Valvola Miscelatrice Montata Sul Ritorno

[acnide]

buon giorno, vorrei utilizzare un plc per fare della telegestione ad un locale caldaia così composto:

2 gruppi gemellari pompe spinta ai piani (linea A e linea , e una caldaia a gas a basamento. Fin qui tutto ok...

c'è però un fatto curioso: è stata montata una valvola miscelatrice motorizzata (comando 0-10V), non sul collettore di mandata (come mi aspettavo e come sono solito vedere), ma su quello di ritorno in questo modo:

in ingresso alla valvola abbiamo l'acqua di ritorno impianto, l'uscita va alla caldaia (ritorno), la terza via invece è stata collegata sulla mandata impianto, (appena prima che il tubo di mandata della caldaia si innesti sul collettore di mandata, ovvero dove ci sono le pompe che spingono l'acqua ai piani.....

Per me è la prima volta che vedo collegata una valvola miscelatrice così, e mi chiedo se la logica di funzionamento sia la stessa delle valvole collegate sulla mandata oppure ci sia qualche accortezza da usare in questo caso...

spero di essere stato chiaro....

grazie

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bisognerebbe vedere se i "versi" dei vari flussi sono coretti

ma mi viene da pensare che serva da "antigelo" per la caldaia

[Valejola]

direi che l'importante è che quando viene esclusa la caldaia, entrambi i circuiti abbiano modo di circolare liberamente in maniera separata ed indipendente.

edit: se poi la caldaia viene spenta elettricamente col finecorsa di chiusura della valvola, credo che non abbia per forza bisogno di un passaggio d'acqua assicurato. Ma bisognerebbe verificare.

Modificato: 18 giugno 2015 da Valejola

[teorico1]

Sembrerebbe che sia montata come se fosse una valvola anticondensa. L'acqua circola tra mandata e ritorno caldaia fino a che la temperatura gestita dal 0-10 non raggiunge un limite prestabilito, dopodiche' va in mandata verso l'impianto.

Se e' montata cosi', serve ad evitare che grossi quantitativi di acqua fredda dal ritorno impianto, specie nella fase di prima accensione, possano provocare condensa in caldaia.

[acnide]

Innanzitutto buon giorno e grazie per avermi risposto,

vado a chiarire i "dubbi" che avete sollevato:

- la pompa anticondensa è montata a bordo caldaia, ed è gestita da un termostato a lei dedicato,

- Antigelo non se ne parla siamo in riva al mare...

- la caldaia si ferma quando è a temperatura, e non dalla valvola, infatti non ha fine corsa montati...

Volete sapere cosa ne penso? secondo me chi ha montato la valvola ha sbagliato a leggere il progetto..... e l'ha montata sul ritorno quando invece andava montata sulla mandata...

visto in quest'ottica (scusate la cattiveria, ma ho notato altre piccole incongruenze nell'impianto) il ragionamento che dovrei fare è questo: leggo la temperatura in mandata dopo l'innesto che a arriva dalla miscelatrice, se la temperatura è più alta di quella desiderata apro la terza via miscelando la mandata col ritorno fino a raggiungere il valore di set point, (con le dovute accortezze, isteresi ecc). Cosa ne pensate? sono giorni che ci penso!!!!!

p.s.: scusatemi se non ho risposto prima.....

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mi sfuggiva il termine corretto

quello che io ho definito "antigelo" si chiama propriamente anticondensa