Grande Imbarazzo Su Scelta Di Impianto Domotico

[fondaria]

Salve oramai sto leggendo da diverso tempo quali impianti e marchi da utilizzare per la mia nuova casa che sto realizzando. Ho letto le varie case che offrono questo servizio e non posso dire che non sono soddisfatto, Ma la cosa che non mi piace è che i sistema diciamo standard non si possono ampliare (almeno credo), invece vedendo su youtube vari video fanno notare che con un sistema tipo assemblato pc potresti organizzare qualunque cosa. La mia idea era iniziare piano piano per non spendere delle cifre importanti, però già preparo tutte le tubazioni, La cosa che mi interessa visto che sarà una casa che andrò ad abitarci definitivamente tra un po di tempo è poter accendere e spegnere l'impianto di riscaldamento e raffrescamento e ventilazione meccanica, spegnere tutte le luci che sicuramente mia moglie lascerà acceso, la gestione dei carichi tutto anche da remoto. L'impianto videosorveglianza come da vostri suggerimenti non farlo passare per l'impianto demotico. Quindi come da titolo sono in grande difficoltà

Claudio

[smoothhands]

Ciao fondaria... benvenuto.

Ma la cosa che non mi piace è che i sistema diciamo standard non si possono ampliare

Per ampliarli li amplii... ma solo per come l'ha previsto il produttore.

Il tutto ovviamente per consentirgli di guadagnare ulteriormente su quanto ti vende.

Da un certo punto di vista è comprensibile.

Con il sistema KNX è previsto che dispositivi di produttori differenti possano

dialogare tra loro perchè compatibili con lo stesso protocollo: il KNX appunto.

vedendo su youtube vari video fanno notare che con un sistema tipo assemblato pc potresti organizzare qualunque cosa.

Tieni presente però che si tratta sempre di gente che ha già qualche tipo di esperienza.

Specialmente in questo caso di informatica e a cui piace smanettare ed è pronto a

sporcarsi le mani qualora qualcosa non funzioni più a dovere... e prima o poi, ti assicuro, ti capita.

E poi lasceresti veramente un pc assemblato sempre acceso in una stanza per comandare tutto l'impianto

domotico? A parte il consumo di un pc desktop, poi, non è particolarmente elegante.

Detto questo, sei nella sezione HomePLC e quindi, non posso che consigliarti HomePLC.

Il sistema lavora su bus RS485 con protocollo proprietario e può crescere con il tempo

(ma questo bene o male lo permettono tutte le marche).

Di suo, tramite opportuni gateway può interfacciarsi con dispositivi KNX e con dispositivi MODBUS.

Di conseguenza se non fossero presenti nativamente funzionalità che ti interessano puoi cercarle

tra i dispositivi KNX e interfacciarle.

Tieni presente che già di suo HomePLC copre ampiamente quanto da te richiesto nel tuo post e lato

riscaldamento e raffrescamento anche con qualcosa attualmente di innovativo (biotermoregolazione).

In più puoi anche "interagire" con l'impianto di allarme (ovviamente se supportato) tramite altri

gateway che comunque mantengono i due impianti separati.

Ora la parte da smanettoni...

Il produttore di HomePLC fornisce anche dei dispositivi basati su Linux che permettono

di dare spazio alla creatività dell'utente.

Principalmente si tratta di:

- versione controller HomePLC

- versione web server

La versione controller gestisce completamente il sistema HomePLC che risulterà programmabile

con Java, PHP o c/c++

La versione web server può essere programmato con gli stessi linguaggi di alto livello ma si

dovrà affiancare a un controller basato su linguaggio LADDER (controller standard del sistema HomePLC).

In casa mia ho collegato diversi dispositivi HomePLC controllati da un HomePLC.Linux (il controller di prima).

Sul Linux ho installato una versione modificata da me di openHAB (un software opensource scritto in Java) che

mi consente di controllare completamente l'impianto e riprogrammarlo direttamente in running.

