luigi69 Inserito: 4 giugno 2015 Segnala Share Inserito: 4 giugno 2015 Buona serata Alcune premesse : mi occupo di automazione industriale e impiantistica, ma non di telefonia, quindi la mia domanda è per una conoscenza della materia dato che verrò convocato anche io alla riunione con gli eventuali "concorrenti" per un nuovo impianto . La proprietà chiederà alcune conferme a me , quindi io per primo sono interessato alla conoscenza della materia e ad un parere esclusivamente tecnico , non sarò di parte nel favorire una ditta piuttosto che un'altra Si tratta di un piccolo stabilimento industriale , ma comunque esteso in superficie , diciamo i classici capannoni prefabbricati che fanno "capo" a 4 palazzine di uffici La proprietà ha intenzione di sostituire il centralino attuale isdn ( attuali 8 linee con 32 derivati ) con uno Voip ( i derivati arriveranno a 40 )...con le cautele del caso perché la zona è servita poco e male dai vari gestori riguardo agli accessi internet uno degli eventuali fornitori , mi ha detto di portare alla base delle palazzine i cavi "classici" cat. 5e al posto dei doppini , in provenienza dalle varie scrivanie o postazioni di lavoro , fino qui ok , si tratta di palazzine a due piani quindi diciamo che l'ufficio con più metri di cavo ne avrà 20.....30 , poi lui provvederà al collegamento ma le palazzine , che attualmente sono collegate in fibra ( riguardo alla rete lan ) dato che parliamo di circa 150 metri fra una e l'altra , come saranno collegate fra di loro ? cioè scusate l'ignoranza, un centralino voip...sarà un classico rack.... e le palazzine avranno degli "switch" che faranno capo anche essi alla fibra ? ( ci sono coppie di scorta ) ho visto in giro i telefoni voip di una famosa marca...display..ok ma i centralini voip riescono a gestire anche dei semplici analogici ex pstn tipo i fax ? o tipo i telefoni da 30 Euro..... Una scrivania è corretto ( ed utile ) che abbia il telefono con il display..... ma una semplice postazione con la sola testiera, tipo il magazziniere che ha il cordless dietro...bisognerà cambiare tutto ? e i classici lampeggianti e ripetitori di suoneria che viaggiano su due fili ? Scusate , ho messo molta carne al fuoco... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
radiation74 Inserita: 4 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 4 giugno 2015 Per discorso qualità connessione internet occorre capire se l'azienda ha intenzione di portare un flusso VoIP puro (quindi banda dedicata sulla connessione o circuito VC dedicato) allora effettivamente necessiti di una connessione di "qualita"; se invece l'azienda intende adottare dei gateway (es. Patton) per utilizzare le linee su rame (ISDN o PSTN che siano) allora la questione banda internet non ha importanza. Anche il centralino VoIP esiste di "cilindrate" differenti. Esiste nella versione appliance hardware Avaya, Promelit, Innovaphone, Alcatel ecc ecc dove solitamente occorre acquistare licenze/schede in base alla configurazione interni/linee oppure esistono centralini software solitamente su base Asterisk (uno dei pochi Windows e 3CX): in questo caso solitamente non ci sono limiti di espandibilità se non quelli dettati dalla capacità della macchina server che li ospita; alcune aziende fanno pagare le ore di lavoro per le varie modifiche. Ci sono correnti di pensiero tra le due tecnologie (Hardware-software); personalmente mi trovo bene con entrambi e ritengo che se un PBX Asterisk viene ben configurato ha capacità di integrazione e sviluppo pressochè illimitate (cosa che con gli altri o non si può fare o ci sono licenze da integrare). Solitamente la telefonia VoIP gira sulla rete esistente. Quindi utilizzando l'infrastruttura dati per intero (switch, patch-pannel, fibra ecc); ovviamente in questo caso il network deve essere almeno CAT.5 certificato (scordati giunte o accrocchi vari). Se poi si vogliono fare le cose "fatte bene" è buona cosa creare delle VLAN dedicate alla telefonia in modo da creare poi delle code con prioritizzazioni sul traffico VoIP sulla LAN. Discorso telefoni è davvero vasto: si parte da telefoni da 50€ fino ad arrivare a telefoni da 2.000€. Per postazioni tipo magazzini ecc ci sono telefoni VoIP anche da combattimento da poche decine di euro (vedesi Yealink). Per quanto concerne il cordless la soluzione migliore sarebbe quella di mettere un sistema dect over SIP con una o più basi (dipende dall'estensione); esistono anch'esse di diverse marchi. Io solitamente uso SNOM, Siemens, Aastra. Solitamente sono comunque integrabili anche "vecchi" cordless di altre marche purchè standard dect. Il FAX solitamente in VoIP è un po' più problematico da gestire. Dipende tutto dal provider. Solitamente sui centralini VoIP si utilizza il FAX su e-mail. Se invece si usano macchine fisiche occorre interporre un gateway con porte FXS (ATA) che supporti almeno il protocollo T.38 (senza quello sono rogne garantite). Nel caso invece voglia gestire degli apparati telefonici tradizionali (il FAX di prima, telefoni analogici, campane esterne ecc) occorre acquistare diversi gateway oppure un modulo da rack che fornisca le porte FSX per permutazioni su sistemi tradizionali. Solitamente esistono da 1,2,4,8,16,32 porte. Io li sconsiglio anche per un discorso economico. Ultima cosa solitamente i telefoni VoIP (anche quelli da 4 soldi) hanno comunque due porte LAN e PC proprio per poter essere collegati dove già esiste una postazione PC. Anche le porte del telefono sono configurabili per gestire le VLAN. Normalmente si preferisce adottare telefoni con alimentazione PoE per non avere ulteriori cavi e alimentatori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
luigi69 Inserita: 5 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 5 giugno 2015 Grazie : rileggo tutto con Wikipedia a fianco alcuni termini mi erano sconosciuti.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ppfanta Inserita: 5 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2015 Tieni conto che sopra gli 80-85 mt il cat 5 non va bene per la rete, ci vuole la fibra. Per quanto riguarda il voip se hai già una rete ethernet (a livello fisico) che raggiunge i vai punti non ti serve altro, al max fevi portare il rame dallo switch di edificio all'eventuale telefono che non ha vicino una presa di rete Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
click0 Inserita: 5 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 5 giugno 2015 cat5 è certificabile fino a 100m che diventano 90 per il cat6/6a Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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