harl Inserito: 2 agosto 2015 Segnala Inserito: 2 agosto 2015 Salve a tutti, ragazzi mi ritrovo con un problema che non riesco a capire, ovvero: una linea di una pompa trifase 380volt con neutro ad una distanza di quasi 800 mt dal quadro generale, praticamente mi accade che ad un certo punto misurando tra le tre fasi e la terra mi ritrovo la prima fase a 220 volt, la seconda a 80 volt e la terza a 460 volt, inizialmente pensavo fosse il tester, ma non è il tester. ci tengo a specificare che i cavi della pompa a valle sono stati scollegati quindi non puo essere l'avvolgimento della pompa a valle mi ritrovo solo il teleruttore di potenza che aziona la pompa ed un impianto luci con un neon che illumina il locale . Non riesco a capire come possa succedere una cosa del genere, anche perchè poi tutto ad un tratto le fasi ritornano normali ed il tutto funziona normalmente. ci tengo a specificare che è un impianto francese di oltre 45 anni fa pezzi di antiquariato ormai . qualcuno sa spiegarmi come può accadere una cosa del genere ................
Livio Orsini Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 (modificato) Sembrerebbe che: o il neutro è mal collegato o che il collegamento di terra sia ...a resistenza variabile. Quando fai le misure la pompa è in funzione o è ferma? Se la pompa sta lavorando, potrebbe essere un problema della pompa. Modificato: 2 agosto 2015 da Livio Orsini
dnmeza Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 la misura la esegui in partenza del cavo o alla fine ? la pompa funziona bene ? come richiesto da Livio la misura la fai con pompa in servizio ? la misura delle tensioni concatenate (tra fase e fase ) è uguale, se a questultima domanda è si, hai problemi di neutro collegato a terra con sbilanciamento delle fasi.
remo williams Inserita: 2 agosto 2015 Segnala Inserita: 2 agosto 2015 Un dubbio. La pompa utilizza il Neutro?Mi pare strano... Pacifico quanto evidenziato sopra da,Livio e dnmeza,controlla fisicamente i collegamenti...
harl Inserita: 3 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 3 agosto 2015 per rispondervi : la misura la faccio a pompa ferma e scollegata quindi rilevo solo le tensioni a monte ed a valle sui cavi la pompa non sfrutta il neutro i serraggi sono buoni in pratica scollego i cavi della pompa dalla morsettiera e mi ritrovo a misurare la tensione sui cavi in partenza e sui cavi in arrivo il risultato delle tre fasi con la terra e/o il neutro è 220-80-460 quello che non riesco a capire come possa aumentare la tensione sino a 460 volt, non avviene nessuno scatto del differenziale a monte di tutto quindi non riesco a risolvere il problema
Elettroplc Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Questo, è un caso dove, abbiamo 800 metri di cavo..non sono pochi ...non siamo nella ipotesi delle teorie del noto ing. Ferranti che tutti ci invidiarono...ma possiamo fare una ipotesi.. La linea è di fatto scollegata dal carico - di fatto come una linea flottante - e le tensioni sono misurate a monte e a valle di essa, sono il frutto del circuito equivalente, inteso come mera induttanza e capacità verso terra. Per linee così lunghe, la normativa vigente, consiglia un particolare set di posa dei cavi, che devono essere unipolari in cavedio piano, onde evitare fenomeni di autoinduzione, o capacità parassite, non è consigliabile il cavo unico multipolare. Probabilmente, allora - qualcuno ha pensato di fare bene anche così... Io la ricordo così...
Livio Orsini Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Stai facendo una misura priva di senso. Con 800m dil inea a vuoto e con una terra che non si sa come è. Una misura significativa si fa con pompa collegata e funzionante. Si misura tra fase e fase alla partenza ed all'arrivo. Poi si ragiona sui risultati. Se è stato portato anche il neutro pio effetture anche le misure fase neutro.
Elektr Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 anche perchè poi tutto ad un tratto le fasi ritornano normali ed il tutto funziona normalmente. Harl, quando dici che tutto ad un tratto funziona correttamente intendi che misuri di nuovo e ti ritrovi valori giusti tra fase e terra? Credo che sia scontato, comunque come ha suggerito anche l'amico dnmeza, le misure tra fase e fase e tra fasi e neutro le hai fatte? Che valori hai ottenuto?
Davide-SB Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Harl, Sei sicuro che la terra in partenza linea sia " buona"? La terra della pompa è stata creata in loco con un dispersore dedicato? Oppure è stata porta insieme con la linea? Verifica anche la tensione tra neutro e terra, a inizio e fine linea, dovrebbe essere sempre molto molto bassa, quasi zero. Per non dare nulla per scontato, quando si manifesta il problema, tra le tre fasi che tensione misuri? Ma la linea è protetta da differenziale? Tipo? hai provato se funziona?
Wolfy Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 Fai magari anche delle foto così capiamo di cosa stai parlando Certo che 800 metri sono tanti, non conviene mettere un differenziale dedicato alla pompa ed usare una terra locale?
eliop Inserita: 3 agosto 2015 Segnala Inserita: 3 agosto 2015 La discussione non è abbastanza chiara:la messa a terra dove si trova ,in partenza della linea o in prossimità della pompa?Dovresti fare le misure con una "Terra" che sia effettivamente a potenziale zero.
harl Inserita: 4 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 4 agosto 2015 allora la terra parte con la linea dal quadro generale, ma poi nel quadro pompa si congiunge con la terra messa in loco con un dispersore a tre metri dalla pompa si unisce perchè entrambe le terre sono collegate sulla barra di rame del quadro pompa ci siamo accorti del difetto perchè la pompa riempie una vasca, quindi un giorno ci siamo ritrovati con la vasca vuota e gira e controlla abbiamo trovato questo difetto , che si ripropone di tanto in tanto , ma poi sparisce e le tensioni ritornano normali, inizialmente pensavamo si fosse rotto il cavo perchè con una fase ad 80 volt penso che sia normale, poi misurando la terza fase a 460 volt mi sono chiesto come cavolo può aumentare la tensione ? cambiato tester a dire il vero cambiati tre tester tutti di ottima qualità ed il risultato era identico.il differenziale è funzionante creando una dispersione con un ponte scatta ...................non ho strumenti per fare misurazioni di terra le tensioni di quando si propone il difetto sia tra fase e terra che tra fase e neutro 380/80/460 volt non ho misurato tra neutro e terra ad essere onesto .............................
