sx3me Inserito: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserito: 6 giugno 2015 Su di un famoso sito ho trovato uno schema di un semplice variac elettronico... Può funzionare, o è il solito aborto?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 Solitamente quando Vittorio pubblica un circuito lo ha provato e quindi se viene rispettato esattamente lo schema funziona, solo che tra trasformatori e circuitino verrà un pò grande, bye Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 A parte i soli 80W circa in uscita, la forma d'onda in uscita non saràmolto sinusoidale perchè la regolazione avviene tagliando parzialmente la semionda positiva. Io non ne vedo un'utilità pratica, sicuramente un variac è un qualche cosa molto differente, anche solo considerandone l'uscita. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wolfy Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 (modificato) Filtralo bene quel coso se lo vuoi usare per potenze sensate, un mio amico ci ha ucciso metà degli strumenti del labo con le armoniche buttate in rete da un affare del genere Certo... lui aveva messo il ponte di diodi direttamente in serie alla fase ed era andato a regolare in PWM la corrente sugli IGBT finali, non molto prudente Modificato: 6 giugno 2015 da Wolfy Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 6 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 ho già dei trasformatori di recupero, da un paio di centinaia di VA, e pure il ponte di diodi adatto, siccome qualche volta li uso a mo di trasfo di isolamento avevo pensato che aggiungerci il circuitino sarebbe stato utile, per avere un di più... Comunque non vorrei sbagliare, ma da come è fatto non dovrebbe tagliare le semionde come i dimmer! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 osserva il ponte. I 2 diodi con anodo in comune vengono polarizzati con una tensione che dipende dalla differenza tra la tensione di riferimento e quella misurata in uscita. In pratica si comportano come limitatori. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 (modificato) Non taglia l'onda...dissipa un sacco di calore. In pratica è il carico sul ponte formato dai due Tip33 che determina la tensione in uscita. La regolazione è lineare e l'operazionale fa da amplificatore d'errore, come in un alimentatore a regolazione serie. Nei tip scorrerà la stessa corrente che scorre nel carico. E' un metodo abbastanza vecchio e poco efficiente.... anche perchè quando i finali vanno in corto in uscita hai la tensione massima....e se non dissipi più che bene...vanno in corto di sicuro tra l'altro un circuito moooolto simile è apparso su di un numero degli anni 70 di Nuova Elettronica, come reostato elettronico. Usava il 741 e i 2N3055. Con 50€ trovi un buon variac da 2kVa Modificato: 6 giugno 2015 da dott.cicala Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
rfabri Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 Condivido in pieno per un vero variac, funziona da dio non ha nessun problema di tarature e riscaldamenti e soprattutto la forma d'onda perfetta sempre, pure per i soldi, bye Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 6 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 6 giugno 2015 tagliando parzialmente la semionda positiva. Secondo me , tutte e due .... Nei tip scorrerà la stessa corrente che scorre nel carico. E non solo , ma moltiplicata per il rapp. trafo , .... più le spese (perdite ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 7 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 giugno 2015 quindi comunque deve funzionare, anche se riscalda a volontà, e rende poco... mah, penso che tutto sommato posso comunque provare a realizzarlo, poi comunque l'uso principale sarebbe quello che ho detto, solo come isolamento... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 7 giugno 2015 (modificato) Che scaldi è lapalissiano, ma che in uscita non hai una sinusoide è altrettanto lapalissiano. L'onda non la taglia la tosa. Ha un effetto simile ad uno stabilizzatore a ferro saturo, solo che la dissipazione è molto maggiore. Modificato: 7 giugno 2015 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 17 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 17 giugno 2015 domanda: ho due trasformatori da 100VA ed uno da 200VA; uso solo i due uguali, o uso quello da 200 come "primario"? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 17 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2015 ho due trasformatori da 100VA ed uno da 200VA; Tensioni di uscita ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 17 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 17 giugno 2015 Puoi usare i 2 uguali oppure mettere il più grosso come "primario".....se fai quel WariaC faccelo vede....e facce vede le curve.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 18 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 18 giugno 2015 Tensioni di uscita ? sono tutti 0-220-380; 0-12-24 anche se avevo intenzione di svolgere un pochettino il secondario del trasformatore "secondario" se fai quel WariaC faccelo vede....e facce vede le curve.... senza meno Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 22 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 giugno 2015 (modificato) per il momento ho iniziato a preparare il case... una vecchia saldatrice inverter. Mi sono arenato però a causa dell'aletta, non ne ho nessuna che vada giusta dietro, dove sono quelle feritoie aria ma quanto scalda?! Se il trasformatore è 100VA credo che al massimo i transistor si troveranno a dissipare questa potenza, ma solo nell'ipotesi che regoli al minimo l'uscita, e prelevi il massimo della corrente... Mi è venuto anche un piccolo dubbio... nello schema è riportato un capo del secondo trasformatore a massa... ma così facendo se tocco l'altro filo prendo la scossa, giusto o sbagliato ?! Modificato: 22 giugno 2015 da sx3me Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 22 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2015 Alla fine un variac vero da 100 VA sarebbe meno ingombrante, funzionerebbe sicuramente meglio, scalderebbe meno e, probabilmente, costerebbe anche meno. Ma forse il divertimento sta proprio nel tribolamento per mettere assiem l'aggeggio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 23 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 23 giugno 2015 sicuramente... ma comunque resta sempre il di più... un variac vero non è isolato dalla rete! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 23 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2015 un variac vero non è isolato dalla rete! Questo è vero, ma un Variac che invece pilota un trasformatore con primario 230 e secondario 230.....sì..... Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2015 ma un Variac che invece pilota un trasformatore con primario 230 e secondario 230.....sì. Forse è meglio che il variac sia alimentato da questo trasformatore di isolamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 23 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2015 Sì Livio, elettrotecnicamente è senz'altro più giusto così, almeno il trasfo non lavora deflussato. Era per sottolineare l'escamotage ad avere comunque un isolamento da rete, ma sicuramente è meglio mettere trasfo fisso a monte e Variac a valle. Saluti Mirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sx3me Inserita: 24 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 24 giugno 2015 (modificato) ma poi tra trasformatori e variac torniamo al punto di partenza, che almeno per me è più conveniente questo Modificato: 24 giugno 2015 da sx3me Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Adelino Rossi Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2015 io uso da sempre dei variac trovati da un demolitore, revisionati vanno benissimo e si possono usare per molti test sia di tensione che di corrente. semplici e funzionali. Con i sistemi elettronici, se non sono sicuri, se succede un inghippo alla regolazione o alla forma d'onda addio dispositivo a valle. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ader Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2015 Schema del variac isolato da 550VA. Variac , a 1000 VA te la cavi con 100 Euro , Trafo tel acavi con 70 Euro incluso spedizione , hai in uscita isolato il 220V e il 110V , sul primario hai anche il 400V non isolato. http://www.ebay.it/itm/261454572330?_trksid=p2060353.m2749.l2649&var=560336639778&ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT http://s21.postimg.org/62mthkv0n/Immagine_variac_isolato.jpg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ader Inserita: 24 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 24 giugno 2015 io uso da sempre dei variac trovati da un demolitore, revisionati vanno benissimo e si possono usare per molti test sia di tensione che di corrente. semplici e funzionali. Con i sistemi elettronici, se non sono sicuri, se succede un inghippo alla regolazione o alla forma d'onda addio dispositivo a valle. Adelino , che tipo di demolitore ? , dove è ? , sarei interessato anche io , non solo per i variac , mi puoi dare info?. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati