Funzionamento Inverter Switching Table

[Del_user_224479]

Ciao a tutti,

non riesco ad intuire come lavora un inverter con controllo tipo Switching Table Direct Torque Control (ST-DTC) su un motore asincrono. Chi mi aiuta? Grazie!!!

[Livio Orsini]

Per darti una risposta completa ci vorrebbe un libro.

In modo molto semplificato diciamo che il sistema controlla la posizione del rotore rispetto allo statore e verifica che il vettore della corrente corrisponda alla posizione ideale, apportando eventuali correzioni

Ti consiglio come primo approccio di leggerti le AN dei costruttori di microprocessori e DSP che trattano l'argomento controllo vettoriale. Ne trovi sicuramente nei siti Microchip, STM, TI, etc.

[Del_user_224479]

Purtroppo non ho il tempo: devo concludere un progetto e devo entrare nell'argomento il più in fretta possibile, anche senza scendere troppo nel dettaglio. Le mie basi di partenza sono un esame di "Elementi di elettrotecnica" e "Elementi di macchine elettriche". Niente azionamenti. So a mala pena che cos'è un inverter ideale. Come bisogna ragionare con la tabella?

[Livio Orsini]

Purtroppo non ho il tempo:

Purtroppo per te per ogni cosa ci vuole il tempo necessario e sufficiente.

Non è possibile saltare al solo argomento di interesse; è come voler studiare le derivate senza avere nessuna cognizione di cosa sia un limite.

Come bisogna ragionare con la tabella?

la tabella è solo un metdo per semplificare l'algoritmo.

[Del_user_224479]

Capisco. Ma allora il forum a che serve se non a "saltare un po' la fila". E' scontato che se avessi un tempo infinito per studiare tutto dalla A alla Z non starei qui a fare richieste. Per di più sappiamo tutti che già c'è Google sempre pronto con le sue informazioni a milioni, ma lo scopo del mio progetto non è diventare un esperto di azionamenti ST-DTC nè di tutto il resto che viene prima o dopo.

è come voler studiare le derivate senza avere nessuna cognizione di cosa sia un limite

è un po' spropositato, chiaro che sarebbe impossibile. Però non è che "parto" dal voler capire questo algoritmo. Bensì "sono arrivato" a doverlo capire: vuol dire che un percorso, a tozzi e bocconi è vero, l'avrò pur fatto. Devo solo entrare nella logica che ci porta alla costruzione dell'algoritmo di controllo di una macchina e di una fisica che conosco. Mi sembra una questione di pura logica matematica, vi assicuro che posso farcela. Per chi volesse mettermi alla prova posto, per comodità di trattazione, quanto sotto:

Con un infinito ringraziamento a chi vorrà dare una mano. A tutti gli altri invece consiglio limitarsi a non rispondere affatto, sono sicuro che a nessuno interessa il motivo per cui credono di non poterlo fare. Buona Domenica ragazzi!

[Livio Orsini]

Ma allora il forum a che serve se non a "saltare un po' la fila".

Il forum non è un Bignami per studenti frettolosi, ma forse dovrei usare un aggettivo un po' più forte.

Il forum è, come suggerisce il nome stesso, un luogo di discussione e confronto di idee.

Ogni tanto c'è lo studente furbetto che chiede che gli venga svolto l'esercizio o gli si faccia la tesina.

Mi sembra una questione di pura logica matematica, vi assicuro che posso farcela.

Scusa ma proprio non si capisce cosa ti serve. Affermi di conoscere la macchina elettrica, e a relativa fisica. Se conosci anche le equazioni scritte dal prof Leonard a e dal suo staff qualche decina di anni addietro hai tutto quello che ti serve.

Poi, come sempre, per "meccanizzare" un determinato algoritmo si possono seguire molte e differenti strade.

Ti faccio un esempio banale.

Pensa di dover generare 2 livelli di tensione che secondo una funzione sinusoidale e cosinusoidale a frequenza variabilecon risoluzione 2*pi/1000

Puoi implemetare una funzione che calcola seno e coseno ad ogni intervallo angolare, oppure più semplicemente costruire 2 vettori di 500 elemti che contengono i valori di una semisinusoide e di una semicosinusoide ed ad ogni intervallo di tempo, secondo frequenza impostata, andare a leggere l'elemento corrispondente.

Il risultato è identico, però il secondo metodo è molto più veloce, impegna pochissimo la CPU ed il processore può anche essere poco potente. L'unica controindicazione è l'occupazione delle 1000 parole di memoria per contenere le 1000 costanti.

A tutti gli altri invece consiglio limitarsi a non rispondere affatto,

Questa è la tipica "uscita" delle persone arroganti.

Quando apri una discussione sul forum non è una tua proprietà personale.

L'argomento della discussione può interesarea nche altri che hanno idee differenti sul problema oggetto della discussione.

Tutti hanno diritto di esprimere le loro opinioni in merito; gli unici limiti sono: la buona educazione, il rispetto della legislazione vigente ed il rispetto del regolamento del forum.

Sarà compito dei modoratori verificare che questi limiti non vengano superati e, se necessario, adottare gli opportuni provvedimenti.

Modificato: 28 giugno 2015 da Livio Orsini