Spicca86 Inserito: 1 luglio 2015 Segnala Inserito: 1 luglio 2015 salve a tutti, ritorno a scrivere soddisfattissimo dopo avervi chiesto consigli sull'impianto dell antenna di casa. Adesso voglio farvi un altra domanda. la casa è sempre la stessa ovvero una seconda abitazione in montagna. premetto che si tratta di un grande casolare su due livelli. circa 3/4 sono stati ristrutturati in tutto e per tutto. impianto elettrico riscaldamento idrico ecc... ora ci sono tre stanze che vorrei ristrutturare in previsione di un futuro per prenderle personalmente, mentre mio fratello prenderebbe quelle già ristrutturate. per quanto riguarda gas e acqua il discorso è risolto. nel senso non vorrei creare urbanisticamente due unità, ma lasciare tutto invariato come ora, ovvero una sola e dunque dividerle solo nel patico. so che non montano due contatori enel sullo stesso immobile, perciò penso che l'unica soluzione sia quella di aumentare il kw di quella esistente da 3 a 4.5 o 6. A livello pratico vorrei creare due impianti elettrici separati o meglio. attualmente nella parte di casa ristrutturata esiste un quadro cosi composto: contatore enel, salvavita da qui escono due cavi che vanno sui magnetotermici che sono due una per la luce e uno per le prese. le soluzioni che avevo pensato sono due ma volevo un consiglio da voi che sicuramente siete più esperti. O far partire due cavi ve vanno direttamente attaccati al contatore, farli passare per i corrugati delle stanze ristrutturate (sempre se ci passano perché minimo questi due devono avere una sezione da 6) e farli arrivare fino alle tre da ristrutturare e da qui fare un nuovo quadro con relativo impianto, altrimenti seconda soluzione attaccarmi da una scatola di derivazione che si trova in una stanza adiacente a quella da ristrutturare e da li ripartire con un nuovo impianto per la parte nuova da ristrutturare. Io vorrei essere totalmente indipendente perciò non vorrei adottare la seconda opzione perché cosi sarei sempre attaccato a questa parte di appartamento, e se ci fosse un corto in quest ultimo salterebbe anche il mio impianto, a differenza della prima opzione dove sarei praticamente staccato da questutimo tranne ovviamente che per il contatore. Inoltre avevo pensato di mettere anche una sorta di contatore elettrico (penso che esista) proprio per vedere il reale consumo per poi ripartire con mio fratello la spesa. voi che cosa mi consigliate...?
Daddo79 Inserita: 1 luglio 2015 Segnala Inserita: 1 luglio 2015 Se ti è possibile separa l'impianto fino al contatore, metti qui il tuo interruttore generale magari magnetotermico differenziale, cosi riesci magari ad essere selettivo anche con l'altra parte dell'impianto. La Norma CEI 0-21 (connessioni in BT) ammette fino a 3 interruttori generali in parallelo. Per i contatoti esistono e puoi misurare i tuoi consumi.
Spicca86 Inserita: 1 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2015 Grazie per la risposta. Ora devo vedere solo se riesco a farmi passare i cavi nei corrugati. Mi ricordo di aver messo corrugati grandi ma devo ribattere tutto l'impianto per verificare bene. Una domanda la sezione dei fili che devi utilizzare dal contatore fino al salvavita di quanto è..? Io avevo letto del 6 ma posso metterli anche più piccoli..? Inoltre il contatore della energia consumata va messo a monte del salvavita..?
Daddo79 Inserita: 1 luglio 2015 Segnala Inserita: 1 luglio 2015 La sezione dei 6mmq è la minima richiesta dalla CEI 64-8 per nuovi impianti (civili) o in occasione di rifacimenti totali con opere edili, in ogni modo dipende ovviamente dal "carico" o contratto oltre che naturalmente dalla In dell'interruttore che decidi di installare nel punto di consegna, credo che un 6mmq per 4,5kW, interruttore max. 32A va più che bene, diversamente se scendi con la sezioni occorre scendere anche con la In dell'interruttore. Il contatore è opportuno installarlo a valle del tuo generale.
Spicca86 Inserita: 1 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 1 luglio 2015 Scusami l ignoranza ma quando parli di "interruttore " cosa intendi il salvavita..?
Daddo79 Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Inserita: 2 luglio 2015 intendo un magnetotermico o se necessario un magnetotermico-differenziale
Spicca86 Inserita: 2 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2015 Ok grazie per la risposta. Ma se avessi problemi di spazio, al di la della normativa, posso mettere una sezione più piccola o sto tranquillo solo con il 6 a salire..?
Daddo79 Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Inserita: 2 luglio 2015 io non scenderei sotto a 4mmq mettendo però un interruttore a monte da 25A (circa 4,5kW)
Spicca86 Inserita: 2 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2015 Ok grazie ancora per la risposta. Ultima cosa se decidessi di aumentare fino a 6 kw la potenza del contatore andrebbero bene i cavi del 4 con un interruttore da 25A...? Grazie
fraandco Inserita: 2 luglio 2015 Segnala Inserita: 2 luglio 2015 io comunque non andrei sotto al 6 dove passa un 4 passa anche un 6
Spicca86 Inserita: 2 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 2 luglio 2015 Ok grazie quindi cavo 6 con contatore da 6kw e interruttore da 32 A giusto..?
Spicca86 Inserita: 3 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 3 luglio 2015 Grazie un ultima cosa.... Secondo voi per fare un lavoro più certosino è possibile mettere un magneti per ogni stanza..? In questo modo luci e prese passerebbero per lo stesso magneto, ovvero ogni stanza ( perciò per ogni stanza sia luci che prese ) farebbero capo a un magneto .. Giusto..? Grazie
fraandco Inserita: 3 luglio 2015 Segnala Inserita: 3 luglio 2015 ah si puo' fare si puo' fare tutto pero' devi tener presente che in questo modo ogni portante deve partire dal centralino e raggiungere ciascuna stanza se i corrugati nei muri non sono già configurati adeguatamente rischi di avere delle difficoltà man mano che ti allontani dal centralino...
maxpala2003 Inserita: 3 luglio 2015 Segnala Inserita: 3 luglio 2015 Si tutto è possibile, ma se non ho capito male è quasi una situazione temporanea, nel senso che magari un domani apri un altra porta chiedi il numero civico e una nuova fornitura elettrica o magari rinunci alla divisione e ridiventa un unico impianto, quello che dovresti chiederti è fino a quanto è conveniente spingersi nell'investire a separare gli impianti? Solo un appunto su i conta watt, se ne installi solo uno sarà poi difficile avere dei conteggi attendibili, nel senso che il misuratore enel discrimina i consumi in diverse fasce orarie e in energia apparente e non, o prendi uno strumento evoluto e quindi complesso e costoso o ne installi due economici, il primo misura il totale e il secondo il parziale di un utenza, da qui è semplice ricavare le percentuali. Buon lavoro.
Spicca86 Inserita: 4 luglio 2015 Autore Segnala Inserita: 4 luglio 2015 Grazie innanzitutto per le risposte. Siete gentilissimi ed è davvero bello poter scambiare opinioni con voi esperti del settore. Si in realtà non vorrei richiedere un nuovo numero civico e fare una divisione. Perciò farei un lavoro in tal senso definitivo, facendo un nuovo impianto partendo da quello che già ho ovviamente chiedendo l aumento del kw. Per fraandco ti rispondo dicendoti che la nuova parte che devo fare con questo impianto in realtà è tutta da definire ovvero da fare ... Per cui devo traccIare i nuovi impianti di sana pianta ... Di conseguenza ho la fortuna di muovermi come voglio.!!!!
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