Ovvero posso modificarne il funzionamento mentre è in esecuzione senza dover riavviare nulla e senza compilare

nulla. Si tratta di modificare dei file di testo contenenti della roba chiamate "rules".

A un certo punto mi è venuta voglia di acquistare delle lampade Philips HUE.

openHAB può integrare diversi dispositivi domotici (e non) e tra questi pure le lampade philips.

E' stato sufficiente installare il componente software necessario ed ecco che il mio

sistema HomePLC si è integrato con quello di Philips HUE.

Così come per questo caso openHAB può integrarsi con numerosi dispositivi di altre

marche così come per servizi internet quali ad esempio le previsioni del tempo o

tutto ciò per cui è stato creato un componente software chiamato binding.

In pratica la fantasia è il tuo solo limite.

openHAB gira direttamente su HomePLC.Linux e quindi non ho pc assemblati

in giro per casa. L'interazione avviene ovviamente con i pulsanti normali, con

applicazione nativa su dispositivi mobile (smartphone e tablet) oppure con

un normalissimo browser internet. In locale e da remoto.

Ora... tutto questo è molto bello ma ha il suo rovescio della medaglia.

La flessibilità che ho ottenuto, l'ho avuta buttandoci del tempo e sbattendo

la testa su alcuni inghippi su cui sono inevitabilmente inciampato.

Il sistema sembra robusto, è circa due mesi che continua a funzionare senza intoppi,

e tutto fa pensare che possa continuare fino a che non salti un pezzo hardware.

Tieni presente che due mesi sul tempo vita di un impianto domotico è una inezia

quindi spero che prosegua così per molto più tempo... vedremo

Però è tutto basato su sistemi opensource che integrano dispositivi hardware di

marche differenti... te la senti di sporcarti le mani se per caso qualcosa non dovesse funzionare?

Pensa se poi ti basi su hardware generico tipo Arduino o altro... le variabili da gestire aumentano.

Attualmente sistemi, così aperti di suo, non ne conosco, però, con la IoT che avanza e con aziende

del calibro di Apple e Google che ci si sono buttate presto se ne vedranno delle belle.

Quello che ho scritto è la mia esperienza personale e credo sia uno spunto in più per te.

Spero possa esserti d'aiuto.

Modificato: 10 agosto 2015 da smoothhands

[smoothhands]

Ah... hai parlato anche di prezzo.

Un impianto domotico inevitabilmente non può costarti meno di un impianto tradizionale.

Però hai già fatto un ragionamento che a mio avviso ti può guidare nella

giusta direzione. Hai parlato di impianti che non possono essere ampliati... questi ovviamente

li scarterei a priori.

Una forte integrazione tra sistemi diversi porta inevitabilmente a una incidenza sempre più maggiore

di software rispetto all'hardware e più il produttore adotta protocolli e standard di comunicazione aperti più è facile che

in un futuro il sistema possa essere integrato con il resto del mondo.

[fondaria]

Grazie, ma quando dicevo di un pc assemblato, qui sicuramente non mi sono espresso bene, tu sei stato chiarissimo, volevo intendere che quando stavo su youtube e stavo vedendo questo video

notavo la possibilità di realizzare l'impianto con vari marchi ed aziende questo mi ha incuriosito particolarmente.

Sicuramente ora dico una stupidaggine, ma se si acquista un impianto della ticino knx per esempio questo può essere ampliato solo dal produttore? o è possibile ampliarlo come da video, cioè se l'impianto non prevede l'apertura del garage ed io voglio ampliarlo lo posso fare?

Quando dici

Una forte integrazione tra sistemi diversi porta inevitabilmente a una incidenza sempre più maggiore

di software rispetto all'hardware e più il produttore adotta protocolli e standard di comunicazione aperti più è facile che

in un futuro il sistema possa essere integrato con il resto del mondo.

Sono pienamente d'accordo, in questo caso che non ho per nulla una cultura sulla domotica se non quello che leggo quali aziende adattano protocolli di comunicazioni aperti?

scusate ho inserito un video non sapevo se potevo

[smoothhands]

Non riesco a vedere il video che hai postato quindi faccio fatica a valutare.

ma se si acquista un impianto della ticino knx per esempio questo può essere ampliato solo dal produttore?

