maxpala2003 Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Inserita: 9 agosto 2015 Incredibile, da una parta si posa fibra anche se non si sa a cosa serva, magari in futuro..... dall'altra un 100 copie per un centralino analogico come quello che aveva mussolini al campidoglio....... Misteri dell'impiantistica moderna !!!!!
Microchip1967 Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Non la ritengo una soluzione sbagliata Spesso nelle grosse aziende esiste la centrale telefonica "capofila". per cui è ancora piu0 economico utilizzare la coppia per la fonia rispetto all'uso di sistemi ip Non ultimo, questi sistemi continuano a funzionare anche in assenza di aliemntazione (ovviamente non deve esserci collegato un cordless....) Personalmente con la telefonia ip ho sempre riscontrato problemi (in special modo quando si usano modem per la teleassistenza e/o fax)
Nanotek Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 (modificato) Mi resta da posare un cavo da 100 coppie per la fonia analogica,con installazione e programmazione di centrale telefonica. Usano ancora una rete analogica per così tanti interni ?? Non la ritengo una soluzione sbagliata Spesso nelle grosse aziende esiste la centrale telefonica "capofila". per cui è ancora piu0 economico utilizzare la coppia per la fonia rispetto all'uso di sistemi ip Non ultimo, questi sistemi continuano a funzionare anche in assenza di aliemntazione (ovviamente non deve esserci collegato un cordless....) Personalmente con la telefonia ip ho sempre riscontrato problemi (in special modo quando si usano modem per la teleassistenza e/o fax) La "centrale capofila" continua a funzionare senza alimentazione solo se è provvisto di UPS o generatori. Altrimenti anche lei smette di funzionare. Non pensare poi che l'operatore (telecom italia o chi per esso) gli porterà linee analogiche dalla centrale... gli daranno una linea digitale e convertitore in loco (oppure convertitore voip a carico loro). Poi per i costi che hanno raggiunto ormai i centralini analogici, conviene la telefonia VOIP. Modificato: 10 agosto 2015 da Nanotek
Wolfy Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Certe centrali analogiche dopo 15 anni stipate in un armadio senza ventilazione sono ancora li a funzionare C'è anche da considerare che le reti telefoniche analogiche necessitano di "meno infrastruttura" per garantire il servizio, in caso di blackout basta un UPS per la centrale e il convertitore IP-POTS dell' ISP, nel caso si vada full voip bisognerebbe provvedere ad alimentare tutti gli switch, router, PBX, eventuali ata ed i telefoni stessi, le linee analogiche hanno ancora un loro perchè...
Microchip1967 Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 (modificato) Infatti Inoltre. se non funziona un'interno, con un normalissimo tester trovi il guasto Viceversa con quelli IP diventi matto.... (quante volte ho visto dei telefoni smettere di funzionare solo perchè qualcuno stava lavorando sullo switch di piano...) La "centrale capofila" continua a funzionare senza alimentazione solo se è provvisto di UPS o generatori. Altrimenti anche lei smette di funzionare. Veramente le centrali su cui mi è capitato di lavorare hanno la "stazione di alimentazione" con batterie tampone (in genere lavorano a 50V in continua, con il positivo a terra), in grado di far funzionare il sistema per almeno 6-8 ore. Una volte erano elettromeccaniche (sembravano delle favolose macchine da scrivere..) adesso stanno tranquillamente in un'armadio rack Pensa solo in uno stabilimento cosa vuol dire non avere in funzione gli interni (ad esempio per il servizio di vigilanza o sicurezza). Poi, ovviamnete, a monte ci possono essere generatori o altro Modificato: 10 agosto 2015 da Microchip1967
remo williams Inserita: 10 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Il sistema Voip, non è stato preso in considerazione per non so quale motivo... Tendenzialmente anche io,preferisco l analogico.Ancbe solo per affidabilità e,migliore gestione. Quando incrocio Voip, solitamente,c è una sequela di lagnanze da parte degli utenti...
