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Problema Retrofit Da R22


luludisques

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Buongiorno, premetto che questa è la mia prima discussione su questo forum e che non opero nel campo.

Sono uno studente ed abito in un appartamento dotato di due condizionatori. Un Mitsubishi nuovo da 18000btu installato due anni fa che raffresca il salotto e la cucina, mentre a raffrescare camera e studio c'è un vecchio Argo da 12000btu (la targhetta lo fa risalire a '99). Il secondo non l'ho mai usato poiché essendo ben isolato l'appartamento e non essendoci mai stato eccessivamente caldo, il Mitsubishi è in grado di raffrescare tutto l'appartamento. In questi giorni però sta facendo molto caldo e ho deciso di accendere anche il vecchio Argo, il quale però, pur partendo compressore e ventole, non raffrescava. Facendolo comunque andare per qualche minuto si notava la formazione di ghiaccio in corrispondenza del raccordo del tubo di mandata dell'unità esterna. Ho chiamato il proprietario che ha provveduto subito a mandarmi il suo termotecnico. Siccome sono studente in ingegneria meccanica, per pura curiosità ed interesse personale ho seguito l'intervento facendomi spiegare le varie tappe dell'operazione.

Mi ha detto che nonostante siano ormai poco efficienti, i climatizzatori come questo sono macchine eccezionali perché non si guastano mai perché hanno componenti robustissimi e che molto probabilmente si trattava solo di una perdita; ha quindi spiegato di aver svuotato l'impianto dal vecchio gas (R22) che era ancora presente in modeste quantità nell'impianto e recuperato in una bombola. Ha poi mandato in pressione con non ricordo più quale gas e controllato se ci fossero fughe ed in effetti l'impianto perdeva sull'unità esterna se caricato ad alta pressione, nel raccordo tra il tubo di ritorno e la macchina. Ha quindi provveduto a riparare la perdita, controllare le altre giunture e l'impianto a quel punto teneva. Ha quindi fatto il vuoto, lasciato in vuoto fino a sera e quando è tornato ha caricato il gas sostituto R422B per la quantità indicata sulla macchina, facendo un'operazione di retrofit dal vecchi al nuovo gas.

Io non ho acceso il condizionatore fino a sabato sera e quando l'ho fatto sono rimasto un po' perplesso perché l'aria in uscita è fresca, e non fredda. Infatti gli effetti non si notano molto, so che è meno potente dell'altro ed anche più vecchio, ma davvero per abbassare anche solo di un paio di gradi il corridoio dov'è installato con tutte le porte chiuse impiega un'eternità. Ho rimosso i filtri e ho notato due cose strane: la prima è che solo la parte centrale dello scambiatore è fredda, in basso è freschina e in alto è a temperatura ambiente, lo si nota anche guardandola perché solo sulla parte centrale si condensa l'umidità, formando una sorta di fascia. Un'altra cosa che non credo sia normale è la formazione di ghiaccio sul tubo di mandata in corrispondenza però dell'unità INTERNA. Ho letto su diverse vostre discussioni che la formazione di ghiaccio sulla mandata in corrispondenza dell'unità esterna è sintomo di macchina scarica, ma su quella esterna non vi è ghiaccio, solo un po' di condensa. Cosa significa tutto ciò? Il tecnico ha caricato la quantità indicata in targhetta, era provvisto di bilancia, manometri e tutto il necessario, ha rilasciato fattura e fa manutenzione agli impianti del proprietario da 20 anni, non ho dubbi sulla sua professionalità. Il problema è che sia questa settimana che quella dopo sarà in ferie e non potrò risolvere il problema se non chiamando un altro tecnico.

Non voglio mettermi a risolvere da solo il problema, sarebbe infattibile per un incompetente come me; voglio solo chiedervi prima di chiamare un altro tecnico: quali potrebbero essere le cause di questo malfunzionamento parziale? Di cosa sono sintomo le anomalie relative al parziale raffreddamento dell'evaporatore e del ghiaccio sul tubo di mandata in corrispondenza dell'unità interna (sull'esterna ora vi è solo un po' di condensa sui raccordi)? Forse il tecnico ha caricato troppo poco gas?

Grazie in anticipo!

L

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Grazie proverò a chiedere allora ;) sulla macchina c'è scritto 850g R22 e lui sulla fattura ha segnato proprio 850g di R422. La macchina esterna e quella interna però sono distanti circa 5 metri....può essere quindi che abbia caricato la quantità esatta senza tenere conto però della lunghezza delle tubazioni e quindi anziché 850g ne andassero caricati di più?