Livio Orsini Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Inserita: 4 agosto 2015 le tensioni di quando si propone il difetto sia tra fase e terra che tra fase e neutro 380/80/460 volt Sembra che non esista ne terra ne neutro, perchè dovresti misurare tra fase e neutro 230V La pompa è alimentata in trifase o in monofase? Le misure le devi fare tra fase e fase e devi misurare circa 400V su tutte e 3 le fasi con pompa inserita e funzionante.
Cabina-Enel Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Inserita: 4 agosto 2015 (modificato) Prova a ****** ***** Se non ti va di rispondere puoi fare a meno di scrivere messaggi inutili e gratuitamente offensivi. Modificato: 4 agosto 2015 da Livio Orsini
Elektr Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Inserita: 4 agosto 2015 ci siamo accorti del difetto perchè la pompa riempie una vasca, quindi un giorno ci siamo ritrovati con la vasca vuota e gira e controlla abbiamo trovato questo difetto , che si ripropone di tanto in tanto , ma poi sparisce e le tensioni ritornano normali, inizialmente pensavamo si fosse rotto il cavo perchè con una fase ad 80 volt penso che sia normale, poi misurando la terza fase a 460 volt mi sono chiesto come cavolo può aumentare la tensione ? cambiato tester a dire il vero cambiati tre tester tutti di ottima qualità ed il risultato era identico. fai anche le misure di tensione sia concatenate che stellate proprio ai morsetti del gruppo di misura dell'ente distributore che alimenta il tuo impianto per capire ed eventualmente per escludere un problema a monte...
remo williams Inserita: 4 agosto 2015 Segnala Inserita: 4 agosto 2015 Per toglierti ogni dubbio,devi misurare durante il disservizio,i valori di tensione sotto il gruppo di misura...
eliop Inserita: 5 agosto 2015 Segnala Inserita: 5 agosto 2015 Come suggerito da remo dovresti misurare le tensioni anche al contatore ,da come si legge si potrebbe ipotizzare un guasto transitorio di una fase a terra sulla linea Enel.
Wolfy Inserita: 5 agosto 2015 Segnala Inserita: 5 agosto 2015 da come si legge si potrebbe ipotizzare un guasto transitorio di una fase a terra sulla linea Enel. Niente Enel. ci tengo a specificare che è un impianto francese di oltre 45 anni fa pezzi di antiquariato ormai . Comunque restringe un po' il campo, in francia si distribuisce esclusivamente in trifase in TT Sarebbe interessante avere delle misure fase-neutro e terra-neutro durante sti transitori!
Livio Orsini Inserita: 5 agosto 2015 Segnala Inserita: 5 agosto 2015 ci tengo a specificare che è un impianto francese di oltre 45 anni fa pezzi di antiquariato ormai . Però non dice se è in Italia o in Francia o da qaule altra parte. Comunque se la pompa è alimentata a 3 fasi l'unica misura indicativa è la misura delle tensioni fase-fase a vuoto ed a carico.
dnmeza Inserita: 5 agosto 2015 Segnala Inserita: 5 agosto 2015 non hai mai risposto alla richiesta #3
harl Inserita: 10 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 10 agosto 2015 ragazzi scusate ma sono in una zona dove non riesco a collegarmi spesso......................... la pompa è in francia su un impianto che ha almeno 45 anniil problema che il guasto va e viene ovvero se misuro ora ho 380 volt tra due ore ricontrollo e mi ritrovo il difetto ......................... è per questo che non trovo via di scampo perchè è un ora si ora no sembra una barzelletta
Livio Orsini Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Fai applicare un registratore o un voltmetro con data logger. Comunque per riportare quei dati di tensione significa che son state eseguite delle misure. Quando vengono rilevati quei valori "strani" prova ad eseguire, o a far eseguire, anche le misure di tensione fase-fase sia in arrivo che in partenza e verifica se la pompa è in funzione o meno. Non vorrei si trattase di un caso simile a quellodi un paesinio Siciliano dove scoppiavano improvvisi incendi. Erano intervenuti tutti gli enti preposti e non. Alcuni tecnici "ufficiali" avevan sentenziato che gli incendi eran causati da correnti vaganti dovute alla ferrovia. I soliti "complottisiti" avevano sentenziato che la causa era sicuramente dovuta agli apparati militari delle basi aeree NATO. poi i carabinieri, con un paziente lavoro di indagini tradizionali, han scoperto che la causa degli incendi era un padre ed un figlio che per motivi loro appiccavono quegli incendi nelle abitazioni dei loro concittadini. Prsi i responsabili gli incendi son terminati.
Wolfy Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 C'è un rifasatore in quell' impianto? Quanti motori trifase sono in gioco? Se mancasse una fase la giusta combinazione di carichi trifase e capacità può portare a verificarsi esattamente quello che descrivi.
remo williams Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Livio,hai centrato il mio pensiero...
Elettroplc Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Inserita: 10 agosto 2015 Oppure, in qualche tratto della conduttura, il cavo - ovvero l'anima in rame - è "cotta"....questo, provoca anomale cadute di tensione.
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