Generalmente, e in linea teorica, un impianto knx può essere ampliato con tutti i dispositivi certificati

compatibili knx. Qualsiasi marca.

Però non ho esperienza per dirti che la cosa funzioni al 100%. Suppongo che nella maggior parte dei

casi funzioni.

quali aziende adattano protocolli di comunicazioni aperti?

In pratica nessuna. Il mio era più un ragionamento orientato al futuro.

L'unico protocollo realmente aperto è il modbus ma per sua natura si porta dietro alcune limitazioni.

Ogni azienda, almeno fino ad oggi, tenta il più possibile di legare l'acquirente al proprio sistema.

Anche il knx, sbandierato come aperto, ufficialmente obbliga le aziende che vogliono produrre

dispositivi certificati ad aderire al loro standard e le obbligano a pagare delle royalties.

Quindi difficilmente saranno più economici di altri.

Diverso invece è il caso in cui il produttore commercializza anche un dispositivo che funge da

bridge tra il bus di sistema (chiuso) e il mondo esterno. Qui ti giochi la possibilità di poter

integrare il tuo sistema con altri di marche differenti.

Ovviamente ogni bus di sistema ha il proprio connettore hardware quindi questi

dispositivi hanno due o più connettori differenti a seconda di quale sistema può

integrare.

Molto spesso il dispositivo è dotato di porta ethernet (e quindi si parla di protocolli web)

per cui ragionevolmente, se il produttore ha rilasciato delle API, è possibile

realizzare del software con cui interfacciarsi al bus di sistema.

Spesso però questo dispositivo è, esso stesso, un web server con sopra già implementato un

software per l'utilizzo tramite dispositivi mobili o browsers senza la possibilità di apportare

modifiche.

Allora ti ho portato l'esempio dell'HomePLC.Linux che è anche programmabile e quindi

ti puoi realizzare tu stesso le tue applicazioni per fare ciò che preferisci.

Puoi realizzare semplicemente un'interfaccia web per dispositivi mobili, realizzare

interamente la logica di funzionamento del tuo impianto, creare del software

per integrare il sistema HomePLC con altri sistema tramite protocolli web oppure integrare

il sistema con altri dispositivi basati su standard RS232 o RS485 (dato che questi

connettori sono presenti sulla scheda del dispositivo).

Anche BTicino e KNX, ad esempio, forniscono gateway in grado di aprire il loro sistema all'esterno

ma poi ti serve comunque un software tipo openHAB per poterli integrare.

Modificato: 10 agosto 2015 da smoothhands

[fondaria]

Hai ragione il video che avevo inserito prima di inviarti la risposta era visibile,https://m.youtube.com/watch?v=iJRK17LkG7Iriprovo se neanche adesso si apre e se hai tempo vai su youtube e cerca corso di domotica per principianti lezione 3. A parte tutto comunque sembrerebbe piu semplice servirsi di queste aziende a parte i costi.

[smoothhands]

Ah si... l'avevo guardato anch'io tempo fa.

E' come ti ho scritto prima.

Se un prodotto è certificato knx puoi inserirlo in un sistema knx.

Quello che "non" puoi fare, a meno di opportuni gateway e infrastruttura,

è di integrare sistemi dotati di protocolli e bus differenti.

Se acquisti prodotti certificati knx potrai ampliare il tuo sistema con

prodotti certificati knx.

Se per quello che intendi fare è sufficiente, ben venga... è comunque una tua scelta.

[fondaria]

ok per adesso tutto chiaro cercherò di fare una attenta valutazione su cosa mi farebbe piacere sfruttare con un occhio particolare anche sulla crescita dell'impianto. Per adesso grazie ci sentiremo credo presto in quanto un ingegnere mi vorrebbe far vedere l'impianto e centralina creato da lui.

