etabetael Inserito: 8 agosto 2015 Segnala Share Inserito: 8 agosto 2015 (modificato) ciao a tutti,ho bruciato il modulo alimentatore di questo datato termoregolatore,e alcuni componenti sono letteralmente esplosi,cosicchè non riesco più a ripararlo(più per puntiglio che altro).Posto lo schema disegnato con fidoCAD dove ho segnato con "incognita"i componenti esplosi,sperando che qualche esperto mi sappia dire qualcosa. Il TR1 sinceramente non so che tipo di sia....io l'ho disegnato come un PNP ma....... posso solo dire che è un smd Il diodo zener DZ1 (smd)l'ho disegnato con quel verso(è giusto?)e dovrebbe essere da 8V visto che la Vbe del TR2 è 8V.... accetto suggerimenti graziealimentatore.bmp forse è troppo piccolo il disegno? Modificato: 8 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 Effittivamente è un po' troppo piccolo, prova a ruotrlo di 90° Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 8 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 (modificato) adesso? Modificato: 8 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 8 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 Ma è una certezza che il TR1 abbia l'emettitore alla base del TR2 e non alla massa ? Perché se fosse alla massa , come lo vedrei io , dovrebbe essere un NPN con ruolo di ''protettore'' del TR2 , come limitatore di corrente . Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 8 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 (modificato) infatti questo è un mio errore:worthy: il tr1 (che è un smd)è posizionato così e se tutti i bjt smd hanno i piedini come nella foto ho sbagliato a disegnare il tr1,infatti alla base del tr2 è collegato il piedino 3, del tr1,(collettore)il piedino 2(emettitore) a massa e il piedino 1(base)come da schema cominciamo a ragionare grazie gabri-z .........ho disegnato un pnp e quello con la freccetta avrebbe dovuto essere il collettore Modificato: 8 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 8 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 (modificato) dovrebbe essere un NPN con ruolo di ''protettore'' del TR2 , come limitatore di corrente . E forse non solo limitatore , ma anche parte attiva del oscillatore , ho grosse lacune nel campo Modificato: 8 agosto 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 8 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 8 agosto 2015 a chi lo dici Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 Le sigle dei transistori sono giuste? Perchè quel trasformatore mi suggerisce che forse si tratta di un SMPS ed uno dei 2 transistor è un regoaltore switching. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 9 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 (modificato) ciao Livio,la sigla del TR2 è giusta,(2SC3405)mentre il TR1 è saltato ed è incognito,in quanto l'avevo sostiruito con uno a caso ed è saltato un sacco di roba L'alimentatore credo anch'io si tratti di uno switching Modificato: 9 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 Potrebbe essere un vecchio sistema autooscillante. Per i primi SMPS per TVC si usava un SCR come generatore di forma d'onda che andava a pilotare direttamente il BUxxx finale di potenza ad alta tensione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 (modificato) Non vedo dove trovate i dubbi che sia un SMPS , il problema che non riesco a risolvere io è trovare i valori dei componenti ''senza valore '' , e questo ammesso che lo schema elettrico sia coretto (già l'amico aveva fatto uno scherzo col TR1 - spero l'unico) Nel data-sheet fanno il test del 2SC3405 sugli 0,3A ; dato che supporta 0,8 A con picchi da 1,5 A , si potrebbe valutare il valore della resistenza B-E del TR1 , ma sapiamo l'impedenza del primario del trasformatore (carico del TR2 ) ??? E ammesso di trovare questo , sapiamo cosa manda all'indietro l'avvolgimento di reazione ? 5 V , 20 V o anche 50 V ? Modificato: 9 agosto 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 9 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 (modificato) certamente è un vecchio tipo di alimentatore fine anni 90 usato nel termoregolatore.Secondo te si potrebbe, conoscendo il tr2 che è noto, risalire ai componenti bruciati? posto di nuovo lo schema perchè il verso del diodo D3 era sbagliato Al secondario del trafo ci sono 3 uscite di cui 2 con regolatori una 5V una 15V e la terza con solo diodo senza regolatore Modificato: 9 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 (modificato) .Secondo te si potrebbe, conoscendo il tr2 che è noto, risalire ai componenti bruciati? Anche se probabilmente non rivolta a me la domanda , il TR2 è un transistor ed i modi in qui può essere impiegato nel circuito sono limitati soltanto dalla fantasia . Non parliamo di un circuito integrato specializzato , che solitamente è circondato di più o meno gli stessi componenti . Ci serve un aiuto da chi conosce bene gli schemi base degli oscillatori /SMPS Modificato: 9 agosto 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 9 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 Ci serve un aiuto da chi conosce bene gli schemi base degli oscillatori /SMPS grazie gabri per l'aiuto che mi stai dando,comunque senza fare nomi qui sul forum ci sono un sacco di amici illuminati.....speriamo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 Quando ho tempo e, soprattutto, voglia prova a dare una scorsa ad alcuni vecchi manuali Motorola e GE; probabile che possa reperire una topologia simile ed estrapolare una traccia. Rimane il fatto che lo schema è piccolo pur occupando una gran parte della finaestra. Non riesci a stamparlo in pdf ed ad allocarlo nell'area upload del forum? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
