Wolsh85 Inserito: 15 maggio 2015 Segnala Inserito: 15 maggio 2015 Buongiorno a tutti, Ho un problema con il collegamento di un ballast dimmerabile (osram quicktronic) con il modulo logico. Volevo pilotare il ballast tramite il modulo di espansione AM2 AQ ma in fase di test mi sono reso conto che i ballast hanno un ingresso analogico 1...10V attivo cosi come la scheda AM2 AQ è attiva. Esiste un modo per risolvere tale problema?? o meglio è possibile rendere passiva la scheda AM2 AQ?? Grazie.
rfabri Inserita: 15 maggio 2015 Segnala Inserita: 15 maggio 2015 Se il tuo ballast serve un input di 0-10V la scheda AM2 AQ va bene devi solo configurarla a dovere, infatti la scheda ha in uscita 0-10V,il discorso attivo passivo c'è gia il ballast è passivo AM2AQ è attivo, bye
Wolsh85 Inserita: 15 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2015 Grazie rfabri, il problema è proprio che il ballast è attivo...
rfabri Inserita: 15 maggio 2015 Segnala Inserita: 15 maggio 2015 Scusa ma forse o non ci capiamo o intendiamo cose diverse, se il ballast per dimmerare ha bisogno di un 0-10V è passivo , quindi io gli do una tensione e in base al valore da una certa luminosità in proporzione , se dici che è attivo vuol dire che dal ballast escono 0-10V ma in base a cosa ? ad un altro ingresso?. bye
Wolsh85 Inserita: 16 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 16 maggio 2015 Scusami forse mi sono spiegato male..... Misurando con il test sui terminali del ballast trovo 10v senza connetterci niente che vengono generati dal ballast stesso, infatti se collego un potenziometro sui terminali regolo l'intensitá luminosa, dovrei utilizzare la scheda AM2 AQ come resistenza variabile ma non so se è possibile....
rfabri Inserita: 16 maggio 2015 Segnala Inserita: 16 maggio 2015 Ok ora ci siamo , con il logo e tantomeno con la AM2 AQ non si riesce a simulare una resistenza in nessun modo che io sappia, a meno che non ti costruisci un interfaccia particolare ma non credo convenga, l'unica è cambiare ballast con uno che aceti un input 0-10V, bye
Wolsh85 Inserita: 18 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 18 maggio 2015 Trovato la risposta che temevo.... Avendo giá comprato tutto moltiplicato x5 e diciamo che i ballast proprio non li regalano! Dovrei trovare un modulo che dato un ingresso analogico mi esce con una resistenza variabile e magari anche a buon mercato......esiste? Grazie ancora....
Livio Orsini Inserita: 18 maggio 2015 Segnala Inserita: 18 maggio 2015 infatti se collego un potenziometro sui terminali regolo l'intensitá luminosa, Lo colleghi come potenziometro, ovvero colleghi tutti e 3 i terminali, o lo colleghi come reostato, ovvero 1 terminale più il terminale centrale? Se lo colleghi come potenziometro puoi regolare l'intensità luminosa collegando l'uscita analogica al posto del terminale centrale e collegando in comune gli zero volt del PLC e del dimmer
Mircoron Inserita: 19 maggio 2015 Segnala Inserita: 19 maggio 2015 Avevo risposto tempo fa allo stesso quesito, io ho aggiunto un transistor PNP (io ho usato un TIP32) collegato a collettore comune; il collettore l'ho messo a massa, la base all'uscita AQ del logo e l'emettitore al ballast. Ciao
Wolsh85 Inserita: 21 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 21 maggio 2015 Grazie Livio e grazie Mircoron, appena ho tempo di testare vi faccio sapere come è andata! Grazie ancora...
Wolsh85 Inserita: 24 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 maggio 2015 Problema risolto! A son di tentativi ho notato che con il potenziometro impostato a 10Kohm messo in parallelo all'uscita analogica del logo assieme al ballast senza cambiare altro al cablaggio, il ballast va in modulazione comandato dal AM2 AQ in un range da 1.7V a 10.0V ( che puó bastare a me). Siccome non sono un luminare ma è stata una buona dose di c.... Qualcuno sa darmi una spiegazione razionale a questa soluzione? Grazie ancora!
elettrix01 Inserita: 24 maggio 2015 Segnala Inserita: 24 maggio 2015 A me il potenziometro messo a 10 kohm sa tanto di inutile, ma se dici che funziona solo così mi fido. Puoi indicare il modello del ballast (o almeno se ci hai collegato delle 1x18 o 2x36,...)? Grazie mille
rfabri Inserita: 24 maggio 2015 Segnala Inserita: 24 maggio 2015 Magari metti anche lo schema esatto di come l'hai fatto, magari è una soluzione buona per il futuro di qualcun altro, bye
Wolsh85 Inserita: 24 maggio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 maggio 2015 Anche a me pare strano....ma funziona! Collegando il + del ballast al + della AM2 AQ e stesso per il - senza resistenza riesce a modulare da 10.0V a 6.7V poi qualsiasi valore analogico esce dalla scheda è indifferente piú giú non va, invece stesso collegamento ma con in parallelo una resistenza da 10Kohm riesco non a fare 1...10V ma quasi! Inoltre sembra che variando il carico resistivo sposto l'Offset del ballast. Comunque il ballast è un osram quicktronic 2*39W T5, domani se faccio in tempo allego lo schema....
Mircoron Inserita: 27 maggio 2015 Segnala Inserita: 27 maggio 2015 Effettivamente è una soluzione più semplice del transistor PNP; i ballast sono concepiti per funzionare con una semplice fotoresistenza (un oggetto che più è investito da luce e più abbassa la propria resistenza), quindi l'ingresso è mantenuto alto da un resistenza collegata a 10 V, senza carico l'ingresso è 10 V poi mano a mano che la fotoresistenza collegata fra massa e ingresso abbassa il proprio valore la tensione all'ingresso si abbassa (tipo potenziometro in cui la parte sopra al cursore è la resisteza di pull-up del ballast mentre la parte sotto è la fotoresistenza). Le uscite analogiche del logo sono del tipo attive, cioè forniscono tensione ma non possono funzionare da carico. Mettendo una resistenza sul ballast la tensione dell'ingresso di comando si abbassa e se la resistenza è "giusta" (cioè è sufficientemente bassa da tenere l'ingresso del ballast ad una tensione bassa ma non è troppo bassa da caricare troppo l'uscita del logo) allora l'uscita del logo riesce a far alzare la tensione al ballast. Io nel mio caso non avrei potuto usare questa soluzione perché avevo più di 20 ballast in parallelo. Saluti
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