roger72 Inserito: 18 luglio 2015 Segnala Share Inserito: 18 luglio 2015 (modificato) Salve a tutti. Gradirei un vostro parere su i valori di tensione rilevati su una pompa sommersa. Vi allego lo schema. Il problema che esplode il condensatore. Ora con condensatore nuovo tutto funziona, anche se dopo un po di tempo interviene il pulsante termico in alto a dx inserito sulla fase d'ingresso. Ma dalle misure effettuate riscontro ai capi degli avvolgimenti: C-P 230V A-P 430/460V Ma com'è possibile? Non ho riscontrato dispersioni e l'assorbimento dei tre avv. va da 5A a 7A, stiamo parlando di una pompa da 1,5 HP 1.1KW. Ciao grazie. Modificato: 18 luglio 2015 da roger72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 18 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 18 luglio 2015 il condensatore che caratteristiche ha ?? tensione lavoro e capacita ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 18 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 18 luglio 2015 è normale che ai capi del condensatore ci sia una tensione maggiore di quella di rete il valore della capacità è corretta? non è che è troppo grosso il condensatore? e poi che condensatori usi..sopra se guardi c'è scritta anche la tensione oltre alla capacità e poi ancora una volta esistevano sommerse in cui il condensatore lavorava solo per lo spunto e poi c'èera un apposito relè che lo escludeva..se fosse questa situazione e il condenatore resta sempre attaccato chiaro che si cuocerebbe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 18 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 18 luglio 2015 (modificato) Prima di tutto grazie per essere intervenuti. Andiamo per ordine, Il condensatore è 40 microf 450V come da targa. Per quanto riguarda il relè come si vede dallo scema non c'è, nel mio caso tra il motore e la morsettiera ho un contattore tripolare gestito dal contatto del pressostato cablato al posto del ponticello B. Ma gli assorbimenti rilevati non sono un po' eccessivi? Modificato: 18 luglio 2015 da roger72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2015 L'assorbimento di un motore monofase da 1.1kW è di circa 8A. Forse il valore del condensatore è leggermente alto (30µF è il valore standard) ma se il costruttore ha previsto quel valore va bene così. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 19 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 19 luglio 2015 (modificato) Ok grazie Livio. L'assorbimento di un motore monofase da 1.1kW è di circa 8A. Ma questo non è un trifase 220V? Comunque resta il fatto che salta spesso il pulsante termico nc che si vede in alto a dx sullo schema in serie a L1. Ora se fosse solo quello il problema verrebbe da pensare che magari la pompa sforza per problemi meccanici. Ma perché ho picchi di tensione elevati sul condensatore, (li ho riscontrati anche escludendo il carico, pensa che durante le verifiche è andato anche in allarme il tester su scala 600V. Ora dati per buoni gli assorbimenti, verificato che non ho dispersioni, perché ho questi picchi di tensione eccessivi, che credo siano la causa dell'esplosione del condensatore. Poi continuando a lavorare cosi si rischia di bruciare la pompa? Si potrebbe maggiorare la tensione di picco del condensatore ma poi non salta lui ma si brucerà la pompa. Normalmente il condensatore dovrebbe riportarmi la tensione d' alimentazione (220/230V) su l'altro avvolgimento? Forse il valore del condensatore è leggermente alto (30µF è il valore standard) Ho anche provato con 30 e con 20micrF ma la situazione non cambia più di tanto. Grazie e buona donenica. Modificato: 19 luglio 2015 da roger72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 19 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2015 (modificato) Ma questo non è un trifase 220V? No. Dallo schema riportato si capisce che si tratta di un classico motore monofase con condensatore sempre inserito. 1.1kW sono la potenza resa meccanica, mentre la potenza elettrica assorbita è maggiore perchè bisogna considerare il rendimento della macchina. ipotizzando un rendimento di 0.8 ed un cosenphi di 0.8 avremo I= P/(V*n*cosphi) = 1100/(230*0.*0.8) ==> 7.47 A. Basta un rndimento leggermente minore o un cosenphi leggermente minore per arrivare ai canonici 8A. Escludendo un errore di misura mi sembra alquanto strano il valore misurato, ma forse sono io che non vedo il problema. Il condensatore è posto in serie all'avvolgimento ausiliario. Questo avvolgimento ha un capo in comune con l'avvolgimento principale. Il comune dei due avvolgimenti si collega al neutro (o alla fase) mentre ilm condensatore si collega tra gli altri 2 capi degli avvolgimenti: principale e secondario. L'unione dell'avvolgimento principale e del condensatore si collega alla fase (neutro). All'avvolgimento secondario arriverà la tensione di rete, meno la cdt sul condensatore, sfasata di un certo angolo. In questo modo il motore alimentato monofase lavora come un vero e proprio motore bifase. Conoscendo il valore di induttanza dell'avvolgimento ausiliario è possiible calcolare, con buona aprossimazione, sia la tensione che l'angolo di fase. Ai capi dell'avvolgimento ausiliario io mi aspetterei un valore di tensione leggermente inferiore a quello di rete. Il fatto che intervenga spesso e volentieri la termica può significare che: o le misure di corrente che hai effettuato non sono corrette ed il motore assorbe più di 8A o la termica è indatta, o starata, o difettosa o la fase di spunto, con assorbimento elevato di corrente, si prolunga oltre il tempo normale (nell'ordine del secondo o poco più) Modificato: 19 luglio 2015 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 20 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 20 luglio 2015 Ciao Livio e grazie ancora per la pazienza. Rifacciamo un po' d'ordine mettendo un'attimo da parte il fatto che salta la termica, che tra l'altro in mia presenza non è accaduto, perché non vorrei perdere di vista il problema principale, cioè non mi spiego come mai rilevo valori di tensione esagerati hai capi del condensatore. La mia domanda era: Come mai? Con questo cablaggio dovrei avere sempre i 230V che ho in ingresso su N e L1 giusto? Ora mi viene un dubbio, fermo restando che non so' dove sia stata derivata la 230V d'alimentazione (che ripeto è stabile non oscilla), se l'alimentazione fosse stata derivata a valle d'uno inverter dell'impianto fotovoltaico potrei avere questi tipi di problemi? Cioè tensioni elevate sul condensatore? E se cosi fosse è possibile che fino ad oggi a funzionato? La pompa è li da 10 anni e l'impianto fotovoltaico da tre. Ciao Roger. