esco Inserito: 23 luglio 2015 Segnala Share Inserito: 23 luglio 2015 Due tubazioni metalliche, prive di rivestimento murario, con diametro di ca. 500 mm scaricano i fumi in atmosfera di una pizzeria e ristorante: i tubi sono molto caldi fissati con collari di acciaio alla parete condominiale. Le finestre di due bagni (uomini e donne) di un ufficio affacciano in un piccolo cavedio dove sono presenti le due tubazioni indicate, fissate alla parete condominiale che corrisponde alla parete dei due bagni. In uno dei due bagni sono evidenti i segni dell'ingresso della fuliggine di una delle due tubazioni, forse quella collegata al forno a legna della pizzeria: sono piccoli elementi di colore nero di qualche millimetro visibili ad occhio sulle ceramiche e pavimento del bagno. Al tatto questi elementi si spalmano con colorazione nera sulle dita. Credo che un (semplice?) filtro ad acqua possa intrappolare la fuliggine e si valuta di chiedere questa miglioria al proprietario della pizzeria-ristorante. Si valuta anche la possibilità di condividere i costi per questo impianto di depurazione (che immagino non molto costoso) in cambio di poter intrappolare il calore disperso dalle canne fumarie per convogliarlo nel sistema di riscaldamento dell'ufficio (con uno scambiatore di calore?). L'impianto di riscaldamento dell'ufficio al momento è basato su una caldaia a gas metano, ma si valutano altre opzioni poiché l'impianto è costituito da 10 radiatori in ghisa poco efficienti. Non so se uno scambiatore di calore, in qualche modo connesso alla fonte di energia costituita dalla canna fumaria, efficacemente assorbire l'energia attualmente dispersa in atmosfera e convogliarla all'interno dell'ufficio con una qualche forma di integrazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 23 luglio 2015 Segnala Share Inserita: 23 luglio 2015 (modificato) Quando la pizzeria non fa le pizze ? Anche se conveniente il recupero calore da una canna fumaria, se non di proprietà, si va a mescolare un interesse di uno, con un'esigenza di un'altro, puo diventare sconveniente miscelare i due interessi. Si potrebbe sfruttare, inserendo nella canna fumaria una serpentina in rame con acqua, circuito isolato con espansore e serbatoio, per usarla come acqua sanitaria calda o come veicolo per trasportare il calore dei fumi nel circuito di riscaldamento, si va pero a diminuire il tiraggio del camino e bisognera tenerne conto, altro è avvolgere esternamente sul camino una serpentina, con opportuno rivestimento di copertura, Per l'ingresso della fuliggine, è una cosa da verificare e eliminare, bisogna stare molto attenti all'ossido di carbonio, che puo uccidere. Modificato: 23 luglio 2015 da dnmeza Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
esco Inserita: 28 luglio 2015 Autore Segnala Share Inserita: 28 luglio 2015 L'idea della serpentina esterna coibentata mi pare buona. Prima di ogni altra valutazione è necessario verificare i costi da comparare con l'energia che potrà essere recuperata considerando che gli orari utili ristorante-pizzeria/ufficio sono quelli delle ore del pranzo: la sera l'ufficio è vuoto proprio quando il ristorante-pizzeria è al massimo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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