ollyrepsol69 Inserito: 28 giugno 2015 Segnala Share Inserito: 28 giugno 2015 Ciao a tutti. Devo riparare una radio di marca Babyphon S. Possiedo lo schema elettrico ma non noto nessuna tensione da nessuna parte. Ora, siccome ho dovuto eliminare il trasformatore di alimentazione cotto e stracotto, non sono riuscito a contare il numero delle spire per poter determinare, in quello che sto' avvolgendo il giusto numero di spire per avere una corretta alimentazione Anodica e dei filamenti delle valvole. Premetto che si tratta di valvole del tipo DL94-DF96 ecc. che sono adatte per radio a pile e, di conseguenza,non lavorano oltre i 120 volt. Chiedo se approssimativamente potreste indicarmi la tensione più adatta, in alternata, all'uscita del trasformatore di alimentazione per la tensione anodica, considerando che il raddrizzatore è al Selenio. Stesso discorso riguarda l'uscita del trasformatore di alimentazione per i filamenti delle valvole. In questo caso c'e' una doppia uscita con presa centrale a massa. .Anche qui' noto un raddrizzatore al selenio. Nella speranza di essermi espresso con sufficiente chiarezza, ringrazio anticipatamente!!!!! Oliviero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlovittorio Inserita: 30 giugno 2015 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2015 In questo tipo di radio che ho avuto l' opportunità di vedere l' alimentazione anodica era fornita da una batteria di 60 Volt. L'alimentazione dei filamenti era di 1,4 Volt. Ma qualche serie di valvole si potevano alimentare in serie e quindi a 6 Volt. Ti conviene quindi verificare come sono collegati i filamenti poi puoi calcolare la tensione alternata necessaria sia ai filamenti che all'anodica. Mentre per l'anodica non è necessario molta precisione, credo che 55/65 Volt non faccia differenza, per i filamenti la tensione deve essere precisa causa bruciatura dei filamenti. Se puoi posta lo schema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 1 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2015 Carlo Vittorio, ti invio lo schema elettrico e la foto con le caratteristiche della suddetta radio. Scusa se una ha preso un po' di umidita' e nell'altra manca un colore. Spero che tu' possa capirci ugualmente. Per ora mille grazie. Oliviero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 1 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 1 luglio 2015 Caro Vittorio. Ti invio lo schema elettrico e la foto con le caratteristiche della suddetta radio. Scusa se in una manca un colore e l'altra ha preso un po' di umidita'. Spero che tu' possa capirci ugualmente. Per ora grazie mille. Oliviero Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enricopedro Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2015 Tieni presente che la serie D di valvole miniature per cc se alimentate con le introvabili batterie di pile Durano poco se alimentate da rete durano pochissimo e quasi sempre necessita sostituirle .... Il riavvolgimento del trasformatore diventa critico se non sei riuscito a contare le spire ... Spero avrai contato almeno quelle del filamento ma e facile imbrogliarsi con il rapporto prim/sec. Ti consiglio se non vuoi restare a piedi anche con valvole nuove di inserire in parallelo dei filamenti Un accumulatore NI/CL 1,2V che ti permettera di farle durare di piu e di lavorare senza rischi. Tieni presente che quando 40/50 anni fa lavoravo nel settore risultava pratica comune consolidata Sostituire tutte le valvole con la serie 6,3V per ca tipo 6ba6 6ba6 6at6 el95 che rendevano molto Meglio e duravano una vita.... Ora nella nuova ed affermata logica del recupero e ripristino Come da originale ,Ciò sembra una violenza delittuosa. Ma dato che l'uso sara' saltuario Meglio tentare il ripristino come da originale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