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 21 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2015 Se l'inverter ha superato le omologazioni e non è guasto, non dovrebbero esserci differenze tra rete Enel ed inverter, semprechè l'impianto fotovoltaico sia connesso in rete. Però mi risulta inspiegabile questa differenza di misura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Erikle Inserita: 21 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 21 luglio 2015 è normale che ai capi del condensatore si ci sia una tensione maggiore di quella di rete c'è sempre nei motori monofasi a condensatoer permanente però tu impieghi condensatori giusti (essendo per 450 volt) per cui non dovrebbero bruciare..a meno di ipotetiche armoniche ad alta frequenza ma mi pare strano Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 21 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 21 luglio 2015 (modificato) Domani andrò a fare delle verifiche sul posto. Ora partendo dal fatto che sono anni che questa pompa è installata se per un motivo qualsiasi fosse cablata male è possibile che parte lo stesso pur lavorando male? Mi spiego meglio: dal cavo della pompa mi arriva BLU = comune, MARRONE = avviamento, NERO = lavoro giusto? Il condensatore va' tra il comune e avviamento, se fosse tra avviamento e lavoro la sua corrente attraverserebbe due avvolgimenti. In questa condizione potrebbe causarmi un innalzamento di tensione? Ma se cosi fosse è possibile che la pompa parte lo stesso? Poi a differenza dello schema su mio impianto tra i morsetti C - A - P e il motore c'è un contattore tripolare quindi il condensatore a monte mi resta sempre carico,questo potrebbe creare problemi? Un ultima cosa volendo ritrovare gli avvolgimenti col tester una volta individuato il comune, resistenza minore è lavoro, resistenza maggiore è avviamento? Resto in attesa di vostri pareri, ciao Roger. Modificato: 21 luglio 2015 da roger72 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 22 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 22 luglio 2015 Rieccomi di nuovo qui con la storia di questa pompa. Spero che non diventi una storia infinita. Sull'impianto continua ad intervenire il termopulsante (10A), l'intervento non è immediato ma dopo diverse ore di lavoro, non quantificato perché la sera funziona e al mattino lo troviamo intervenuto, lo ripristiniamo riparte tutto e alle 12 è di nuovo staccato. Allora da una verifica effettuata il cablaggio sembra corretto. Gli assorbimenti rilevati sono 6,6A sul comune (blu), 6,6A sul lavoro (nero) 3,3A sull'avviamento (marrone).6,8A su L1 in ingresso. Gli avvolgimenti sono 10ohm comune avviamento, 5ohm comune lavoro e 11/12ohm la serie dei due è possibile? Comunque sto provando con un 30microF che mi attenua un po' la tensione pur restando a 420V. La linea è derivata (se ho capito bene) a valle del contatore di scambio con l'enel a monte di un magnetotermicodiff. dove a valle dovrebbero esserci i cavi che portano corrente in casa e i cavi provenienti dal contatore del fotovoltaico. Ma come posso accertarmi che la tensione proveniente dal contatore del fotovoltaico non mi crei delle armoniche che compromettono il rendimento del condensatore? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 24 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 24 luglio 2015 Per sintetizzare quanto detto sopra vi pongo due quesiti. L'assorbimento dell'avviamento quando la pompa è in funzione è basso o deve essere come il lavoro? Poi ipotizzando che il termopulsante sia starato, se installo un MT 10A a monte della linea ho la stessa protezione o hanno curve d'intervento diverse e per tanto non è adeguato? Grazie ciao Roger Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Elektr Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2015 Caio roger se installo un MT 10A a monte della linea ho la stessa protezione o hanno curve d'intervento diverse e per tanto non è adeguato? il magnetotermico ti serve per proteggere la linea e lo sceglierai in base alla sezione di essa in modo che la il cavo sia protetto da sovraccarichi e corto circuiti, per proteggere il motore dovresti mettere altri apparecchi tarati all' assorbimento nominale del motore come il termico anche se non ti garantisce al 100% la protezione. Fossi in te tirerei fuori la pompa e controlli che meccanicamente sia tutto ok, albero che gira liberamente, controlla se c'è valvola di ritegno se funziona correttamente ecc.. se tiri fuori la pompa approfitta per ricopiarti i dati di targa. Ma il quadro che comanda la pompa dove è collocato? Valuta che questo non sia influenzato dalla temperatura esterna. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 2 agosto 2015 Gli assorbimenti misurati sono normali, anzi leggermente inferiori, per un motore da 1.1 kW monofase Se interviene il protettore termico del motore ci sono solo 2 possibilità: dopo un certo periodo di lavoro la pompa tende a "grippare" e l'assorbimento di corrente aumenta tanto da far intervenire la termoprotezione l'interruttore termico è starato. Per diagnosticare strumentalmente il problema si dovrebbe registrare l'assorbimento di corrente in modo da poter capire se ci sono eventuali variazioni al rialzo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roger72 Inserita: 2 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 2 agosto 2015 Ok grazie ancora. Buona domenica. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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