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Cuba: Prese Elettrodomestici Cucina: 110V E 220V


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Inserita:

E' VERO!!!!!!!! Sono andato a guardare il prezzo sul sito della Vimar, mamma mia quanto costano, €. 47,44 cada uno!!! Prima non mi ero reso conto, perchè non pensavo proprio che i magnetotermici da scatola costassero così tanto, anzi ero convinto che venissero anche meno di quelli del quadro generale che invece proteggono tutta una sezione della casa.

Visto il costo così elevato, tu pensi che sia comunque opportuno proteggere con il magneto tutti i grandi elettrodomestici che in futuro metterò in casa: Forno elettrico – Lavastoviglie – Frigo – Boiler – Lavatrice -.

So sicuramente che Forno elettrico e Boiler andranno protetti. Per gli altri 3 che consiglio mi dai? Sono così "energivori" anche loro che se gli capitasse un'anomalia/guasto potrebbero assorbire molto di più dei 16a che ha il semplice bipolare, il quale non ha nessuna funzione di protezione?

Tu pensa che io già dall'anno passato ho inviato a Cuba tutte le scatole, corrugato, frutti, cavi, ecc... perchè i lavori erano iniziati l'estate scorsa, ma poi si sono dovuti interrompere per varie ragioni. Ho spedito anche le scatole da 24 moduli per i 2 Quadri Generali. L'unica cosa che non ho ancora comprato sono i Sezionatori e i differenziali-magnetotermici, perchè volevo prima capire la giusta distribuzione per la Sezione B, per poi decidere l'amperaggio adeguato.

Logicamente anche tutti i Bipolari già sono stati comprati e si trovano a Cuba, ma questo non ti deve assolutamente "condizionare" nel darmi il giusto consiglio.

Ripeto, le cose le voglio fare bene!!! Altrimenti non starei in continuazione a chiedere consigli, ma certamente vorrei anche evitare di spendere soldi su cose non necessarie (e colgo anche l'occasione per scusarmi nei tuoi confronti per il continuo disturbo nel chiederti dei suggerimenti)

Quindi, senza nessun condizionamento dimmi quale elettrodomestico tu pensi sia necessario proteggere con il magneto in scatola. Anche se dovessero essere tutti.

Ciao.


Inserita:

dimmi quale elettrodomestico tu pensi sia necessario proteggere con il magneto

Nessuno perché a Cuba come a Caltanissetta come a Trieste come ad Abu Dhabi si proteggono le linee e non gli utilizzatori.

Se ti piace vedere tanti bottoni e levette sul quadro metti anche un magnetotermico per ogni presa, ma resterebbe una spesa onerosa e inutile.

Ciò per cui è indispensabile un sezionamento sono gli apparecchi da incasso che anche se hanno la spina questa non è accessibile, quindi sicuramente è utile sezionare il forno e la lavastoviglie.

Tieni conto che se c'è un magnetotermico a monte della linea come protezione siamo a posto, il sezionamento lo ottieni anche con un interruttore semplice onnipolare.

Continuo a non capire la storia dei magnetotermici o dei fusibili che proteggono gli utilizzatori, eppure trovo sempre più persone convinte di questo.

In un ambiente domestico, prendendo ad esempio la cucina già due magnetotermici di sezionamento sono tanto: uno per le prese sul banco e uno per gli elettrodomestici.

Qua non è discorso di fare bene o fare male (un impianto con 80 magnetotermici per avere la selettività su ogni singolo carico o presa in che modo sarebbe "fatto meglio" rispetto ad un impianto dove invece ci sono due soli magnetotermici, uno per il piano di sopra ed uno per quello di sotto?), è un discorso di mettere cose che possono essere utili e non mettere più roba che a protezione del reattore n° 4 di Chernobyl tanto pe buttà su robba

Questo è il mio parere... non te la prendere :)

Carlo Albinoni
Inserita:

Continuo a non capire la storia dei magnetotermici o dei fusibili che proteggono gli utilizzatori, eppure trovo sempre più persone convinte di questo.