patatino59 Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 Lo schema mi ricorda i primi alimentatori Switching usati nelle TV a colori Saba, Telefunken, Formenti, aventi come elemento di regolazione un SCR , o due transistors collegati a scr, ma in questo caso le uscite dovrebbero essere gli emettitori (pnp in alto e npn in basso) mentre ogni base è collegata al collettore del transistor complementare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 9 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 9 agosto 2015 , ma in questo caso le uscite dovrebbero essere gli emettitori (pnp in alto e npn in basso) mentre ogni base è collegata al collettore del transistor complementare. Si , e con ''gate'' la base del NPN ! Ma siamo certi della sigla del TR2 , è davvero un NPN ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2015 Lo schema mi ricorda i primi alimentatori Switching Era un circuito studiato da Siemens ed adottato praticamente da tutti i costruttori di TV Italiani. Lo ricordo bene perchè il primo trasformatore per alimentatore SMPS da rete, per TVC che progettai era per quello schema ed il cliente era il gruppo Zanussi. Però ricordo di aver visto su un manuale Motorola circuti per SMPS a bassa tensione d'ingresso. Non ricordo se era per un survoltore o per un regolatore. se rintraccio, tra le centinaia di testi e manuali che ho accumulato, quel manualetto lo scannerizzo, il circuito, e lo metto sul forum. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 10 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 10 agosto 2015 (modificato) tengo a precisare comunque che questo schemino è una parte di una delle due schedine collegate fra di loro con un flat che sono all'interno di quei termoregolatori industriali da pannello come questo: RKC REX-C40 fine anni 90 Modificato: 10 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2015 Sono andato a rivedermi "Semiconductor Power Circuits Handbook" anno 1968, ebbene si ci sono 2 o 3 circuiti simili. Chiaramente il secondo avvolgimento primario è per la reazione. L'avere 3 secondari con regolatori serie in cscata è un modo economico, ai tempi, per avere un multitensione da rete senza trasfo a 50 Hz. La circuitazione dovrebbe essere in flayback, quindi il transistor chopper deve avere un VCE > di Vbat + la massima tensione secondaria riortata al prmario moltiplicata per il rapporto di trasformazione. Oltre a questo ci si deve sommare anche il picco dovuto alle perdite, nonostante lo smorzamento dato dal diodo e dalla RC parallela. Saremo sicurmente sopra i 500 V se l'ipotesi di rapporto 1:12 del trasfo è corretta. In effetti il 2SC3405 è un transistor da 800 V ed conti tornano. TR1 è parte attiva per la regolazione, in fatti blocca TR2 quando il valore di corrente, che sale in rampa essendoci un induttore, supera la soglia di conduzione. Lo schema per me è troppo piccolo per analizzarlo in dettaglio, come ti ho scritto prima dovresti metterne una copia in PDF. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 10 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 10 agosto 2015 (modificato) grazie Livio ci sto provando intanto remando remando mi sono imbattuto in questo schema della sharp che a colpo d'occhio sembrava proprio il mio...senza il pezzo che si vede nel ritaglio che nello schema è in basso a destra lato primario.Adesso procedo ad adattarlo tenendo i valori dei vari componenti uguali ove possibile.I disegni con fatti con fidoCAD si possono salvare solo in formato paint e c'è da tribolare, Modificato: 10 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 10 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 10 agosto 2015 e questo ammesso che lo schema elettrico sia coretto Hai visto , già mancavano almeno il comparatore ed il riferimento di tensione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2015 Quello riportato è lo schema quasi identico ad uno riportato sul manuale motorola che ho citato prima, differisce per la reazione con optoisolatore, quindi dovrebbe funzionare. Però a questo punto, rifarlo per rifarlo non ti conviene basarti su uno schema attuale? Basta usare uno dei tanti integrati che si imiegano per fare gli alimentatori dei telefonini. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
etabetael Inserita: 11 agosto 2015 Autore Segnala Share Inserita: 11 agosto 2015 (modificato) non devo rifarlo,devo solo rimettere i componenti che si sono bruciati che sono 5 o 6 che si sono disintegrati e cercavo appunto uno schema simile per vedere le caratteristiche dei componenti che sono stati usati.Sullo schema dello Sharp però non vedo lo zener che invece è presente nel mio schema(ZD201).Mi chiedo a cosa serve è che valore dovrebbe avere???questo è lo schema(lato primario) aggiornato e disegnato un po' meglio dell'alimentatore RKC bruciato e che sto tentando di riparare Modificato: 11 agosto 2015 da etabetael Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 11 agosto 2015 Segnala Share Inserita: 11 agosto 2015 (modificato) questo è lo schema(lato primario) aggiornato Visto che hai aggiornato anche le sigle dei componenti , come facciamo a seguirTI ? Bello lo schema , ma anche differente di quel che ci avevi presentato ; vista l'altissima frequenza degli aggiornamenti , mi domando : Perché no fa (Tu) tutti gli aggiornamenti , e poi ci presenta lo schema ? P.S. Rido , rido , ma l'essenza sarebbe quella ! Cosa c'è dopo l'avvolgimento secondario ? Non dirmi '' una resistenza '' che spacco il monitor . Modificato: 11 agosto 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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