Simulazione Maree In Acquario (un Po' Lunghetta)

[gericho]

Ciao,

Sono un nuovo iscritto e parto subito in quarta, vi confesso fin da subito che sono arrugginito in elettronica dai tempi della scuola.

Allora L'idea è quella di alternare con curve di accelerazione e decelerazione di durata prefissata 2 canali separati a 220V cui sono collegate 2 pompe di movimento con motore sincorno e carico massimo di 8-15W, l'idea è quella di collegare un inverter AC-DC-AC che va da 20-30Hz a 50-60-Hz. Vorrei realizzare il tutto in modo da controllare via seriale o plc le curve di accelerazione secondo il seguente schema

di giorno

1) 6 ore canale A con curva di accelerazione da 30Hz a 50Hz della durata di 10-15 secondi poi di nuovo a 30Hz e il ciclo ricomincia

2) 30 minuti canale A e B alternati sempre con curve di accelerazione di 5 secondi

3) 6 ore canale B stesse modalità del punto 1

di notte

4) metà notte con le stesse modalità dei punti 1,2,3 ma con velocità dei motori ridotte

mi basterebbe solo un'idea dei circuiti che possono essere impiegati, posso studiarci anche all'infinito (o quasi ), ma non voglio affidarmi a soluzioni commerciali come Aquatronica ecc... perchè costano un pozzo di soldi.

L'idea mia era questa

conv. AC-DC -> Controllo seriale/PLC -> conv. DC-AC

Grazie 1000 a tutti

[p.badino]

Non capisco molto bene la combinazione che vuoi ottenere ma da cosa ho potuto capire vuoi passare da una frequenza minima ad una massima, per quanto riguarda i tempi di accelerazione e decellerazione gli imposti dal inverter mentre per i comandi penso che basta un logo siemens utilizzando le uscite con delle combinazioni binarie per poter comandare le varie velocità e puoi utilizzare l orologio interno per stabilire le varie situazioni lungo la giornata.

[gericho]

L'idea che mi hai proposto mi sembra molto buona e hai centrato in pieno quello che mi serve!

Che tipo di inverter può fare al caso mio ed esiste un circuitino che puoi segnalarmi?

GRAZIE 1000 per l'aiuto

[gericho]

L'idea era quella di collegare un oscillatore sinusoidale al secondario di un trasformatore 220/12 ma non so se serve un amplificatore.

Dovrei comandare poi la frequenza dell'oscillatore con un codice binario proveniente dalla seriale del pc o da un uscita del plc. L'ampiezza posso tenerla fissa per un motore sincorno, vero?

[Livio Orsini]

Perchè non pensi di utilizzare un motore in cc? Sarebbe tutto più semplice e facile. Visto il tipo d'impianto, le potenze in gioco e l'unicità dell'applicazione, usando pompe azionate da piccoli motori in cc hai solo da guadagnare.

[gericho]

è possibile ma molto costoso, le pompe di movimento per acquari in corrente continua costano moltissimo, si pensi che il kit compresivo di due pompe (tra l'altro con portata per acquari molto grandi) costa più di 800 euro. Purtroppo sono oggetti abbastanza delicati e costosi. Posto il link del produttore:

http://www.tunze.com/149.html?&L=3&amp...r_tunzeprod_pi1[predid]=-infoxunter025

le mie sono le 6025, hanno una struttura particolare per creare correnti a fascio largo, tra l'altro credo difficilmente modificabili con motore in cc, è un blocco completo riempito di resina. Esiste già anche un kit con PLC completo di inverter prodotto da una ditta italiana, anche li si va sopra i 1200€.

Per questo vorrei risolvere il problema anche per chi come me è amante dei piccoli acquari, il mio intento è pubblicare poi il progetto su acquariofilia.biz.

Al momento l'unica soluzione è quella di collegare dei timer meccanici alle pompe che, partendo di colpo, fanno tutt'altro che simulare le correnti marine, disturbano solamente gli animali.