I motivi potrebbero essere due.

O ti fai un circuito prese da 20... 32 A e proteggi le singole prese o gruppi di prese, oppure semplicemente li usi semplicemnte come "onnipolari" tenuto conto che un magntotermico seziona "meglio" ed è molto più robusto.

Inserita: (modificato)

Nessuno perché a Cuba come a Caltanissetta come a Trieste come ad Abu Dhabi si proteggono le linee e non gli utilizzatori.

Si può solo essere in accordo con questa affermazione, ma evidentemente ti sei perso qualche passaggio......

La particolare richiesta nasce da una particolare situazione,

provo a riassumere:

Linea monofase da 6 mmq, potenza disponibile illimitata, lunghezza linea irrilevante, pretezione linea 32A. Su qesta linea ci si collegano le derivazioni per gli elettrodomestici con sezioni da 4mmq e da 2,5mmq, sapiano che la potenza nominale delle prese civili è 16A. Che cosa succede a i fili più sottili e alle prese se per un sovracarico o un guasto si ha un assorbimento di 30A?

Non voglio ripetere quanto già detto nei post precedenti, mi limito a dire che si stava cercando una soluzione per sfruttare in sicurezza quanta più potenza possibile visto che in questa particolare situazione non è limitata.

In devinitiva, per rispondere alla domanda, secondo me, come ho già affermato, la perfezione sarebbe di avere tante piccole linee da 2,5 quanti sono gli utilizzatori e ogni linea con una sua protezione da 16, ho anche considerato che sarebbe esagerato e si era pensato ad un compromesso dedicando linee preferenziali solo agli elettrodomestici, se dovessi ancora rinunciare a qualcosa direi che il frigorifero può stare sulla stessa linea della kappa e del pizo del piano cottura, le cose che richiedono attenzioni particolari sono boiler elettrici, lavatrice, asiugatrice, lavastoviglie, forni elettrici, piani cottura elettrici o a induzione, comunque tutti gli apparecchi che superano i 10A rientrano in questa categoria.

Le valutazioni economiche le devi fare tu, la variante che complica le cose è il fatto che vuoi assorbire cosi tanta potenza su la linea cucina ee qusto ha dei costi inevitabili

Modificato: da maxpala2003
Inserita:

Linea monofase da 6 mmq, potenza disponibile illimitata, lunghezza linea irrilevante, pretezione linea 32A. Su qesta linea ci si collegano le derivazioni per gli elettrodomestici con sezioni da 4mmq e da 2,5mmq, sapiano che la potenza nominale delle prese civili è 16A. Che cosa succede a i fili più sottili e alle prese se per un sovracarico o un guasto si ha un assorbimento di 30A?

Ok, ma il concetto non cambia... se la linea può fornire 32A ma poi c'è il collo di bottiglia delle prese, si mette una protezione a monte delle prese che limiti la corrente a 16A...

Vuoi mettere un magnetotermico ogni presa? puoi farlo ma secondo me rimarrebbe una spesa inutile...

vuoi mettere un magnetotermico per ogni presa nascosta o collegamento diretto (forno, lavastoviglie, frigo...)? già si inizia a ragionare...

Io metterei tre magnetotermici per gli utilizzatori da incasso più "rilevanti" come i tre citati sopra, in modo da non incorrere nel collo di bottiglia (quindi usare assieme lavastoviglie e forno se lo si desidera) e nel contempo avere sufficiente sezionamento (se metti il frigo nella stessa linea della lavastoviglie, senz'altro regge ma se la lavastoviglie si guasta va a male la roba), poi metterei un quarto magnetotermico per tutte le prese sul banco di lavoro, la cappa aspirante, accensione elettrica del piano cottura... e via discorrendo.

Inserita:

Ciao Darlington, e grazie per l'intervento.

Nella tua prima osservazione, come aveva detto maxpala, forse ti eri perso qualche passaggio per la lunghezza dei mie post e la "complessità" della distribuzione, anche se è una semplice abitazione civile (vedi doppia tensione 110v-220v, e soprattutto per la sezione B, dove ci sarà tutto il carico degli elettrodomestici).