carlovittorio Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2015 Sostituire tutte le valvole con la serie 6,3V per ca tipo 6ba6 6ba6 6at6 el95 che rendevano molto Vuoi dire di sfilare le valvole originali e inserire la valvole che dici e modificare la tensione di filamento? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 2 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 2 luglio 2015 Caro Enrico, in realtà sono riuscito a contare le spire, anche se con molta fatica dovuto all'incollaggio dello smalto cotto. Devo premettere che dai miei calcoli, avendo le dimensioni di 20x20, ritengo che fosse un trasformatore da 10 Watt circa. E dico fosse perche' ho dovuto alla fine segarlo in quanto, nonostante abbia riavvolto abbastanza trasformatori in vita mia, non sono riuscito a capire come togliere il pacco lamellare!!! In più, pensando che fosse troppo piccolo, stò utilizzando un trasformatore da circa 20 Watt con il primario già avvolto. Forse avrei dovuto utilizzare un trasformatore di pari potenza(se l'hanno fatto così un motivo ci sarà)...... Le spire da mè contate nel vecchio trasformatore sono: Da 220 a 127=1400 filo 0,10; da 127 a 110=262 filo 0,16 ; da 110 a Zero=1672 filo 0,16 per il primario per un totale di 3.334 Spire. Secondario alta tensione: filo 0,10-0,12 = Spire 2.150. Secondario bassa tensione con presa centrale a massa: 77 + 77 diametro 0,30. Grazie per i tuoi preziosissimi consigli...................ne attendo con ansia degli altri!!!!!!!!!!!!!!!!! Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enricopedro Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 2 luglio 2015 Per carlo vittorio proprio cosi sembra strano ma ne facevo due tre al giorno (trasformando i vecchi ricevitori da batterie a rete) via tutte le valvole trasfo 6,3V 90 0 110 V e poi rifacevo i cablaggi spostando solo i collegamenti necessari con schemi alla mano se lo facessi ora sarei ritenuto dai puristi un delinquente stupratore. ora i tempi sono cambiati anch'io sto' convertendomi al purismo. ma ho fatto un giuramento non mi presto e non comincio a riparare un apparecchio a pile se non ho a disposizione la serie completa di valvole nuove e se non gli colleggo in parallelo ai filamenti una batteria tampone. Per il riavvolgimento del trasformatore (e' da una vita che riavvolgo trasformatori) devi fare il massimo affidamento sul rapporto spire primario secondario. se cambi il nucleo con uno da 20VA le spire dovranno essere per forza diverse perche' sara comunque diversa anche l'induzione... eviterei il ricalcolo teorico del nuovo trasformatore, perche' con quelle valvole, se gli dai mezzo volt in meno non va e con mezzo volt in piu le valvole durano quanto un cerino od al massimo se son nuove e sei fortunato quanto una sigaretta. A mio avviso, in attesa degli altri... per risolvere dovresti avere le spire e la tensione secondaria del trasformatore nuovo che hai smontato. Altrimenti non vedrei , almeno io che la seguente soluzione: -in base al rapporto spire P/S del vecchio trasfo calcolare le tensioni secondarie -contare le spire del nuovo trasformatore sul lato 230V e poi riavvolgerle (n.spire /230)= K -trovare le spire secondarie per il nuovo nucleo moltiplicando K per le tensioni secondarie. spero di non aver fatto confusione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 2 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 2 luglio 2015 Enrico, devo avere sbagliato qualcosa, perchè calcolando il rapporto P/S del vecchio trasformatore usando tutte le formule approppriate, almeno penso, mi risulta una tensione al secondario di 141 Volt e 5 + 5 Volt per la bassa tensione. Per mè siamo completamente fuori, anche perche', dopo il raddrizzatore bisogna moltiplicare x 1,41-1,4. Non è possibile!!!!!!!!! Dove ho sbagliato????????????? Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enricopedro Inserita: 3 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 3 luglio 2015 Ho fatto i conti anch'io mi vengono gli stessi risultati ... Non vorrei che lavorasse poi in caduta con partitore su anodica Ma quel che e più importante prevedesse gli accumulatori come Stabilizzatori e limitatori del valore di tensione dei filamenti Lo schema non e chiaro ma mi sembra di vederli disegnati Comunque procedi con cautela.... La mia e' una opinione a distanza e prendila come tale .. Per il riavvolgzimento a pensarci bene se le spire sono state contate bene Senza errori si potrebbe anche rifarlo con le stesse spire con un nucleo leggermente Più grande diminuirebbe l'induzione ma il Flusso totale rimarrebbe pressoché invariato. E a parte le cadute di tensione che per un trasfo così piccolo Non sarebbero da trascurare le tensioni dovrebbero tornare. Resta alta anche l'anodica.... che tensione di lavoro hanno gli elettrolitici? