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PLC Forum


Wsystem, ovvero nascita di un sistema domotico.


walterword

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no , dicevano entro fine novembre ma ora credo che sia verso il 16-17 di dicembre , spazzolano tutti quelli di ingegneria informatica, gestionale, civile ect . Ho finito tutto ed ho gia stampato due copie , fatte bene ...un caro amico alplino mi ha regalato le due copie....finisco la presentazione PP e sono a posto

Considerando che mi sono iscritto il 6 settembre 2012 e ho dato l'ultimo esame il 20 luglio 2015 ci ho messo meno di 3 anni 

Mi piacerebbe fare la magistrale ma sono un po stufo , li e' dura...comunque si vedra' magari piu avanti

 

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Walter complimenti vivissimi!:clap:

E' comunque un risultato notevole, sia per il tempo impoiegato sia per l'età e per gli impegni di lavoro.

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  • 2 weeks later...

Non ho visto tutto il filmato ma dalle partti che ho guardato invidio

Il Laboratorio avessi io quella strumentazione....

Il contenitore bello serigrafato con tutte le etichette al posto giusto

ma la domanda che mi faccio è: si vendono ?

Nel mondo industriale se non sei standard qualche cosa non ti vogliono e il fatto che sia programmabile in ambiente arduino per ora non è un plus (forse lo diventerà)

Nel mondo makers quanti ne vendi 100/200pz forse rientri dell'investimento ma non penso riuscirai a guadagnare.

Per questo progetti del genere mi lasciano perplesso sono troppo per il maker e poco per l'industria ma probabilmente sono io che sbaglio....

ho guardato un altro pezzo e mi convinco sempre di più di conoscere le persone sbagliate...:

Ethernet con l'ENC28J qualcosa se lo propongo io mi ridono in faccia, prestazioni molto sotto lo standard

Alimentatore collegato alla scheda con pettine da 3cm si chiedono se sono scemo....

Cavo nero di connessione tra schede di 15cm si convincono che sono scemo.....

Non voglio parlare male per forza ma cavoli hanno fatto un CE ? Hanno provato a scaricare una pagina web (fatta come la vuole il cliente che ha visto la concorrenza) attraverso l'enc28jxxx

Ma mi viene anche il dubbio che sono io che mi faccio il sedere per nulla...Walterword mi hai rovinato la giornata

Modificato: da accacca
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Ma mi viene anche il dubbio che sono io che mi faccio il sedere per nulla...Walterword mi hai rovinato la giornata

Io son sempre molto scettico su certe scoperte.

Intanto mi chiedo se quell'arnese, così come è costruito, possa superare anche il solo test EMC sulle emissioni condotte; ne dubito molto.

Poi vorrei sapere quele è iloro mercato: la domotica?, l'industriale a bassissimo costo che poi ha un'affidabilità inferiore a quella degli anni 60, quando un guasto ogni 10-15 gg era una cosa normale?

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:D  H-H  non ti voglio rovinare la giornata

Io apprezzo lo spirito battagleiro e la volontà del costruttore . Anche secondo me poi a conti finiti costa piu di un plc commerciale, bisogna capire un po di cose.

A me piacerebbe disporre di un apparecchiatura simile per costruire il WSystem con moduli di esternsione , non un plc . Firmaware caricato e configuratore su pc e/o android.

Applicazione mirata alla domotica , costo finale dell'impianto inferiore al costo di un impianto classico (dimensione fili inferiore in quanto 24V , e molte funzionalità che invece di essere cablate fisicamente lo sono logicamente nel micro ) . E prima  o poi lo faro' .

Cosi , invece di fare domande e critiche seppur giuste , perche non mettiamo giu qualcosa di interessante che possa ospitare il WSystem ? 

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Walter non è poi così diffiicile. Puoi anche usare il firmware di Arduino ed avere un layout fatto come si deve, che resiste meglio ai disturbi.

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cosa intendi per usare il firmware di Arduino ? 

Io il bootloader mica lo tocco ....io sto dicendo che il progetto prevede il caricamento del programma che si configura tramite opportuno software. In questo modo il prodotto finito non è un plc ma unìapparecchiatura che soddisfa e risolve un certo tipo di problema . 

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Io apprezzo lo spirito battagleiro e la volontà del costruttore

Questo dovrà mangiare e pagare un mutuo o un affitto. Come si è comprato tutto quel laboratorio ?

La cosa che ha fatto è molto molto bella Su alcune soluzioni tecniche ho delle riserve (ma forse sono mie fisime) Il problema però è venderlo!

Anche il Wsystem è interessante ma bisogna venderlo.