Ma nell'ultimo tuo post dici:

Io metterei tre magnetotermici per gli utilizzatori da incasso più "rilevanti" come i tre citati sopra, in modo da non incorrere nel collo di bottiglia (quindi usare assieme lavastoviglie e forno se lo si desidera) e nel contempo avere sufficiente sezionamento (se metti il frigo nella stessa linea della lavastoviglie, senz'altro regge ma se la lavastoviglie si guasta va a male la roba), poi metterei un quarto magnetotermico per tutte le prese sul banco di lavoro, la cappa aspirante, accensione elettrica del piano cottura... e via discorrendo.

E questo tuo suggerimento non si discosta molto dalla soluzione che ho trovato confrontandomi con maxpala.

Per la distribuzione di tutta la casa, che è divisa in quattro sezioni, il "problema" nel trovare una soluzione ricadeva esclusivamente nella sezione B, quella più energivora. Il resto della casa è diviso in sezioni con tensione 110v + 220v, ma non essendoci carichi particolari, ogni linea sarà protetta nel quadro generale con magneto da 16a per le prese e da 10a per le luci.

La mia esigenza di sfruttare la possibilità di non avere limiti di assorbimento nella sezione B, sta esclusivamente nel fatto che -in un futuro non troppo lontano- avendo 6 stanze a disposizione, mi piacerebbe creare una sorta di "Bed end Breakfast".

Questo, molto probabilmente, potrebbe portare ad un uso maggiore e contemporaneo degli elettrodomestici, come ad esempio l'uso della lavatrice per i cambi lenzuola, mentre la lavastoviglie lavora, ed il forno è acceso.

A differenza, se non avessi questo progetto in mente, e si vivesse nella casa come una semplice famiglia cubana, non starei qui a fasciarmi la testa per trovare la giusta soluzione.

Visto che ci devo mettere mano, sto cercando di farlo nel modo migliore per non trovarmi problemi in futuro.

Nel prossimo post ti spiegherò come si era pensato di operare per la distribuzione della sezione B.

Ciao.

Inserita:

La mia esigenza di sfruttare la possibilità di non avere limiti di assorbimento nella sezione B, sta esclusivamente nel fatto che -in un futuro non troppo lontano- avendo 6 stanze a disposizione, mi piacerebbe creare una sorta di "Bed end Breakfast".

Allora è un altro discorso, siamo fuori dall'ambiente residenziale "puro" ed avere più selettività è solo un bene

Inserita:

Darlington, avevo scritto che ti avrei spiegato come si pensava di distribuire e gestire le linee nella sezione B, ma praticamente era già stato scritto nei post precedenti, e quindi non faccio altro che copiarti alcuni principali passaggi con piccole modifiche per non farti perdere tempo nell'andare a ritroso per cercarlo.

Premessa:

L'idea più pratica per sezionare meglio gli elettrodomestici -anche se più dispendiosa- era quella di sostituire i loro interruttori bipolari che li comandavano, con quelli magnetotermici 16a da scatola.

http://www.vimar.com/it/it/catalog/product/index/code/14404.16

sulla scheda del prodotto, c'è scritto 120-220V e 50-60Hz p.i. 1500A. Quindi potrei usarlo indipendentemente se l'elettrodomestico è alimentato con la 110v-60Hz o con la 220v-50Hz

DISTRIBUZIONE:

In un post precedente ho inserito una foto con lo schema della sezione B che può aiutare a capire meglio quello che seguirà.

Il Quadro 2 posto in cucina, da dove partirà la distribuzione della sezione B, sarà alimentato con 3 cavi da 6mmq - 2 fasi +1 neutro – per una lunghezza di circa 20m. -, che partiranno dal Quadro 1 posto all'ingresso della casa.

Dalla cucina partirà la linea portante, anchessa con i cavi da 6mmq, fino alla scatola di dervazione del bagno.

