Sostituzione Caldaia Uso Riscaldamento - Sanitario

[Stefano Sessi]

Buongiorno a tutti.

Vi presento lo stato attuale dell'impianto:

• Casa singola di circa 200 metri quadrati su 2 livelli costruita nel 70. Locazione; vicentino
• Radiatori di vario tipo, ghisa, acciaio e di varie tipologie. Nessuna valvola termostatica
• 1 termostato solo per tutta la superficie (in salotto)
• 3 bagni (diametralmente opposti alla posizione della caldaia)
• 1 caldaia SIME stagna 25.000 Kcal, istantanea, con uscita diretta sul muro, nonostante presenza canna fumaria (installata 20 anni fa)

Problemi attuali:

• tempi geologici per avere acqua calda nei bagni
• bassa portata acqua sanitaria
• Caldaia spesso in blocco di notte nel periodo invernale (vaso di espansione e valvola ormai esausti)
• Elevato rumore della caldaia in inverno (prb ventola aspirazione fumi finita)

Sto sentendo vari installatori, che sono concordi su alcune cose, ma assolutamente discordi su altre:

Punti d'accordo:

• sostituzione della caldaia (con analoga stagna)
• Canna fumaria sul tetto
• Con serbatoio di accumulo per uso sanitario.
• Circa 30.000 Kcal

Punti di disaccordo:

• Condensazione o tradizionale
• Scambiatore in lega di Titanio o tradizionale
• Valvole termostatiche o meno.
• Detrazione fiscale: si o no (50 o 65 % a seconda della scelta della condensazione o meno)
• aggiunta di un vaso di espansione extra, visto che l'impianto di riscaldamento è grande
• filtro in aspirazione, e pulizia dell'impianto.

Grazie per i suggerimenti

Stefano

Modificato: 9 luglio 2015 da Stefano Sessi

[bl4st3r]

filtro in aspirazione? forse sul ritorno indendi( in ogni caso buono e di basso costo quindi consigliabile)

metterei anche le termostatiche per una casa cosi grande che probabilmente ha differenze di temperature sulle stanze

vaso espansione aggiuntivo se hai un locale apposta caldaia dove non influisce in estetica mettilo tranquillamente.

io di solito la condensazione non la consiglio ma se la casa è grande e i consumi di gas sono alti io la metterei

[Valejola]

Concordo con Bl4st3r.

Vaso d'espansione assolutamente si (ti eviti sul nascere eventuali problemi inutili futuri), valvole termostatiche si (vista la mancanza di più zone) e pulizia impianto assolutamente si se opti per la condensazione (ma consigliato anche per la tradizionale...altri eventuali problemi inutili futuri evitati sul nascere).

[neslyrice]

se opti per la caldaia a condensazione (se lavori sotto i 45 gradi condensa e puoi arrivare a risparmiare anche il 30%) puoi farla scaricare anche a parete con coassiale, le normative vigenti lo permettono.

importantissimo e obbligatorio per legge il trattamento dell'acqua, assicurati che sia "pulita" analizzando l'acqua prelevata dai termo ed in caso positivo va fatto il trattamento con appositi inibitori.

filtro sul ritorno o meglio defangatore se vuoi fare un lavoro discreto e che salvaguarda la caldaia deve essere obbligatorio ... sappi che almeno la metà dei problemi che danno le caldaie spesso è dovuto all'acqua.

Io installerei anche un dosatore di polifosfati liquidi all'ingresso acqua fredda in caldaia.

il vaso va calcolato dal termotecnico ovviamente, non deve essere piccolo ma nemmeno troppo grande, il termotecnico lo dimensionerà in base alla quantità d'acqua del circuito di climatizzazione invernale.

[Stefano Sessi]

Buonasera a tutti. Dopo aver raccolto un po di preventivi, sono a presentarvi i possibili scenari: 

A) 3 installatori mi propongono la Viessman Vitodens a condensazione con sonda esterna (26 o 31 Kw), valvole termostatiche, con accumulo a parte e  vaso di espansione aggiuntivo,  filtro defangatore o al limite ad Y, porta tagliafuoco scarichi fumi sul tetto. il tutto per un prezzo che varia da  5000 ai 6000 euro. se monto Baxi, risparmo 5-600 euro

B) un installatore mi propone  una caldaia di marca ARCA (?), in versione anche senza condensazione, a mia discrezione, con accumulo di 60 litri e vaso di espansione. Non sembra intenzionato a fare pulizia dell'impianto (dice che la caldaia che propone non ha problemi di intasamento dello scambiatore), non mette un defangatore ma al limite un filtro ad Y. Uscita dei fumi sul tetto. Prezzo 2600  per la versione tradizionale, 3200 per la versione a condensazione (entrambe senza porta tagliafuoco, ne valvole). Anche aggiungendo la porta tagliafuoco (500 euro montata) e le valvole (circa 750). Il punto di forza di questa caldaia (dice) è la economicità della manutenzione, specie su impianti vecchi, a differenza di Viessman, 

 

In ogni caso siamo di fronte ad una differenza di quasi 20%...  per cui è necessaria almeno una riflessione. 

CHe mi consigliate?

 

[bl4st3r]

di caldaie ARCA ne ho in manutenzione qualcuna e non sono malvagie, ma sono vecchiotte....nuove non ne conosco!
se metti la condensazione ci vuole per forza il lavaggio dell'impianto su 200 metri di casa io la metterei a condensazione con le valvole termostatiche...cosi detrai pure il 65%

la porta tagliafiamma non capisco a cosa serva...forse hai la caldaia in un locale adiacente al garage?
la viessman vitodens non la conosco ma dicono essere un ottima caldaia, se la differenza con baxi è cosi poca io la prenderei in considerazione....importante ci sia l'assistenza nelel vicinanze.

hai la casa su 2 livelli, con 2 cronotermostati giusto?

[Stefano Sessi]

ciao Bl4st3r, grazie per i suggerimenti. 

La casa è a 2 piani... ma 1 solo termostato... e no zone.

La porta tagliafuoco mi serve perchè il locale dove ho la caldaia è collegato con il garage.

L'installatore B mi potrebbe mettere una ARCA a condesazione... e dice che non farebbe il lavaggio perchè la caldaia ARCA ha una condensazione diversa dalle altre, e quindi risente meno del problema di impurità nell'impianto... boh...

 

[bl4st3r]

non conoscendola non posso confermare o smentire.
ok per la porta tagliafiamma
le termostatiche sono d'obbligo se non hai un termostato per piano.......però se hai 2 collettori ci vorrebbero