Purtroppo qui siamo tra tecnici ci piacciono le soluzioni e le finezze ma siamo completamente estranei al mercato. Tu walterword hai fatto analisi di mercato prima di partire con il Wsystem ? Ok tu avevi lo scopo principale di costruirci una tesi e per quello scopo mi sembra che hai raggiunto un ottimo risultato. Confrontati adesso con il mercato e compara il prodotto Wsystem con il resto del mondo. Vuoi fare una cosa che va in mano ai makers e quindi più o meno funziona poi oguno si diverte di suo o vuoi una cosa che dai all'ultimo elettricista del pianeta ?

Ah un'altra cosa se il tizio metteva la sua esperienza ne progettare la scheda sempre con Atmel quindi compatibile con ambiente arduino ma senza la scheda arudino1 riduceva ingombri e complessità di tutto l'ambardan....

 

Mi vengono in mente una alla volta:

GUarda i led che ha messo sul frontalino Se vado dal terzista egli dico di montarli così so già cosa mi dice (...che sono scemo) Secondo me conveniva fare uno schedino, magari con interfaccia di I2C, su cui montava i led in smd e lo saldava con 4 pin perpendicolare alla scheda madre. Gli sarebbe costato un decimo di quello che costa mettere i led tradizionali. (Del lavoro degli altri è sempre facile parlare....)

Modificato: da accacca
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in effetti l'involucro plastico del sistema lo farei diversamente.

Be il WSystem come dici tu e' lo sviluppo di una tesi che ora e' ben oltre la tesi. Per avere un feedback basterebbe ivnestire 4 soldi , fare una bella scheda con espansioni , un bel condfiguratore , completare la app e postarlo da qualche parte tipo kickstarter per avere dei feedback. 

E' ovvio che da solo non posso gestire l'analisi di mercato , la parte commerciale etc pero' un'analisi di fattibilità l'ho fatta rispetto al costo di installazione classica di un impianto civile, sezione cavi , logiche cablate , tracce muro etc. Con un sistema domotico il costo scende perche con la 24V DC puoi infilare cavi piu piccoli e portare tutto alla scehda o al remotato I/O .La parte di potenza chiaramente rimane la stessa .Si tratta di credere in qualcosa e provare , poi si fanno fare le schede in cina e si postano sui vari venditori , india , cina , america etc ....ma se non si fa niente non si puo' nemmeno pretendere di sapere o valtuare ....anche bill gates non sapeva di creare un colosso tant'e' che ai tempi la stessa IBM riteneva impensabile il fatto che ogni persona potesse possedere un pc da tavolo , quando olivetti invento la programma101 ...e quando de benedetti ando a' visitare nel famoso garage californiano e disse che non era interessato. l'investimento non e' chissa cosa per creare 4 scehde ben fatte e presentabili , il software impegna tempo ok pero posso anche considerare tutto il lavoro come investimento. Si tratta di incontraci e discutere davanti ad un caffe di 4 cose , pasticciare 4 fogli e decidere due cose....solo a quanto pare in italia si preferisce parlare, valutare, giudicare e parlare per niente ..v.edi sito ufficiale arduino (non mi riferisco a voi che vi stimo )

Per cui IO , HH , LIVIO e IFACH potremmo incontrarci per fare qualche valutazione in merito o no ?

 

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Walter io l'esperienza kickstarter (io indiegogo in relatà ) l'ho già fatta ricavando uno zero assoluto. Ambienti pericolosissimi io sono entrato bello come il sole pensando: cavoli con il mio progetto spacco! Invece la tecnica Non conta nulla! Priam dev'essere bello da vedere alla moda ..poi devi essere social (facebook linkedin e via discorrendo e per me è un mondo sconosciuto)

C'è anche un altra cosa che ti frega su kickstarter: i costi. Avevo calcolato che almeno un 10% se lo mangiano loro prima di darti i soldi e poi il solito problema che il cinese spedisce a pochi euro in tutto il mondo tu dall'italia devi mettere costi assurdi per spedire.

Disponibilissimo a incontri anche se non amo guidare quindi proporrei qui a casa mia profndo nordest. Unica condizione se siamo solo tecnici non vengo abbiamo già perso in partenza. Ci vuole il commerciale o in subordine uno disonesto...Io purtroppo non sono capace

Ma tu Walter non avevi fatto il colloquio per fare visione artificiale (devo averlo letto da qualche parte) ?

Potendo scegliere io però più che sulla domotica punterei sulla sensoristica industriale oppure sensori ambientali a basso consumo

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Io l'illusione di campare vendendo elettronica che progetti e costruisci/fai costruire tu lo già persa da decenni.

C'è il problema della massa critica che nel nostro paese è irrangiungibile a meno di disporre di ingenti capitali.

Oggi anche Steve Jobs e soci non riuscirebbero nel miracolo dell'Apple, anche se individuassero una nicchia ancora vuota.