Per comodità di distribuzione, la linea portante la farò scendere anche fino alla scatola vuota 504 posizionata sul piano lavoro, la quale userò per derivare in modo indipendente la linea del forno e quella del frigo, passando attraverso i propri interruttori magneto da 16a posizionati nelle scatole. Mentre la linea della lavastoviglie calerà da sola dalla scatola principale di derivazione posta in alto.

Il boiler nel bagno e la lavatrice nel lavatoio, saranno alimentati con 2 linee indipendenti, dalla scatola di derivazione del bagno.

Per quanto riguarda tutte le derivazioni per gli elettrodomestici -anche per forno elettrico e boiler- mi è stato detto che è inutile usare il 4mmq perchè il 2,5mmq è più che sufficente.

Avendo sostituito nelle scatole del piano lavoro il semplice bipolare con l'interruttore magneto da16a, ed inserendo nel quadro generale dei differenziali-magnetotermici con più amper -ma solo per la Sezione B-, avrò la possibilità di far lavorare contemporaneamente più di un elettrodomestico senza che scatti nulla.

In questo modo, ogni presa da 110v-15a e da 220v-16a non supereranno mai il carico da loro consentito a meno che non ci sia un malfunzionamento dell'elettrodomestico. Ma a questo punto scatterebbe il magneto da 16a messo nella scatola a protezione della presa, ed eviterebbe qualsiasi surriscaldamento con eventuali rischi peggiori.

Riassumendo:

1 Ogni elettrodomestico ha una linea indipendente da 2,5mmq derivata dalla portante da 6mmq, e sarà comandato da un magneto 16a nella propria scatola sul piano lavoro

2 In caso di un suo anomalo maggiore assorbimento, scatterà subito il magneto da 16a a protezione dell'elettrodomestico

3 Quando capiterà che più di un elettrodomestico lavori in contemporanea, non salterà subito il magneto del quadro generale, perchè sarà più alto dei 16a.

Penso che in questo modo sia una buona distribuzione.

Un saluto a tutti.

P.S. Non so se l'avevi letto nel mio primo post, ma a scanso di equivoci lo ripeto: "Io sono assolutamente un profano del mestiere, e nella mia vita non ho mai saputo nulla di impianti elettrici!!! Sono arrivato ad avere questo minimo di conoscenza grazie a gente come voi, che mette a disposizione le proprie conoscenze in modo assolutamente gratuito e disinteressato.

Se il Web è usato bene, è sicuramete una fonte di conoscenza inesauribile, per quelle persone che vogliono "vedere" più in la del proprio naso.

Inserita:

Maxpala, nei precedenti post, quando ancora il bipolare non era stato sostituito con il magneto da 16a, tu mi avevi suggerito di alimentare la presa, che sta nella stessa scatola, facendo il ponticello a monte del bipolare, così se la presa bassa dell'elettrodomestico lavorava in contemporanea a la presa alta del piano lavoro, il bipolare assorbiva solo il forno, e in questo modo non rischiava di sovraccaricarsi, perchè non avendo protezione, poteva "bruciarsi". In questo modo ogni singola presa era indipendente.

Ma con questo, come tu avevi detto, si era trovato un compromesso, perchè sul quadro ci sarebbe stato un magneto più alto del 16a, e quindi il rischio per la singola presa sarebbe rimasto.

Ora su ogni elettrodomestico, per eliminare il rischio, abbiamo sostituito il bipolare con il magneto da 16A, e quindi la mia riflessione è questa:

Non sarebbe meglio, a questo punto, fare il "ponticello" direttamente dal magneto alla presa che gli sta accanto? Invece di farlo a monte, come invece avevamo detto se ci fosse stato il bipolare?

In questo modo, oltre alle prese basse, anche quelle alte saranno tutte protette dal magnetotermico. E se dovessero lavorare in contemporanea, superando eccezionalmente i 16a, il magneto scatterebbe per proteggerle.

P.S. Mi sono rivolto a maxpala, ma logicamente qualsisi intervento è ben accetto.

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