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 7 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 7 luglio 2015 Scusate se ho tardato a rispondere ma anche il computer si mette a fare le bizze. Ti diro' che, di tante radio riparate, non pensavo che una radio a batterie potesse essere cosi' complessa!!!!!! Penso proprio che lavori con partitore su anodica e che preveda le batterie come stabilizzatori e limitatori del valore di tensione dei filamenti. Dovro' andarci con i piedi di piombo e soprattutto seguire le tue preziose istruzioni. A meno che' non mi stanchi e modifichi tutto mettendo, come consigli, delle valvole a 6,3 volt. Ho molta pazienza, pero'!!!!! Le tensioni per 32 mf sono 250-275; 8+8 mf 150-165. Bassa tensione 6-8 volt. Ciao e grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enricopedro Inserita: 7 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2015 Deve essere così e la marca dovrebbe essere Metz e dovrebbe avere gli spazi per due accumulatori (stabilizzatori) in parallelo E per le due batterie di pile la cosa più bella sarebbe il recupero inserendo accumulatori anche dentro i contenitori originali In un caso ne ho inserito 10 Da. 9V nicl ricaricabili per ottenere i 90V Procedi come ti ho detto, con cautela e vedrai che andrà .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fede1942 Inserita: 7 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 7 luglio 2015 (modificato) Se non l'hai già visto, guarda qui: http://tsfsepelliere44.e-monsite.com/pages/realisations/remplacement-pile-67v5.html Le batterie "9V" Ni-MH si trovano a 7 od 8 elementi in serie, quindi rispettivamente 8,4V e 9,6V nominali. Idem quelle Ni-Cd. Le batterie nicl non le conosco, ci sono le Na-NiCl, ma non sono applicabili al mercato consumer. Modificato: 7 luglio 2015 da fede1942 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
enricopedro Inserita: 8 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 8 luglio 2015 tempo fa' costruiii qualcosa di simile, ma emetteva una gran quantità di disturbi ...in OM e preferii una serie di pile ricaricabili a parte da 9V collegate in serie con i loro bottoni . analizzato lo schema posso dire : 1) che la tensione 4,5V (3 torce in serie o quadra) serve per alimentare il motore del giradischi. 2) le due pile in parallelo da 1,5V (torcioni) dei filamenti pare restino inserite in parallelo ai filamenti (tampone) anche quando viene alimentato da rete in ca 3) la caduta da 4,5V a 1,5 V (stalilizzati dalle pile) verrebbe assicurata dalla induttanza ? in serie, che avra anche una certa resistenza!!! e da R910 da 28 Homm in parallelo 4) la caduta sull'anodica viene garantita da un partitore R903 (2,5khomm) e R904 da 1,5k che porterebbe 160 a 60V ma anche da 4 resistenze in serie sul neg. 100+250+100+335=785 Homm . i bocca al lupo, tieni sempre sotto controllo la tensione dei filamenti, uno sgarro di 1/2 secondo e le valvole vanno in orbita o in paradiso.. ammesso che le valvole originali siano ancora buone, tieni presente che l'eventuale indicatore di carica delle batterie , viene scollegato in ca. cordiali saluti e tienici informatiii tutti , ciaoo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ollyrepsol69 Inserita: 8 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 8 luglio 2015 Grazie mille a tutti!!!!!!!!!!!! Ora vedro' come procedere al meglio, se riesco. In ogni modo, in caso di bisogno, ti o vi richiedero' delucidazioni e consigli.............ciao a tutti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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