Motori Elevata Efficienza - sconto in finanziaria

[rguaresc]

Dalla finanziaria in corso, non ancora sulla Gazzetta e suscettibile di cambiamenti.

Articolo 24 comma 2

2. Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007 per l’acquisto e l’installazione di motori ad elevata efficienza di potenza elettrica compresa tra 5 e 90 kW, nonché per la sostituzione di motori esistenti con motori ad elevata efficienza di potenza elettrica compresa tra 5 e 90 kW spetta una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 20 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 1500 euro per motore, in un’unica rata.

Articolo 24 comma 3

3. Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2007 per l’acquisto e l’installazione di variatori di velocità (inverter) su impianti con potenza elettrica compresa tra 7,5 e 90 kW spetta una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 20 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 1500 euro per intervento, in un’unica rata.

Modificato: 3 ottobre 2006 da rguaresc

[Mario Maggi]

Vedremo se con "alta efficienza" si intendera' un motore di classe Eff2 oppure Eff1, o se bastera' anche una scarsa Eff3.

In America arrivano le Eff1+

Ciao

Mario

[Piero Azzoni]

sempre meglio degli attuali eff999 (nome in codice "efficenza men che vergognosa")in uso da noi, finalmente una buona notizia

personalmente, e mi interessa confrontarmi con te sul''arorgomento, penso che il secondo punto sia perfino piu' <risparmioso> ai fini energetici, salvo speciali applicazioni estremamente curate

mi e' chiaro il perche' non dare benefici sotto i 5 KW, mi e' oscuro perche' non darli sopra i 90 ?????

[Mario Maggi]

Caro Piero,

ci sono operazioni fatte col cervello e altre usando le tabelle esistenti.

Le tabelle attuali derivano da un impegno preso all'inizio dell'anno 2000 da parte di qualche decina di costruttori di motori asincroni di diminuire il loro fatturato per i motori Eff3 (meno efficienti) e di aumentare quello degli Eff1. Temo che finora si siano abbassati i prezzi degli Eff3 ed alzati quelli degli Eff1, forse il risultato e' gia' stato raggiunto. Nel 2000 l'accordo ufficiale riguardava i motori asincroni standard a 2 e a 4 poli di potenza nominale fino a 100 kW.

Poi qualcuno s'e' accorto che i motori da 100 kW standard non esistono, e sono comparse le tabelle fino a 90 kW.

Penso che chi ha fatto la proposta legislativa attuale abbia preso le tabelle di alcuni anni fa, non essendoci in Italia qualcuno che possa definire oggi se un motore per esempio da 500 kW e' risparmioso o no.

Vedremo se ci sara' un seguito, e se entro il 28/2/2007 si sapra' qualcosa di piu' dal decreto del ministro dello sviluppo economico. Chissa' se i motori a 6 poli, talvolta con rendimenti elevati, verranno banditi, dato che non sono sulle tabelle attuali!

Da notare che l'art. 24.3 prevede la detrazione di imposta per inverter montati su impianti di potenza fra 7,5 kW e 90 kW, quindi la potenza non e' riferita ai motori ma bensi' all'impianto o alla macchina. Quindi una macchina tessile con 100 motori da 80 W rientra tra i beneficiati, il testo e' chiaro.

Ciao

Mario

Modificato: 3 ottobre 2006 da Mario Maggi

[Livio Orsini]

Spero di essere smentito dai fatti, anche se è molto difficile , ma la legge è congegnata in modo da avere diverse possibili interpretazioni. Come per altri recenti casi simili, ci sarà il rischio concreto di applicare provvisoriamente le detrazioni salvo poi, dopo mesi, il parere contrario dell'agenzia delle entrate. Così altre al danno anche la beffa di dover pagare interessi e sopratasse. Per maggiori informazioni chiedere a chi ha cercato di usufruire delle detrazioni per aver ammodernato l'impianto di riscaldamento con sistemi più efficienti.

Ehee l'Italia è la patria del diritto (e anche del rovescio )

Modificato: 3 ottobre 2006 da Livio Orsini

[batta]

La legge è sicuramente molto lontana dall'essere perfetta, ma sempre meglio del niente assoluto fatto fino ad ora.

Certo che se i politici interpellassero tecnici seri, del calibro di Mario per intenderci, riuscirebbero a fare leggi migliori. Spesso le buone intenzioni vengono vanificate dall'ignoranza.