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Motore Trifase Come Generatore


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Inserito:

Buongiorno a tutti, sono nuovo di questo forum. Mi sto cimentando nella realizzazione di un generatore elettrico a energia idrica da usare al campo scout, usando una turbina Banki e un motore asincrono trifase di recupero. Il motore è un 4 poli da 1 CV (0,75KW). Premesso che sono riuscito a trasformarlo in generatore rifasando le fasi a cos fi 1, la mia domanda è: è possibile "sommare", con qualche artifizio, le potenze delle tre fasi per disporre di una potenza unica di 750W monofase? Per esempio per poter collegare un frigo o una affettatrice che consumano più dei 250W che potrei ottenere da una unica fase.

Altra domanda: dovrei realizzare poi una zavorra elettrica che si adattasse automaticamente al carico, per bilanciare le potenze su tutte 3 le fasi e per mantenere costanti i giri del generatore. C'è qualcuno che ha già fatto una cosa simile?

Ringrazio in anticipo chiunque possa darmi qualche dritta! Saluti e buona giornata a tutti.


Inserita:

Puoi cercare di bilanciare i carichi monofasi sulle tre fasi, però il generatore non potrà mai fornire una potenza maggiore di quella di targa, a meno di subire danni irreversibili.

Per la zavorra puoi inserire un resistore 3fasi tramite un parzializzatore di fase, così da aumentarne il peso con il decrescere degli altri carichi

Inserita:

Ho capito, il generatore non può erogare una potenza maggiore di 250W su ogni fase, ma non è possibile sommare le potenze delle tre fasi, in modo da ottenere una potenza complessiva di 750W, da erogare su un unico utilizzatore monofase? nell' esempio in cui voglia alimentare un carico monofase con assorbimento superiore a 250W. Mi rendo conto che sia una cosa abbastanza particolare, visto che ho tre correnti sfasate di 120 gradi, ma ho visto su e-bay che vendono una "scatola nera" in grado di farlo, e loro affermano che funziona! Ma è davvero possibile?

Un'altra domanda, cos'è un "parzializzatore di fase"? Scusa per la mia ignoranza!

Grazie per la risposta.

Ciao Marco.

Paolo Cattani
Inserita:

Non credo proprio che sia possibile, mentre invece è possibile raddrizzare il tutto ed ottenere una corrente continua raddrizzata che è la somma delle tre potenze (più o meno...) e poi inviare il tutto ad un oscillatore ceh pilota dei mosfet o degli IGBT di potenza e "ricreare" una tensione di 220 V con potenza quasi uguale a quella in ingresso (che era la somma delle tre fasi raddrizzate)

A parte i cali di rendimento dovuti ai vari passaggi, la complicazionedel circuito e la spesa, alla fine hai fatto...un' INVERTER!

Il parzializzatore di fase è un circuito che, sincronizzandosi quindi con l'onda, taglia la potenza quando la sinusoide della tensione arriva ad un certo punto del suo sviluppo, quindi la tensione efficace (che la risultante delle varie escursioni dell'onda, come fosse una specie di media) rimane più bassa, perchè la tensione è applicata per meno tempo.

Inserita:

Ok, ho capito, come temevo... Ma allora quel prodotto che vendevano su e-bay, che cavolo è? un inverter? dichiarano un P max di 2,5KW, niente male per una scatolina!

Comunque in pratica il parzializzatore di fase nient'altro è che un circuito simile ai "variatori di velocità" per motorini elettrici, tipo trapano, che agiscono sull'angolo di circolazione di un triac, giusto? Il problema da risolvere sta nel controllare in automatico il duty-cycle in fuzione inversamente proporzionale rispetto alla P assorbita dal carico... Qualche idea in merito? Intanto grazie. Marco.

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