Non ci sarebbero riusciti anche al loro tempo se invece di avere di fronte un mercato potenziale come quello USA, avessero avuto un mercato come quello di uno stato Europeo. Poi da noi ci sono gli aggravi della nostra situazione particolarmente negatavi dal punto di vista fiscale ed infrastrutturale.

Quando avevo 20 anni potevi vivere abbastanza bene facendo il piccolo costruttore di elettronica innovativa. Se avevi un po' di conoscenze ed un minimo di capacità commerciale potevi vivere bene facendo prodotti embedded di strumentazione ed automazione. Poi questo orticello è diventato sempre più sterile e sassoso. Oggi praticamente non ci campi.

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Livio per la parte fiscale non c'e' alcun problema , mi sposto in romania, marocco etc ...HH devo fare discussione di tesi il 18 dicembre , in pieno giubileo e a Roma

Per cui se non salto in aria...sto facendo qualche colloquio cosi giusto per riprendere i contatti. La visione artificiale la sto studiando e coi plc e pc me la cavo , dopo 15 anni nel settore automazione. Non c'e' bisogno di illudersi o pensare chissa che cosa. Io vedo che su molti siti c'e' chi inventa qualcosa e gli altri vogliono , punto 

Per cui mettere giu una bella schedina che dia la possibilità di programmarla liberamente piuttosto che gia programmata con un firmware mirato per fare qualcosa di interessante , credo che si possa fare.Pero ci vuole quello che si chiama spirito e dedizione. Continuare a fasciarsi la testa con problemi e storie non serve ....vengo a trovarti un giorno HH 

Io non demordo , e' una cosa che voglio fare da anni solo che prima non avevo molte possibilità tecnologiche , oggi ne ho qualcuna in piu .L'investimento sarebbe ridicolo , basta volerle le cose ;)

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Non rassegnarti Walter, tu sei ancora giovane. Io di illusioni non ho più da un pezzo.

Alle favole ho smesso di credere da un po'.

Poi magari ti capita di fare l'oggetto giusto nell'esatto momento giusto, come il gruppo che ha fatto Arduino. C'è anche chi ogni tanto azzecca un sestina al super enalotto.

LIvio questa è istigazione al suicidio!

No è il pessimiso dell'esperienza e della ragione. Si può campare anche oggi facendo il piccolo elettronico. Bisogna sgobbare molto, non avere la pretesa di arricchirsi ed avere una buona salute mentale, oltre che fisica.

Quaranta anni fa fare quello che fai tu poteva essere un'occupazione da "signorini". E' un po' come la parabola dei comandanti di aereo: un tempo super riveriti, super osannati, super retribuiti. Oggi turni massacranti, stipendi normali (in relazione alla professioanlità e resonsabilità) e.....maledizioni inviate dai passeggeri ad ogni minimo inciampo. Insomma considerati alla stregua di macchinista di treno veloce.

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Con profonda tristezza ti posso solo dare ragione... La situazione  è aggravata dal fatto che una volta in Italia avevamo un industria e un indotto e io in quell'indotto mi ritagliavo qualche spazio adessso, sparita l'industria,  è scomparso l'indotto. Ma ripeto cose già dette in altre discussioni.

Walterword ci possiamo vedere volentieri anche a metà strada se vuoi Io non posso essere così pessimista come Livio (anche perchè non ho la pensione a portata di mano) devo continuare a sperare che qualcosa si possa fare. Per consolarmi ogni tanto penso se mi tuffo in un mercato mondiale di milioni di euro come potrebbe essere la domotica magari qualche zero virgola percenutale riuscirò a portarmelo a casa. Parliamo di migliaia di euro, non divento ricco come dice Livio, ma riesco a campare.

Sotto sotto però c'è sempre il solito problema: una scheda come arduino1 la sapevamo fare tutti all'epoca ma solo uno ne ha fatto un business  Nella notte dei tempi fare un sistema operativo stile DOS era alla portata di chiunque con esperienza nel campo ma solo uno ha fatto la Microsoft. I tecnici non bastano ci vuole anche quello che sa fare gli affari.

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come potrebbe essere la domotica

Teoricamente è un mercato potemzialmente valido, però...

  1. Ci sono grossi produttori che distribuiscono agli ibstallatori: I prodotti non sono il male, ma potrebbero essere meglio
  2. Cisono le medie aziende, come quella che c'è sul forum, con prodotti ben fatti, ottimo software e possiiblità di personalizzazione entre certi limiti; hanno il loro bacino di utenza
  3. Ci sarebbero le nicchie per condomini. alberghi, agriturismo, etc. che preferiscono soluzioni personalizzate ritagliate a loro misura e che non sono possibili con i prodotti standard.

Questo è il panorama. Come sempre ci vuole quello che è capace di piazzare la merce.

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