nicoladitillo Inserito: 21 giugno 2015 Segnala Share Inserito: 21 giugno 2015 Buongiorno a tutti, scrivo sul forum dopo aver trascorso 3 notti insonni alla ricerca dell'anomalia che sta presentando l'impianto idrico della mia abitazione. Qualche mese fa ho notato che ad impianto chiuso (senza chiamata d'acqua dalle utenze) la pompa dell'autoclave si attivava da sola. Ho pensato che l'idrosfera fosse scarica e quindi ho provveduto a ripristinarne la pressione. Il problema, però, non si era risolto. Ho pensato allora che la valvola di ritegno non chiudesse, a causa di corpuscoli che ne impedivano il corretto funzionamento, provvedendo alla sostituzione della medesima, ma anche questa soluzione non ha prodotto effetti positivi. Ho fatto, così, ulteriori indagini: calcolo del tempo necessario affinché dal momento della stacco della pompa (3 bar atm) la stessa si attivasse (2 bar atm) a impianto a riposo senza richiamare acqua: circa due ore; quantità dell'acqua in chiamata necessaria perchè il pressostato attivasse la pompa nell'intervallo 3 : 2 atmosfere 4 litri. Allora mi son fatto due conti: se mi ci vogliono due ore perché il pressostato legga l'abbassamento di pressione e determini l'avvio della pompa e la quantità d'acqua che si deve consumare perché questa condizione sia soddisfatta, vuol dire che in 24 ore avrei una eventuale perdita pari a circa 48 litri/die. L'appartamento del piano inferiore è di proprietà di mia madre. In circa due mesi, dal tempo in cui ho notato questa anomalia, e considerate le quantità calcolate a spanne, avrei dovuto trovare una macchia di umidità non trascurabile sul suo soffitto (ritengo che l'eventuale perdita nell'impianto sia costante). Tutto questo non lo riscontro, anche considerando che il soffitto è a volte a botte e che nei rinfianchi delle volte c'è tanto materiale di riempimento. Se i calcoli sono giusti avrei dovuto trovare comunque traccia di presenza d'acqua. Allora ho fatto ulteriori prove e controprove. Ho chiuso la mandata dell'acqua alle utenze a valle dell'idrosfera pensando che se la valvola di ritegno (benché fosse stata sostituita) non funzionava bene, oppure pressostato o idrosfera avessero qualche malfunzionamento, mi sarei ritrovato con la pressione, indicata dal manometro sul raccordo a cinque vie, variata e comunque inferiore rispetto a quella iniziale di stacco (3 bar): in questo caso non ho registrato variazioni. La lancetta del manometro è rimasta lì dov'era. Dopo ho aperto la valvola di mandata acqua alle utenze e senza richiamare acqua dall'impianto ho notato che il fenomeno ha ripreso a presentarsi. La domanda è: se ho una perdita dovrei pur trovare traccia dell'acqua al piano inferiore, atteso che il problema si manifesta da circa due mesi e date le quantità d'acqua (dispersa???) giornalmente, dove va a finire quest'acqua??? Inoltre, è possibile che ci sia un malfunzionamento del pressostato o dell'idrosfera? Vorrei sostituirli e verificare se con questo intervento ci sia una variazione alla situazione in essere. Avete suggerimenti? Grazie a tutti per la collaborazione e buona giornata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 21 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2015 Ho chiuso la mandata dell'acqua alle utenze a valle dell'idrosfera ......La lancetta del manometro è rimasta lì dov'era ....L'appartamento del piano inferiore è di proprietà di mia madre il piano inferiore è il piano terra ?, se si devi cercare di chiudere comunque tutte le valvole d'intercetto delle varie stanze, Bagno, cucina, caldaia e valuta che non ci sia la vaschetta del bagno che perda acqua, o rubinetti che gocciolano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 21 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2015 Giustamente quanto detto da dnmezza. E' fuori dubbio che la perdita da qualche parte ce l'hai. Sei sicuro di conoscere bene come si sviluppa l'impianto all'interno dell'abitazione? Magari al piano terra per qualche tratto la tubazione corre sotto il pavimento e in questo caso se in tubo zincato è facile che sia stato aggredito da correnti vaganti. Quanto è vecchio l'impianto? Cerca se hai la possibilità, come ti è stato consigliato, di sezionare l'impianto che è la soluzione più reale perchè comunque da parte l'impianto perde. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nicoladitillo Inserita: 21 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 21 giugno 2015 L'autoclave si trova sul terrazzo (terzo piano) mentre l'appartamento invece al secondo piano. I sezionamenti non sono possibili perché nonostante l'impianto, tutto in multistrato, abbia otto anni, non è dotato di valvole per escludere zone. Verificati anche trafelamemti r perdite da cassette water: assenti!L'autoclave si trova sul terrazzo (terzo piano) mentre l'appartamento invece al secondo piano. I sezionamenti non sono possibili perché nonostante l'impianto, tutto in multistrato, abbia otto anni, non è dotato di valvole per escludere zone. Verificati anche trafelamemti r perdite da cassette water: assenti! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nicoladitillo Inserita: 22 giugno 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 giugno 2015 Dimenticavo: mia madre, invece, è la proprietaria dell'appartamento al primo piano dove dovrei trovare traccia della perdita d'acqua Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 22 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2015 se non trovi perdite evidenti, vi sono delle perdite minime sui rubinetti (gocciolamenti), docce, vasche, sulle vaschette del Wc, di tutti gli appartamenti, che sommate portano al calo di pressione ed all'avviamento della pompa, Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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