[Livio Orsini]

Puoi benissimo usare altre pompe. Ci sono pompe per camper e simili, per pompare acqua per i sanitari e per la cucina, che hanno portate simili e hanno alimentazione a 12v. In fin dei conti a te serve un dispositivo che pompa o aspira acqua con una certa velocità regolabile. L'unico parametro, oltre alla portata, è la silenziosità.

[gericho]

proverò ad informari, ma non so quanto possano andare bene, queste che uso adesso sono molto piccole 7cm di diametro ed hanno una portata di 2400L/H e degli accorgimenti come il fissaggio ai vetri e le parti in titanio della girante fatti ad hoc, sono studiate apposta per durare anni. Rimane comunque il problema di come "dimmerare" le eventuali pompe in cc tramite controllo binario via seriale, ma se riusciamo a quel punto ci attacco un oscillatore e metto insieme un inverter no? Mi piacerebbe trovare una soluzione che possa andare bene per tutti gli acquariofili senza l'obbligo di cambiare le pompe. L'acquario marino è già delicatissimo e instabile di natura sarebbe meglio non "scombussolarlo" ulteriormente.

CIAO!

[Livio Orsini]

Se i motori sono cc a 12v la regolazione è semplicissima: basta fornire una tensione variabile da 0 a 12v e la velocità cambia in proporzione. Un regolatore così lo trovi bello e pronto in scatola di montagio a poco prezzo. per pilotarlo è sufficiente un segnale analogico 0-10 v che può anche essere genrato da un uPLC tipo Logo.

Se usi un motore in alternata, che non sia del tipo a spazzole, devi per forza variarne la frequenza per ottenere la variazione di velocità. La cosa non è ne semplice ne facile, specialmente per chi, come te, sembra piuttosto ignorante in materia.

Non solo si deve variare la frequenza, ma si deve variare anche la tensione, perchè scendendo di frequenza diminuisce la reattanza dell'avvolgimento e quindi è necessario diminuire proporzionalemente la tensione di alimentazione.

Prova un poco a pensare come potresti risolvere un problema del genere ed avrai una piccola indicazione delle difficoltà che devi affrontare per progettare e costruire un regolatore di questo tipo.

Tieni presente che un inverter industriale, alimentato monofase con uscita trifase, in grado di pilotare motori da circa 0.5kW oggi lo acquisti a <300€

[gericho]

Capisco, hai fatto bene a darmi dell'ignorante di elettronica non ricordo quasi niente anche se ai tempi mi difendevo abbastanza bene (10 anni fa). Credo anche che tu Livio, sappia bene di cosa ho bisgono. La mia idea era quella di creare un circuitino a bassisimo costo per i "minireefers" comandato da un plc. Se potete aiutarmi con un semplice schema a blocchi ne sarei molto felice, poi farò i successivi approfondimenti da autodidatta. Logico poi che se il circuito viene a costare più di 50 euro di componenti, probabilmente ripiegheremo sui buoni e vecchi timer meccanici o sulle soluzioni già pronte.

Ancora grazie 1000

CIAO

[Livio Orsini]

Prima di tutto dovresti dare le caratteristiche elettriche del motore: tensione nominale, frequenza nominale, numero fasi, corrente nominale, etc.

Poi darti uno schema a blocchi di un inverter a che ti serve? Ne puoi trovare a iosa sulla rete, ma con questo ci fai ben poco. Se proprio vuoi informazioni più approfondite puoi andare sul sito microchip (il produtore dei PIC): li troverai delle application notes relative al controllo di velocità dei motori.

Logico poi che se il circuito viene a costare più di 50 euro di componenti,...

Stai scherzando? Non conteggiamo il PLC, ma con 50€ non ci fai proprio niente.

[gericho]

Ovvio PLC a parte, comunque pensavo che costruire un inverter da componenti discreti non costasse poi così tanto, quello della limulus.it costa in tutto + o - 100€

[gericho]

Guradando in giro cosa si può fare con un PLC per un acquario ho deciso di spendere un po' di dindi. Posto direttamente nel forum Siemens.

Grazie!