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Distinzione Tra Fusibili Rapidi E Ritardati


sergio1289

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salve a tutti . e da tempo che volevo sapere che differenza esiste tra un fusibile rapido e uno ritardato, come si contraddistinguono?grazie

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(Da Wikipedia):

Nomenclatura

Ogni fusibile possiede una sigla formata da 4 parti: tipologia, corrente nominale, potere di interruzione, voltaggio nominale.

Per i fusibili di formati in miniatura la tipologia può essere:

  • FF: superveloci oppure FA
  • F: veloci
  • M: medi
  • R: ritardati oppure T
  • RR: superritardati oppure TT

Per i fusibili di bassa tensione ma in formati maggiori può essere

"aM": ritardati

"gG/gL": rapidi

"aR/gR": ultrarapidi

Il potere di interruzione può essere elevato (indicato da H) o basso (indicato da L).

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Banalmente: il fusibile rapido brucia appena la corrente passa di poco la sua soglia, mentre quello ritardato consente un superamento della soglia nominale, per un certo tempo (frazioni di secondo).

A volte c'è la necessità di interrompere rapidamente il circuito... pensa ad un fusibile che protegge il secondario di un trafo di piccola potenza; se il fusibile non intervenisse subito, la tensione ai capi del secondario farebbe in tempo a scendere, e con essa anche la corrente circolante quindi... = il fusibile non si brucerebbe mai, ma il trafo diverrebbe incandescente provocando un principio di incendio.

Altre volte ci sono situazioni in cui un fusibile normale brucerebbe senza motivo, per via degli spunti di assorbimento dell'utilizzatore, che oltrepassano la sua soglia... esempio: i fusibili sul primario di grossi trasformatori (con una corrente di inserzione notevole), oppure quelli a protezione di linee che alimentano motori, quindi nei primi casi si usano i rapidi, nei secondi i ritardati.

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Come brutta esperienza :

Non c'è fusibile che riesca proteggere un circuito a semiconduttori ; più rari (costosi ) sono i semiconduttori , più difficile trovare un fusibile che li protegga !

Spero che sia scaduta 'sta regola :superlol:

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scusate di nuovo. anche per quanto riguarda i fusibili delle auto e lo stesso discorso . esempio (circuito luci = fusibili rapidi ) ( motore ventola ,chiusura alzacristalli elettrici = fusibili ritardati?

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Non c'è fusibile che riesca proteggere un circuito a semiconduttori ; più rari (costosi ) sono i semiconduttori , più difficile trovare un fusibile che li protegga !

Legge di Murphy sull'elettronica: nel caso di fusibile messo a protezione di semiconduttore, il semiconduttore si brucerà sempre per primo, proteggendo così il suo fusibile :superlol:

scusate di nuovo. anche per quanto riguarda i fusibili delle auto e lo stesso discorso . esempio (circuito luci = fusibili rapidi ) ( motore ventola ,chiusura alzacristalli elettrici = fusibili ritardati?

Non credo che sui fusibili lamellari ci sia la stessa distinzione, ma non ci metto la mano sul fuoco. Non mi pare di aver mai trovato sigle particolari sui fusibili da auto, oltre che la corrente nominale e la massima tensione (che mi pare sia 32V per i lamellari)

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Non c'è fusibile che riesca proteggere un circuito a semiconduttori

Dipende da quali semiconduttori.

Gli SCR di potenza si poroteggono con i fusibili extrarapidi- Tutti i convertitori a SCR montano fusibili extrarapidi di protezione; ti garantisco che proteggono, eccome se proteggono. ;)

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C'è da aggiungere che gli apparecchi elettronici in cui ci sia un condensatore elettrolitico di filtro su una alimentazione avranno sempre un fusibile ritardato per consentirne la carica a freddo (Inrush current)

Troppo spesso, nella mia esperienza di riparatore audio-video mi è capitato di trovare fusibili sostituiti di valore molto superiore al necessario, ma sempre rapidi, incapaci di sopportare la altissima corrente di carica a freddo (saltano lo stesso), ma allo stesso tempo inutili nel proteggere le piste dei poveri circuiti stampati da cortocircuiti e surriscaldamento.

Addirittura certi negozianti non specializzati in elettronica (Ferramenta, empori, eccetera) non conoscono proprio i fusibili ritardati.

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Poi siccome il fusibie brucia, si aumenta la sua corrente d'intervento sino a quando non brucia più.........e non brucia mai, nemmeno quando servirebbe. :toobad:

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e non brucia mai, nemmeno quando servirebbe

...in compenso specie sugli amplificatori di potenza, si brucia... tutto quanto il resto.

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a volte anche la casa in cui si trovano.

ci sono troppi praticoni che non conoscono i fusibili se non per la portata in amper.

concordo con livio che i fusibili extrarapidi posti sui convertitori a tiristori ed altro sono molto efficaci TUTTAVIA molto costosi e difficili da reperire.

oltretutto sonoquasi tutti prodotti da una sola ditta.

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ci sono troppi praticoni che non conoscono i fusibili se non per la portata in amper.

o neppure quella.. per la maggior parte dei praticoni se si brucia un fusibile, non significa che c'è un guasto a valle... si cambia il fusibile, e se si ribrucia di nuovo.. lo si cambia con uno di taglia dieci volte maggiore, oppure meglio ancora con un bel tondino di ferro, così si è sicuri che non si brucia più.

Comunque non sono solo i fusibili rapidi o extrarapidi ad essere difficili da trovare... provate a cercarne uno anche normale ma con alto potere di interruzione.. probabilmente lo troverete solo nei negozi che trattano materiale elettrico.. in ferramenta o simili è impossibile (almeno qui da me)

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oltretutto sonoquasi tutti prodotti da una sola ditta.

No li producono parecchie aziende. Solo che con la quasi scomparsa dei convertitori a SCR questi fusibili son diventati praticamente prodotti di nicchia.

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  • 7 years later...

Buon giorno a tutti. Gentilmente devo sostituire un fusibile in vetro da 2,5a e 250v a saldare su circuito in entrata 220v di un caricabatterie Bosch per e bike. Sul fusibile stesso c'è scritto:

T2,5AE250vP. Secondo voi è un fusibile ritardato? Ringrazio anticipatamente. 

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  • Livio Orsini locked this discussione

Accidenti non mi ero accorto che c'era un accodamento, cosa sempre vietata dal regolamento.

oramai è andata, comunque la discussione chiude qui!

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