Livio Orsini Inserita: 29 luglio 2015 Segnala Inserita: 29 luglio 2015 (modificato) Se dici di concordare sull'articolo citato, dovresti concordare anche su questo No! Perchè per qualsiasi lavoro si deve sempre partire dalla corretta valutazione dei componenti impiegati impiegati. Nella corretta valutazione dei componenti "amplificatori" bisogna valutare i 3 parametri fondamentali: Potenza massima (istantanea e termica), Tensione massima, corrente massima (istantanea e termica). Se il carico previsto ed il valore di tensione di alimen tazione, fanno si che questi limiti non vengano superati quale sia la configurazione dell'amplificatore non c'e differenza di stress a parità di condizioni. Se ad esempio, considero un amplificatore in grado di erogare 3A di corrente termica ed io richiedo questo valore, lo stresso al 100% (come insegnano le valutazioni di stress per il calcolo dello MTBF) qualunque sia la sua configurazione. Se cerco di connettere a ponte 2 amplificatori che non sono previsti per questa configurazione, se non eseguo correttamente gli opportuni adattamenti, nel caso migliore non ottengo alcun risultato, nel caso peggiore distruggo gli amplificatori. Certo che da una risposta semplice che era "no, è una cosa che non si può fare" siete riusciti a scrivere un libro. A volte si da un'occhiata distratta alla discussione, poi si mette mano alla tastiera e si scrive un messaggio senza senso. Questo sembra essere il tuo caso. Infatti nel primo messaggio di risposta, messaggio #2, ho scritto: Cosa fai metti le uscite in parallelo? In questo caso la potenza sarà zero perchè probabilmente fumeranno i finali dei 2 ampli. Se li metti in configurazione a ponte, ammesso che l'uscita di uno sia in controfase dell'altro, teoricamente raddoppi la potenza. Sono 3 righe 3 che evidenziano i punti fondamentali, ovvero la richiesta di precisazione se la mia interpretazione era corretta e la precisazione se era possibile eseguire il parallelo dei 2 ampli. Il tutto in 3 righe. Nonostate la risposta succinta nessuno deve aver letto con attenzione quello che ho scritto, perchè nessuno mi ha fatto notare l'errore: in configurazione a ponte, a parità di carico, la potenza non raddoppia ma quadruplica. Da ultimo, ma non meno importante. Il forum non è solo un mezzo di consulenze gratuite, ma è soprattutto un luogo dove si discute e si confrontano idee ed opinioni. Io e Fede1942 a volte divergiamo su alcune applicazioni e ci divertiamo a discuterne. Non tanto per mero esercizio dialettico e per far prevalere una tesi piuttosto che un'altra, ma al solo scopo di verificare e confrontare le nostre idee. Sino ad ora il confronto si è sempre svolto molto civilmente e non ho indicazioni per poter ipotizzare un futuro degrado dei modi. Ci sono utenti del forum che son o interesati e contribuiscono con le loro idee, altri a cui non importa alcunchè ed evitano di leggere. Tutto qui. Modificato: 29 luglio 2015 da Livio Orsini
gabri-z Inserita: 29 luglio 2015 Segnala Inserita: 29 luglio 2015 Nonostate la risposta succinta nessuno deve aver letto con attenzione quello che ho scritto, perchè nessuno mi ha fatto notare l'errore: in configurazione a ponte, a parità di carico, la potenza non raddoppia ma quadruplica. Qui Ti sbagli , ma ho considerato '' a parità di carico '' quella vista da ogni singolo amplificatore . Se un amplificatore , come avete già precisato , può erogare 10 W su 4 Ohm , non potrà erogare in ponte con un suo ''gemello'' 40 W sugli stessi 4 Ohm , perché non potrà erogare più di 1,58 A , visto il 10 W / 4 Ohm . Per questo non ho detto niente
dnmeza Inserita: 29 luglio 2015 Segnala Inserita: 29 luglio 2015 Il forum non è solo un mezzo di consulenze gratuite, ma è soprattutto un luogo dove si discute e si confrontano idee ed opinioni. concordo, e si imparano cose nuove sull'esperienza di altri.
fede1942 Inserita: 29 luglio 2015 Segnala Inserita: 29 luglio 2015 (modificato) Io e Fede1942 a volte divergiamo su alcune applicazioni e ci divertiamo a discuterne. Livio, sono felice che la pensi così (che è anche come la penso io), però in qualche occasione ho pensato che non fosse così perché ti lasci andare a qualche apprezzamento personale Ma per fortuna non abbiamo tutti lo stesso carattere, sarebbe una monotonia mortale Modificato: 29 luglio 2015 da fede1942
Livio Orsini Inserita: 29 luglio 2015 Segnala Inserita: 29 luglio 2015 (modificato) ho pensato che non fosse così perché ti lasci andare a qualche apprezzamento personale Se èsuccesso è andato al di là delle mie intenzioni e me ne dispiace. Io, per carattere, sono molto diretto e non avendo l'immediato feedback visivo dell'interlocutore a volte non mi rendo conto che certe prese di posizione possono non rendere perfettamente il mio pensiero. Modificato: 29 luglio 2015 da Livio Orsini
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