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PLC Forum


80 Volt Continui Per Azionamento - Come dimensionare ponte e condensatore?


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Inserito:

Buongiorno a tutti,

devo alimentare un azionamento con 80 VDC.

Credo che il circuito per ottenerli sia trasformatore, ponte di graetz e condensatore in parallelo all'uscita del ponte, giusto?

Non mi ricordo come si fa però a dimensionare i tre componenti, qualcuno di voi se lo ricorda?

Grazie


Inserita:

Aggiungo che l'azionamento è un MIND-T dell'RTA, se qualcuno lo utilizza come lo alimenta?

Inserita:

Grazie samumcr ma non riesco a trovare quello che dici, le broshure ci sono ma quello che ho chiesto io no...

Inserita:

Mancano i dati: il valore di corrente assorbita, valore medio e valore di picco. Inoltre 80v sono il valore massimo? il valore minimo? S'intendono a vuoto o a pieno carico?

A solo titolo indicativo tieni presente che il valore a vuoto ottenuto con un raddrizzatore a ponte ed una capacità di livellamento è: Vcc = (Vca*1,41)-1,7. Così a naso io userei come filtro un'induttanza seguita dal condensatore di livellamento.

Userei un trasfo con tensione di uscita di 70v seguito da un ponte, un'induttanza da circa 100uHy, ed un condenstaroe >=4700uF

Inserita:

Spannometricamente

diodi o ponte:

la tensione inversa di picco (piv) del ponte o dei diodi dovrebbe essere 4 o 5 volte la tensione da raddrizzare (perche' ogni diodo e' sottoposto a una tensione 2,828 volte la tensione fornita dal trasformatore);

la corrente e' bene che sia almeno 3 volte quella massima del carico (all'accensione i condensatori sono scarichi)

X il Condensatore di livellamento la tensione e ' bene che sia un 25-50% maggiore, la capacita dipende dalla corrente richiesta e dal ripple tollerato;

ho trovato questa formula:

Cx= kx I/VR

dove cx=valore capacita' in microfarad

I=corrente in mA che deve erogare l'alimentatore

VR=massimo ripple in volt sovrapposto alla componente continua

K= costante che vale 1,8 per un raddrizzatore a ponte di Graetz

Saluti

  • 1 month later...
Inserita:

ciao livio,

io ho un problema simile...

mi spieghi perchè ci metteresti anche l'induttanza? che varia rispetto a metterci solo il condensatore?

grazie

Inserita:

Buongionro non mi dirai che RTA no supporto i clienti nel dimensionamento dell alimentatore?

Io ho avuto esperienze con drive Ever Elettronica e il dimensionamento dell'alimentatore me l'hanno fatto loro. Comunque per dimensionare lo stadio di alimentazione si deve partire dalla potenza meccanica erogata dal motore.

Ciao.

Inserita:
ciao livio,

io ho un problema simile...

mi spieghi perchè ci metteresti anche l'induttanza? che varia rispetto a metterci solo il condensatore?

L e C hanno un comportamento duale. In pratica, nell'atto di inizio carica, l'induttanza ha una reattanza infinita, mentre il condensatore è un corto circuito. Quindi l'indutanza limita la corrente di carica del condensatore. Inoltre l'induttanza offre un alto valore d'impedenza alla frequenza di rete (ovviamnete se il valore di L è corretto) migliorando così anche il potere filtrante.

L'ideal sarebbe un doppio stadio L, C, però i costi saliremìbbero di molto.

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