Condensatore Elettrolitico Che Esplode ...

[Antonionni]

Ciao a tutti

Ho una autoradio anni 70 che funzionava male; ho trovato due elettrolitici uguali (vedi foto) in perdita.

Credo che siano degli elettrolitici "doppi", ma i due poli positivi (immagino siano quelli in primo piano) sullo stampato sono collegati assieme, così li ho sostituiti con due condensatori da 680uF / 35V.

La radio funziona a meraviglia, ma dopo 3 minuti uno dei due letteralmente esplode.

Non riesco a vedere dove và a finire, ma credo che vada sul finale audio.

La polarità è corretta (misuro + e - sui rispettivi poli), se mi confermate che possa andare bene anche quello che ho messo, proseguo nella ricerca del guasto.

A dire il vero ho isolato i due finali (2SB127), non sono in corto, infatti si sente, però le misure fra base/e e fra b/c non sono 0,6 come misuro si solito, ma 0,05, seppur per entrambi identiche.

Pensate sa colpa loro?

Eventualmente riuscite ad indicarmi due equivalenti?

Grazie tante.

[Darlington]

Ma quel condensatore cosa fa? Semplice filtraggio dell'alimentazione o altro?

Perché se è solo un filtro per l'alimentazione ed esplode, le possibilità sono poche...

- era già danneggiato

- è stato alimentato con tensioni superiori a quella di targa

- hai sbagliato la polarità.

[Antonionni]

Eh, come ho scritto, per vedere cosa fà devo smontare tutta l'autoradio, però ai suoi capi misuro la tensione di alimentazione, così immagino che sia solo un filtro.

Per il motivo di cui sopra, non ho invertito la polarità, ed è alimentato con i classici 12V ...

Quindi dici che era danneggiato ... domani ne prendo un paio e riprovo.

E circa l'eventuale equivalente dei finali, qualche imbeccata??

[Riccardo Ottaviucci]

a me sembra un 330uF x2 non 680uF x 2,comunque anche con 2 da 680uF non dovrebbe esplodere.Ne basterebbe uno solo da 680uF se sono in parallelo

I transistor 2SB127 sono al germanio e quindi rispondono diversamente alla prova ohmica.L'importante è che la misura che ottieni sia solo in un senso dei puntali,altrimenti sono in corto

Modificato: 7 maggio 2015 da Riccardo Ottaviucci

[Antonionni]

Mi sono spiegato male: c'erano 1 + 1 condensatori come quello in foto in due punti distinti del circuito, che ho sostituito con 1 + 1 da 680uF.

Oggi ho messo uno da 1000uF (non ne avevo più da 680 ) e non è esploso, si vede che l'altro era difettoso ...

Ok per il transistor, mi sono accorto dopo aver scritto che era al germanio.

Ma per curiosità, quei condensatori doppi messi difatto in parallelo venivano forse usati per contenere le dimensioni in caso di capacità "elevate" (una volta erano molto più grossi degli attuali)?

[Livio Orsini]

Ma per curiosità,.....

Si era un problema di dimensioni; un condensatore doppio occupa uno spazio inferiore a quello di 2 condensatori di eguale capacità ed isolamento.

Già ai tempi dei valvolari l'alimentatore era costituito dal diodo raddrizzzatore più un doppio condensatore con interposto un resistore tra i 2 condensatori, si realizzava un filtro a "pi greco" in spazio ridotto.

[Antonionni]

Ok grazie a tutti.