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Temperatura Alta Pressione R 22


R22

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Ciao a tutti ritorno con una domanda un po tecnica,

Gentilmente vorrei sapere a che temperatura deve condensare R 22,

con una temperatura esterna di 40 ° C esterni ?

Ovvio rilevamento temperatura uscita condensatore con termometro a contatto.

Essendo in fase liquida dalla temperatura posso risalire alla pressione di lavoro,

con un minimo di scarto per difetto.

Ciao e grazie a tutti

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Frigorista modena

Ben tornato R22, bella domanda.

Tieni conto che il ciclo frigorifero è "auto adattante", perché senza che tu fai niente lui automaticamente alza la temperatura di condensazione in modo da essere sempre più alta di quella ambiente, per permettere lo scambio dal corpo più caldo a quello più freddo.

Quindi se ci sono 40 gradi la condensazione sarà più alta di 40 gradi, sinceramente non credo ci sia un intervallo prestabilito, 5 gradi, 10 gradi, 7 gradi, e ovviamente il giochino finirà quando raggiungi la punta del diagramma entalpico, ossia la "temperatura critica" nella quale il gas non torna più liquido.

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Guarda,

non ci ho mai capito una Cippa, o quasi, ma la temperatura Crtitica dell'R22 è di 96° a quasi 50 Bar

Mi piacerebbe, studiare di più, ma a scuola NON mi accettano :smile:

L'ho vista quì:

R22g.jpg

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a che temperatura deve condensare R 22,

con una temperatura esterna di 40 ° C esterni ?

Dipende dalla generosità del condensatore, ma penso che non può condensare meno di 50°C

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Ciao a tutti scusate se rispondo tardivo,

colgo l occasione per salutare Frigorista Modena, Davidone, e scarvit, e da un po che non scrivo in questa sezione,

pero ogni tanto riprendo anche per non dimenticare lo studio fatto in passato.

Allora stiamo parlando di temperatura di condensazione, ovviamente credo si faccia media, nel senso che la temperatura ingresso condensatore,

e molto lontana dalla temperatura uscita condensatore,.............

Quindi che temperatura dovrei avere in ingresso condensatore ?

E che temperatura uscita condensatore?

Intanto grazie per la vostra attenzione,come sempre molto gradita.

:smile::smile::smile:

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Allora stiamo parlando di temperatura di condensazione, ovviamente credo si faccia media

Si tiene conto della sola temperatura di condensazione, la zona di desurriscaldamento e sottoraffreddamento piu o meno si eguagliano

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Frigorista modena

No non si fa nessuna media, se fosse così facile si farebbe con un termometro.

La temperatura di condensazione corrisponde alla pressione alla quale si forma la prima goccia di liquido condensato e non sappiamo dove avviene quindi la media è sbagliata.

O che hai un manometro o non la calcoli con nessun termometro.

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Frigorista Carpi

Sui 50/55 gradi, in ogni modo dipende molto dal tipo di condensatore.

Se calcolato bene e non sottodimensionato le temperature sono queste.

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Lo scambio termico avviene fra due fluidi a temperature estreme , piu la differenza di temperatura e alta, e piu' lo scambio e veloce.

Ora a 40°C esterni sentire che la ventola fa caldo, e lo scambio fra i fluidi e ottimo, piu le temperature sono estreme e piu scambia..

Sarei piu' d accordo con carpi 55°C, che scambia con aria a 40°C, per sentire che il vento della ventola di molto piu caldo della temperatura esterna.

Se fosse 45°C il liquido, scambio con aria a 40°C, lo scambio termico e minimo, ma tutto dipende dalla temperatura esterna.

Giusta l'affermazione di frigorista, il sistema tendera alzare le temperature, sempre al di sopra della temperatura esterna.

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Frigorista modena

Io però non ho capito bene la domanda in realtà...a che temperatura deve condensare.

Condensa alla temperatura a cui sei costretto a farlo condensare, a Dubai ad esempio condensano di solito a 61 gradi, con artifici ovvio, qui in questi giorni siamo suo 50, 55 gradi, in inverno unità Poste all esterno condensano a 30 gradi, però a loro modo vanno tutti bene gli impianti, per quello non capisco bene cosa vuoi sapere.

