pasderasis72 Inserito: 31 luglio 2015 Segnala Inserito: 31 luglio 2015 Ciao a tutti ho fatto un quadretto monofase in abitazione composto da sezionatore poi diff.m.t. 10A 0,03 ABB per le luci con i suoi m.t..Poi diff. M.t. 16A 0,03ABBcon i suoi m.t.. e poi diff.m.t.16A prese cucina Mi accade che se stacco il diff. delle prese e metto il puntale del tester sotto il neutro e l altro puntale sotto la fase del diff.luci che ho lasciato attaccato ho ugualmente 220v per non averla devo staccare mano a mano i mt.del diff prese che avevo lasciato attaccati anche se diminuisce solo e questo mi accade anche tra altri differenziali .mi aiutate
pasderasis72 Inserita: 1 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2015 Salve a tutti questo diff.mt. ha 1polo e N se io lo stacco mi interrompe solo fase oppure anche il neutro
Carlo Albinoni Inserita: 1 agosto 2015 Segnala Inserita: 1 agosto 2015 Bisognerebbe vedere lo schema stampigliato. Tuttavia i differenziali che hanno il neutro passante non interrotto difficilmente li trovi in Italia, ma non si sa mai.
pasderasis72 Inserita: 1 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 1 agosto 2015 Su quello che ho io c'è il simbolo N sul polo la domanda la faccio perché se metto il tester tra l uscita fase del diff attaccato e all uscita del neutro di un altro diff identico ma staccato ho la 220v ??
ivano65 Inserita: 1 agosto 2015 Segnala Inserita: 1 agosto 2015 inanzitutto prova i poli con il tester su continuita' poi vediamo. potrebbe avere un polo impastato , l'unico che puo' dirlo e' il tester
Carlo Albinoni Inserita: 1 agosto 2015 Segnala Inserita: 1 agosto 2015 Comunque, quelli con il neutro passante si usano solo in TN-S, ma neanche in tutti i paesi. In pratica solo in UK e paesi di tradizione british.
pasderasis72 Inserita: 2 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 2 agosto 2015 l differenziali m.t. compatto abb ds941 1P e N 003 10A tipo ac EB 0403
ivano65 Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 impastato vuol dire che uno o tutti i contatti non aprono il circuito, cio' per cause meccaniche o per corto che ha fuso i contatti saldandoli
hfdax Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 (modificato) Dovresti spiegarti meglio, sei stato un po troppo coinciso, ma se ho capito bene con li Diff. prese aperto e il diff luci chiuso hai tensione tra il morsetto N di uscita del diff. prese e il morsetto F di uscita del diff. luci. È giusto? Se È così prova a staccare il conduttore che esce dal morsetto di uscita N del diff prese e poi misura, se trovi tensione sul filo ma non sul morsetto allora non è un guasto del differenziale, nel caso opposto e il contatto del neutro nel diff prese che rimasto incollato e non si apre. Nel primo caso può essere un errore nel cablaggio ma per identificarlo le indicazioni che hai dato sono insufficienti. Se l'apertura dei MT fa variare la tensione misurata tenderei ad escludere un guasto del diff prese ma occorrono più dati. Ad es. quando parli di una diminuizione che noti aprendo i mt posti a valle del diff prese cosa intendi esattamente: - Il valore di tensione decresce gradualmente mano a mano che apri i MT oppure - c'è un MT che aprendolo determina una forte diminuizione della tensione misurata mentre gli altri sono ininfluenti oppure cos'altro. Sarebbe utile che postassi uno schema del quadro, non necessariamente disegnato, può essere anche una descrizione schematica di come i compinenti sono collegati. Sii più completo e schematico nelle tue descrizioni e vedrai che qualcuno ti aiuterà. a presto dax Modificato: 2 agosto 2015 da hfdax
pasderasis72 Inserita: 2 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 2 agosto 2015 Ragazzi mi sembra strano che tutti i differenziali nuovi appena montati abbiano questo difetto parliamo di 8 differenziali su due quadri diversi
eliop Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 Con quale tipo di multimetro hai eseguito tale misura,analogico o digitale? Se come penso ,hai usato un multimetro digitale ad alta impedenza d'ingresso,quelle rilevate sono delle tensioni "Fittizie"che sono dovute appunto all'alta impedenza dello strumento,la conferma la dai tu stesso dicendo che tale tensione sparisce se apri i magnetotermici che sono sotto il differenziale delle prese, in questo modo infatti stacchi l'impianto e non hai più il"Ritorno capacitivo"dei cavi che dava luogo a quella falsa misura. Per avere misure attendibili dovresti usare in alternativa al tester analogico ,un multimetro digitale "Low Z"
Elettroplc Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Apri un circuito alla volta, ed una volta aperto - poni in multimetro nei poli F+N e verifica...dovresti trovare qualche mV : millivolt. Se non è un multimetro professionale, dubito possa avere la funzione LoZ. Intendo ai morsetti di uscita del modulo che hai sezionato....
Riccy Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Ma tu hai misurato la 220? non è che hai misurato altro......?
pasderasis72 Inserita: 3 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Il tester mi segna la 220 v ma è pur vero che se collego una lampadina tra questi non si accende
eliop Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 (modificato) Non hai misurato un bel niente ,se vai all'altra discussione da te aperta sul medesimo argomento: "Differenziali aiuto" ,troverai la risposta a questo "Arcano dilemma",sienti a me! Ciao Modificato: 3 agosto 2015 da eliop
pasderasis72 Inserita: 4 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 4 agosto 2015 Ragazzi grazie però ho usato un classico tester analogico .gli m.t dopo il diff. Se sono staccati sul diff. ho pochi millivolt poi se li attacco man mano il valore cresce Se provo a scollegare i fili sotto i due diff. la cosa non cambia . I alimentazione elettrica prende corrente provvisoriamente da dei fili che sono attaccati ad una pompa del pozzo arriva dentro e li c'è una presa provvisoria dove sono collegate due linee da 6mm che vanno ai due quadri di piano nei due quadri ci sono sezionatore dove partono i fili e vanno diretti dall uscita del sez . all ingresso dei 4diff . che ho ,,dalle uscite dei diff. Partono diretti i fili che vanno sull ingresso di tutti gli m.t. di appartenenza ,,all usita dei m.t. ci sono i vari fili che vanno all impianto. Ho visto che se metto una lampadina attaccata a quell usite in questipne non si accende
Tutto_Fare_elettrico91 Inserita: 25 settembre 2015 Segnala Inserita: 25 settembre 2015 pasderasis72Utente con >150 post Utenti PLC Forum + 287 discussioni Inserito il: 1 agosto · Segnala abusoSu quello che ho io c'è il simbolo N sul polo la domanda la faccio perché se metto il tester tra l uscita fase del diff attaccato e all uscita del neutro di un altro diff identico ma staccato ho la 220v ?? Ho capito quello che vuoi dire,praticamente misuri tra una fase di un differenziale attaccato e un neutro di un differenziale staccato ti segna 220V.... Ti segna 220V perchè il Neutro tramite il circuito dell'impianto, ti torna indietro,ma non è proprio una 220V, è in serie! Ti segna perchè ti torna indietro,tramite le resistenze che ci sono nell'impianto (Lampadine a filamento,resistenze di ferro,frigorifero ecc ecc)Se metti una lampadina invece del tester,non ti si accende perchè è una 220V in serie,e quella lampadina che stai aggiungendo come prova fà cadere di più la serie,e non si accende! Spero di essere stato chiaro nella spiegazione!
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