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Filtro E Stabilizzatore 24V


Jago

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Ciao a tutti, vorrei un vostro parere su questo problema. In una barca gli impianti di 2 frigoriferi sono alimentati a 24 volt continui provenienti dalle batterie di bordo. Come spesso capita, però, in questo tipo di impianti la tensione può avere variazioni repentine soprattutto quando sono in azione i caricabatterie e i motori. La corrente è parecchio disturbata e ha picchi che arrivano a 26/27 volt. Queste condizioni hanno già guastato le schede elettroniche che corredano questi 2 frigoriferi.

Il consumo per questi 2 frigo dovrebbe essere introno al 100 W l'uno.

Quale approccio devo usare per risolvere il problema? E' possibile costruire o acquistare un filtro stabilizzatore 24V efficace oppure conviene ricavare una 24V più pulita e stabile con degli alimentatori switching da 24 V 10A partendo dalla 220 V del generatore di bordo…. Non credo abbia molto senso ma...

Consigli?

Bye

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Il filtro dovrebbe eliminare i disturbi e gli spikes presenti sull'alimentazione. Non credo che la moria sia dovuta a picchi di 26V - 27V; più probabile che ci siano spikes veloci con picchi molto più alti. Forse sarebbe il caso di considerare anche dei soppressori tipo transzorb.

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Io mi chiedo se siano proprio gli spikes a guastare le schede.

Se sono frigoriferi progettati per l'uso in barca, verranno usati più tempo con il motore in moto che a motore spento, visto quel che assorbe un frigo.

E la tensione a motore in moto, in un impianto a 24V è sempre di 28V, tanto che negli aeroplani si parla di "28VDC bus" per intendere tutto il bus a bassa tensione, anche se le batterie sono da 24V.

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Io mi chiedo se siano proprio gli spikes a guastare le schede.

Se non si crede ai fantasmi o al malocchio la causa deve essere fisica.

Se la scheda è intrinsecamente inaffidabile dovrebbe essere un difetto comune a tutti questi frigoriferi; se invece non c'è traccia di morie per generalizzate questo tipo di frigorifero, la causa è locale.

Se la causa è locale il campo si restringe all'installazione (scheda che non riesce a smaltire il calore) o all'alimentazione. Non èerchè raggiunga i 28V, ma perchè ci possono essere disturbi veloci di ampiezza molto maggiore.

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In effetti temo che il problema sia come dice Livio che ci siano scariche molto alte in brevissimi istanti (all'accensione del generatore / carica batterie / motore...). Ho guardato i diodi transzbor e sembra possa essere una soluzione...

Devo ancora capire come vengono impiegati.

Potrebbe essere, in forma molto semplificata, così?

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Bye

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Hai un motore per la manofra a prua, o dei winch da qualche parte?

Quei giocattolini assorbono oltre un centinaio di ampere e sono carichi puramente induttivi, all' apertura non c'è da domandarsi se generano spikes, ma quanti e quanto "grandi" questi spikes sono :unsure:

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La barca è un mostro di catamarano da 19 metri. Ha tutti i winch servocomadati...

Credo che la situazione sia "importante" in termini di consumi e utenze.

Bye

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Se non si crede ai fantasmi o al malocchio la causa deve essere fisica. [...] ma perchè ci possono essere disturbi veloci di ampiezza molto maggiore

Si, ma se si tratta di roba prodotta per l'uso in barca, dovrebbe già essere stata progettata tenendo conto di questi disturbi, la tensione a bordo di un mezzo a motore è sempre tutt'altro che pulita e stabile, questo sto dicendo.

A meno che non ci sia un guasto più a valle, tipo un raddrizzatore in perdita.

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Si, ma se si tratta di roba prodotta per l'uso in barca, dovrebbe già essere stata progettata tenendo conto di questi disturbi,

Non è detto che il generatore di quella imbarcazione sia "pulito".

Daltro canto la logica che ho esposto prima non ammette siluzioni differenti: o la scheda è un immonda ciofeca, ma dovrebbe esserci notizie di altre dipartite, oppure c'è un problema o ambientale o di alimentazione.

Rimane un'ultima ipotesi. L'applicazione oggetto di questa discussione è l'unica che fa uso di questa scheda....

Modificato: da Livio Orsini
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In effetti il mio scopo era quello di proteggere solo i frigoriferi, poichè le altre utenze delicate (GPS, Radar, Ecoscandaglio, Radio... ecc) pare non abbiano mai sofferto, quindi probabilmente si trovano su un'altra linea e "protette" altrove da altre apparecchiature...

Quindi mi piacerebbe realizzare un circuito per questo scopo a monte dei due frigoriferi.

Sempre se sia possibile o consigliabile....

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Purtroppo no, almeno in questo momento perchè la barca si trova in mari stranieri, Mio fratello è volato fino in Spagna per recuperare le schede danneggiate per portarmele (per una indagine...) e approntare una riparazione "al volo" sostituendo il gruppo compressori con delle più tradizionali "bocce" a 220v... (meno delicate ma costringono l'uso continuo di generatore o inverter)

Sono curioso di capire di che cosa si tratta e cosa è accaduto...

Comunque mi ha preannunciato che il problema è (secondo lui...) la presenza di extratensioni che si trovano sulla linea a bassa tensione (24V) che alimenta molte utenze sul natante e di cui si ignora l'entità e la causa (per ora...).

Modificato: da Jago
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per recuperare le schede danneggiate per portarmele (per una indagine...)

E' una buona idea, almeno si capisce per quanto possibile come sono state progettate e sopratutto qual è il guasto :)

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