Nanotek Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 (modificato) Quando incrocio Voip, solitamente,c è una sequela di lagnanze da parte degli utenti... Spesso sono quelli che pensano di potersi configurare o addirittura creare da soli i centralini voip... Un centralino voip "commerciale" non è troppo diverso da un centralino analogico. Poi ci sono quelli che pensano di poter usare un server o un pc qualsiasi come centralino semplicemente installando qualche programma e vanno sempre incontro a problemi vari.. Ma quello stabile è un datacenter o semplicemente sede per uffici ? Modificato: 10 agosto 2015 da Nanotek
maxpala2003 Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Ognuno parla per l'esperienza che si è fatto, ma dire che il voip non è affidabile perché se va via la corrente smette di funzionare è come dire "preferisco le candele alle lampadine perché se va via la luce si spengono" o ancora "con il voip i clienti hanno difficoltà e trovano un sacco di problemi" ma dai! loro cosa ne sanno se a quel telefono c'è una linea digitale o analogica, devono solo alzare la cornetta e parlare, poco gli importa di sigle strane come voip, adsl, pstn, cccp, delle quali non conoscono neanche il significato. Personalmente considero la tecnologia voip collaudata e affidabile come lo è quella analogica ma trovo assurdo che in impianti moderni dove digitaliziamo anche le luci si ricorra ancora a posare 100 copie, 100copie e non un ufficio con 6 interni, avrei ancora capito se dovrei comunque posare il cavo per il voip ma li, in quel caso, c'è già la fibra bella che pronta, non devo far altro che collegare i telefoni alle prese e se il loro server è abbastanza potente non devo neanche metterci un centralino, perché un buon software installato in uno dei server è perfettamente in grado di gestire il traffico voce. Ripeto, ognuno parla per le proprie esperienze e io faccio lo stesso, poi è anche vero che ci sono quei clienti che vogliono cose assurde, ma è altrettanto vero che fa parte del nostro lavoro essere aggiornati e consigliarli per il meglio e se proprio non sentono ragioni allora peggio per loro.
Wolfy Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 poco gli importa di sigle strane come voip, adsl, pstn, cccp, delle quali non conoscono neanche il significato. Avevano il voip in CCCP? ma dire che il voip non è affidabile perché se va via la corrente smette di funzionare è come dire "preferisco le candele alle lampadine perché se va via la luce si spengono" Beh è una questione di semplicità, una centrale analogica la tieni su con 4 batterie a tampone anche per diverse ore, se la telefonia la è un' applicazione mission critical lo trovo abbastanza sensato. Tenere su una rete intera non è così facile, ho visto molti UPS di fascia alta e nessuno in caso di blackout dura tanto più del tempo necessario a spegnere tutto in modo sicuro, fanno eccezione i grossi datacenter, ma loro hanno dei generatori di backup enormi che non sempre qualcuno può installare. Personalmente considero la tecnologia voip collaudata e affidabile come lo è quella analogica Affidabile e molto, molto versatile, però resta il discorso del mission critical, stesso motivo per cui in cantieri e operazioni che richiedono una grande coordinazione si usano radio VHF/UHF e non cellulari/conferenze su skype... perché un buon software installato in uno dei server è perfettamente in grado di gestire il traffico voce. Un server dedicato ad un PBX è un po' sprecato, meglio una VM
Nanotek Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 (modificato) Beh è una questione di semplicità, una centrale analogica la tieni su con 4 batterie a tampone anche per diverse ore, se la telefonia la è un' applicazione mission critical lo trovo abbastanza sensato. Se la telefonia è mission critical (o comunque importante) e si sceglie di usare il voip, gli si fa' una rete a parte che sarà alimentata da ups in caso di blackout. Non si usa un server qualsiasi, ma centralini già fatti e certificati dal produttore e non ultimo, telefoni alimentati tramite la rete voip (così come i normali telefoni analogici, occorre usare appositi switch con supporto al PoE, molti centralini voip lo supportano direttamente). Il voip per gli interni si stà diffondendo tantissimo ormai anche nei piccoli uffici con pochi interni e le lamentele che ho sentito io erano dovute a centralini non professionali (server usati come centralini mettendo un programma...della serie: "ho trovato una guida in rete..."). Modificato: 11 agosto 2015 da Nanotek
Microchip1967 Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Se la telefonia è mission critical (o comunque importante) e si sceglie di usare il voip, gli si fa' una rete a parte che sarà alimentata da ups in caso di blackout. Perfettamente d'accordo. Vuol dire anche dorsali di collegamento separate (quindi fibra dedicata) Lo stesso discorso vale per le applicazioni di videosorveglianza su ip (tutto separato dalla rete aziendale)
Nanotek Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 (modificato) Perfettamente d'accordo. Vuol dire anche dorsali di collegamento separate (quindi fibra dedicata) Lo stesso discorso vale per le applicazioni di videosorveglianza su ip (tutto separato dalla rete aziendale) Fibra per il voip mi pare esagerato.. un cavo di rete gigabit cat 5e va benissimo anche se ci fossero 500 interni che parlano tutti assieme.. la banda richiesta dal traffico voce va da 10 a 40 Kb/s per utente. Quando l'impianto è separato si tira tutto separato cavi dati e alimentazioni. Poi se è tutto in costruzione tanto meglio, spaccare per mettere i corrugati a parte non è un problema. Sulla videosorveglianza non ci piove, sempre una rete separata. Modificato: 11 agosto 2015 da Nanotek
Microchip1967 Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Scusami, hai ragione Mi sono espresso con il termine "fibra" riferendomi a quanto indicato al post #33
maxpala2003 Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Spigatemi a cosa serve teneri in piedi il traffico voce in caso di black out quando comunque non c'è ne illuminazione ne tantomeno computer, anche in quei casi dove ci sono grossi call center è inutile poter rispondere al telefono e avere il terminale spento, se poi parliamo di centri di sicurezza dove bisogna garantire il servizio allora ci vuole un generatore autonomo che tenga in piedi tutto il sistema e non solo il telefono.