[del_user_56966]

invece vedendo su youtube vari video fanno notare che con un sistema tipo assemblato pc potresti organizzare qualunque cosa

è solo una questione di affidabilità e di vita media dell'impianto.....

un hardware costruito per un uso specifico come per esempio un PLC ha affidabilità e una vita molto superiore a quella di un PC...

[swers7]

Salve, anche io ho lo stesso problema, e sono indeciso sul KNX o sul CANBUS, sinceramente sto optando per il secondo perchè a quanto pare oltre ad essere meno oneroso, non devi utilizzare la programmazione con il pc, e su questo ambito sto vedendo Egodom3, che ho trovato per caso su youtube.

[del_user_56966]

Più che indeciso secondo me sei fuori dal tema principale..

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nella scelta di un sistema di automazione il protocollo può essere uno dei parametri meno significativi...

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ci sono molti particolari molto più importanti da valutare prima di questo...

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vedere che da un pulsante si accende una lampada o che si attiva una tapparella andava bene 20 anni fa, ormai alla Domotica vengono chieste

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molte altre funzionalità di tipo professionale che solo in parte dipendono dal protocollo, in parte dai dispositivi interfacciabili e in buona parte anche dalle potenzialità che l'insieme

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delle tecnologie applicate permette di svolgere...

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e ti dirò di più... molte volte ormai anche dalla mole di esperienza del tecnico che esegue la programmazione...

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cosi come accadeva già per altri settori dell'automazione...

per dirlo con una battuta...."un buon impianto non lo fa solo un buon PLC ma semmai serve sempre un Buon PLC programmato da un Buon tecnico..."

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e questo vale anche per la Domotica di oggi quando si vuole andare oltre le cose più semplici...

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premesso che il sistema di Domotica non sia limitato di base... altrimenti anche un Buon tecnico non potrà fare più di tanto...

 

 

 

 

Modificato: 15 ottobre 2015 da Aleandro2008

[del_user_56966]

Rispondendo invece a Fondaria se le tue esigenze sono queste

La cosa che mi interessa visto che sarà una casa che andrò ad abitarci definitivamente tra un po di tempo è poter accendere e spegnere l'impianto di riscaldamento e raffrescamento e ventilazione meccanica, spegnere tutte le luci che sicuramente mia moglie lascerà acceso,

Se si tratta solo di spegnere/accendere delle utenze la spesa è davvero limitata...

questo tipo di approccio anche se fatto con sistemi professionali come HomePLC non supera i 150-200€...

 

la gestione dei carichi tutto anche da remoto.

 se applichi anche una paginetta da caricare da cellulare o tablet quello che si somma è il costo del dispositivo che fa da web server...

se invece quando parli di Raffrescamento e di Riscaldamento vuoi anche regolare il tuo comfort ambientale e monitorare h24 l'andamento di tutte le variabili di termoregolazione.. 

compreso quella del Comfort cosi da poter ottimizzare il tuo impianto

allora come hano già fatto sopra ti consiglio di provare la nuova tecnologia di Bioregolazione dedicata appositamente al Comfort...

e qui siamo già passati dal parlare di vulgaris Domotica alla regolazione climatica di tipo professionale...

 

 

 

[kronos72it]

Ciao fondaria , anche io sto seguendo il tuo percorso , mi piacerebbe confrontarmi ,anche perchè tu mi sa che sei avanti ...

Io al momento ho un po di dubbi se usare MyHome bticino, EasyHome gewiss oppure un KNX custom , guarda il mio post

[del_user_56966]

alcuni sistemi se si hanno dubbi è meglio evitarli, anche perché l'unica premessa perché funzionino a dovere è proprio che non ci siano dubbi a priori!

 

perché una volta fatte le scelte quello fanno, non puoi permetterti di modificare quanto previsto dal prodotto in se!

ovvero tradotto funzionano tanto meglio quanto più è esperto chi li conosce alla perfezione prima di utilizzarli!

 

ritradotto... in alcuni sistemi non sono concessi errori progettuali!

quindi il mio consiglio è valuta bene cosa scegli e quando lo fai si sicuro di quel che fai oppure lascialo fare a un professionista!