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:huh: ma con il 422 (anche se in questo caso è B non D) le cariche non dovrebbero essere da fare scarse di un 10%??

Modificato: da click0
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può essere quindi che abbia caricato la quantità esatta senza tenere conto però della lunghezza delle tubazioni e quindi anziché 850g ne andassero caricati di più?

può essere ma di fatto che i due refrigeranti non sono la stessa cosa

ma con il 422 (anche se in questo caso è B non D) le cariche non dovrebbero essere da fare scarse di un 10%??

cosi dicono

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Ok, quindi ora però le risposte sono sostanzialmente due e diametralmente opposte :lol:

Scherzi a parte, quali sono generalmente i sintomi di una carica eccessiva e quali quelli di una carica incompleta?

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Bene.

Io, come ho scritto, ho questi sintomi: ghiaccio su mandata in split interno appena prima del raccordo tra tubazione e split stesso ed evaporatore poco freddo/freddo solo in parte.

Quale delle due risposte (carica eccessiva e carica scarsa), vista e considerata la quantità di gas nuovo caricata e la carica nominale di vecchio gas scritta sul compressore, ritenete sia più probabile?

Ps: il tubo di ritorno ha una temperatura decisamente superiore a quella di quello di mandata (comunque freddo) sia sull'interno che sull'esterno

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Quale delle due risposte (carica eccessiva e carica scarsa), vista e considerata la quantità di gas nuovo caricata e la carica nominale di vecchio gas scritta sul compressore, ritenete sia più probabile?

non si può sapere si deve andare a tentativi

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strano il ghiaccio sul tubo di mandata (tubo piccolo) vicino all'unità interna, parebbe quasi che ci sia una astruzione sul tubo (schiacciato)

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E' quello che ho immaginato anche io! Ho una formazione ancora purtroppo molto accademica riguardante le leggi dei gas, però ho appunto pensato che se ci fosse un'ostruzione il liquido "flasherebbe" a stato di gas nel punto sbagliato. Può essere che il tecnico, mentre effettuava le prove di tenuta anche sull'interno, abbia accidentalmente strozzato il piccolo tubo di alta pressione?

Intanto sto provando a far andare il tutto da stamattina. Adesso la fascia "fredda" sull'evaporatore si è un po' allargata e infatti l'aria è più fredda, tuttavia sollevando l'unità c'è uno strato di ghiaccio molto spesso intorno al tubo di mandata e pare proprio che lo sia a partire dalla curva che fa quando esce dal muro.

Contestualmente a ciò, le valvole dell'unità esterna sia di mandata che di ritorno stanno grondando di condensa, tuttavia né quella di andata ne quella di ritorno presentano ghiaccio. Quella di andata è molto fredda, quella di ritorno è fredda anche lei ma meno fredda di quella di andata.

Modificato: da luludisques
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Xxxxbazookaxxxx

Senza letture di strumentazioni non è facile dare un parere.

Richiama chi ha fatto il lavoro e digli dello scarso rendimento.

Personalmente non faccio retrofit ad impianti a capillare a 422 ma uso il 417.

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Sarà sicuramente ciò che farò, guardavo se era possibile avere un parere prima visto che per le prossime due settimane il tecnico non ci sarà e qua fa un caldo boia!

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Lo spero perché il proprietario piange miseria e se è un problema grosso non me lo sistemerà mai :roflmao:

Adesso il ghiaccio è anche sulla fascia centrale dell'evaporatore, il resto è fresco/temperatura ambiente.

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Frigorista modena

Luludisques a me spiace sempre fare la figura del polemico, ho aspettato fino ad ora di leggere UNA PRESSIONE...ma ti sembra possibile intavolare una discussione in questo modo senza avere un dato di pressione?

Te lo dico perché questo lavoro si fa col manometro non con una bilancia, perché è vero che se tu avessi il 22 carichi a peso e in teoria dovresti essere a posto, ma se è stato messo un altro refrigerante in realtà il peso passa in secondo piano, non è un fatto di essere dinamici è che questi lavori non si fanno con attrezzature dell Obi o con delle bilance.

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Frigorista, se leggi tutti i post ti accorgerai come io stia chiedendo PARERI e non istruzioni.

Non mi improvviserò mai e poi mai a fare un mestiere e vi sto spiegando il problema con ciò che ho a disposizione, vale a dire i miei occhi, il tatto, la fattura del tecnico e tutto ciò che mi ricordo sull'operazione.

Prima di chiamare un altro tecnico ho provato a vedere se qualcuno di voi ha già avuto problemi simili.

Tutto qua.

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