Microchip1967 Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Spigatemi a cosa serve teneri in piedi il traffico voce in caso di black out quando comunque non c'è ne illuminazione ne tantomeno computer L'illuminazione, essendo luogo di lavoro, deve essere garantita dal sistema d'illuminazione di sicurezza Per i pc possono anche spegnersi Gli eventuali soccorsi perchè qualcuno si sente male con cosa li chiami? In genere i grossi stabilimenti hanno il servizio sanitario interno (come pure le squadre di sicurezza e il servizio antincendio) e DEVI garantire la reperibilità 24h su 24 Pertanto se la rete cade, gli interni non sono piu' raggiungibili e quindi è necessario che tale servizio dia una continuità di funzionamento almeno per il tempo previsto per l'evacuazione. poi le eventuali squadre saranno dotate di ricetrasmittenti. Per eventuali chiarimenti prova a vedere un normalissimo piano d'evacuazione di un'azienda "normale" poi, quelle ad alto rischio hanno procedure ancora piu' stringenti Pensa ad una casa di riposo, se per caso rimane senza corrente e telefoni e qualcuno si fa male (o un paziente ha problemi)
Wolfy Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Logistica e comunicazione sono fondamentali per gestire situazioni d' emergenza, la comunicazione va garantita e piazzare una radio ad ogni scrivania mi pare poco pratico.
maxpala2003 Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Inserita: 11 agosto 2015 Logistica e comunicazione sono fondamentali per gestire situazioni d' emergenza, la comunicazione va garantita e piazzare una radio ad ogni scrivania mi pare poco pratico. Allora cerchiamo di capirci, i telefoni al'interno di un edificio occupato da un'azienda vengono messi per lavorarci cosi come la rete lan e i computer sulle scrivanie, se poi si riesce ad usare quste tecnologie anche per la sicurezza ben venga ma non è sicuramente prioritario ne per il progettista ne tantomano per l'azienda che deve pagare i conti dei lavori. Non parliamo poi di normative di sicurezza che non prevedono assolutamente che in caso di pericolo le linee telefoniche devono rimanere attive, anche perchè non basterebbero di certo 4 batterie in un centralino per garantire la continuità del servizio. Quindi mi sembra che siamo daccordo sul fatto che, ai fini del business, i telefoni funzionino anche in caso di blakout conta poco. E col pc spento e con la sola illuminazione di emergenza c'è poco da lavorare. Poi in quelle aziende che operano in condizioni particolari dove il rischio sanitario dei lavoratori è considerato importante si mettono in atto una serie di precauzioni dove viene valutata prioritaria anche la telecomunicazione, in qusti casi però non ci si affida a normali cavi telefonici o a centralini convenzionali ma si progetta un apposito sistema per le comunicazioni di emergenza.
Microchip1967 Inserita: 12 agosto 2015 Segnala Inserita: 12 agosto 2015 (modificato) . Modificato: 12 agosto 2015 da Microchip1967
remo williams Inserita: 12 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 12 agosto 2015 La struttura,sarà munita di ups statico e,di gruppo elettrogeno. Parliamo di servizi che comunque devono rimanere sempre online.
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