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ciao frigorista,

La domanda era la temperatura di condensazione a 40°C, esterni ?

Se la esterna si abbassa, si abbassa anche la temperatura di condensazione, e anche il carico motore cala.

Ora visto che siamo tutti d'accordo sulla temperatura di condensazione,................

vorrei sapere sempre con 40°C esterni,........la temperatura ingresso condensatore, che e quella dello scarico compressore ??

Temperatura del gas compresso ?

Vorrei prima sentire la vostra opinione, per continuare il discorso.

Modificato: da R22
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Frigorista modena

Come bene sai io provo molto fastidio quando sento parlare troppo di temperature, non perché siano inutili anzi, ma non ne vedo tutta questa importanza.

Specie quelle all'uscita del compressore, che sono temperature di un gas compresso, per me molto più importante la pressione di condensazione, quella che serve in pratica a noi.

Parere personale ovvio, ma se io in ogni impianto che vedo tutti i giorni mi mettessi a misurare temperature di scarico del compressore potrei benissimo chiudere l'attività.

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Non ho dubbi frigorista che hai ragione,................

Nei split non e semplice misurare la temperatura di condensazione per questo tante domande.

di solito nei corsi e presente uno split a banco, dove sono presenti vari manometri, e termometri a puntale,

con cui possibile misurare in tutti i punti le variabili.

Torniamo a noi 80°c allo scarico compressore sono accettabili ??

Quali sono i limiti massimi ?

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Frigorista modena

Per quello non mi occupo di Split...

Per quello che riguarda accettabile o no devi guardare i dati tecnici per ogni compressore, che dicono anche la T Max di scarico, se la superi rischi di bruciare l'olio.

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La domanda e lecita,........

occuparsi di macchine piu grosse lo trovo piu' interessante, anche perche sono disponibili piu' dati, per valutare,

lo split e il minimo.

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Frigorista modena

No non intendevo macchine più grosse o più piccole, io evito proprio i clima se posso e mi dedico ai frigo commerciali e industriali, e tutti i miei colleghi, se si occupano di clima non farebbero neanche morto il mio lavoro, per quello siamo in pochi a riparare frigo mentre c'è un inflazione di climatorizzatoristi.

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Esatto frigorista, intendevo frigo macchine da 500 KG ref.

So di cosa parli sono un conduttore, centrale frigorifera 4 megawat,

McQuey, e Daikin, assorbitore a bromuro di litio, piccolo, 0,5 megawatt.

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Come dicevo queste macchine danno molti piu dati al pannello di controllo tac srin,

anche se fanno bestemmiare, macchine delicatissime,

ma sono un altro mondo, si parla di allagato.

Modificato: da R22
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Frigorista modena

Ah evaporatore allagato?

Surriscaldamento quasi zero allora, a te manca forse un pochino di teoria ma se le ripari non lamentarti.

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Non ho detto che riparo,................conduttore.

Non parlavi di allagati ?

La torre sui 35°C max circa

Ma comunque macchine industriali vanno molto con fluido aria.

Davide traccerò il diagramma, anche per ricordare,..............ma forse gia non lo ricordi pure tu,...... :lol:

Modificato: da R22
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Frigorista modena

Ah scusa sono un po' rincoglionito...beh condurre non è poco se c'è un guasto la faccenda diventa interessante

Si torre evaporativa, le norme antilegionella le rispettate?

Sono molto pericolose lo sai.

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Ah scusa sono un po' rincoglionito...beh condurre non è poco se c'è un guasto la faccenda diventa interessante

Si torre evaporativa, le norme antilegionella le rispettate?

Sono molto pericolose lo sai.

Esatto se ce il guasto , c'è da correre,.....................e smadonnare

Si usiamo prodotti per legionella , su questo aspetto sono poco aggiornato, devo aprofondire il tema.

Si la legionella e pericolosa, il rischio c'è, se non si sta a norma.

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