Fattore Di Servizio - motore fuori targa

[tonaus]

Salve a tutti, questo è il mio primo post e ne approfitto per farvi i complimenti per l'iniziativa.

Il mio problema è il seguente. Stò monitorando un motore di 75 kW, alta efficenza, installato in un compressore a vite.

La resa in aria della macchina equivale ad un compressore da 90 kW, ed effettivamente misurando la potenza noto che siamo circa a 95 kW.

Quando ho chiesto spiegazioni ufficiali alla casa madre (mi occupo di sale compressori), trattandosi di un nuovo modello che stiamo testando,

mi sono sentito rispondere che è tutto normale, dato che il motore ha un fattore di servizio di 1,22 , la potenza massima erogabile potrebbe essere

di 75*1,22 = 91,5 kW.

In ogni caso la potenza reale assorbita dal compressore mi risulta sempre maggiore della potenza nominale corretta per il fattore di esercizio.

Chiedo a voi, qual'è l'effettiva indicazione del fattore di servizio ?

Questo motore è chiaramente sottodimensionato per l'aria resa. La soluzione provvisoria è quella di far installare compressori a 10 bar,

e farli lavorare a 7,5, risparmiando così qualche kW, ma è un pagliativo. La durata di un motore così, calcolando un utilizzo del 100%, in condizioni di alta temperatura ambiente,

non sarà spettacolare di sicuro.

Aspetto vostre considerazioni.

PS : dimenticavo che tale macchina è provvista di avviamento stella-triangolo, altra pecca.....

Grazie e saluti.

Antonio

[emanuele.croci]

Una cosa analoga la notavo qualche tempo fa su delle pompe centrifughe per fare il vuoto:

- prendono un motore adeguato ai 480V60Hz

- visto che la coppia aumenta (non so se linearmente o quadraticamente), lo stesso motore a 400/50 risulta sovrabbondante

- scrivono in targhetta i dati relativi ai 50Hz con "fattore di servizio 1.22"... in pratica il motore è più potente di quel che dice la targhetta...

Non so se ciò si applichi anche al tuo caso, io avevo notato questa "stranezza"...

Ciao, Emanuele

[oiuytr]

Tutti i motori a 400V/50Hz funzionano regolarmente a 480V/60Hz erogando il 20% di potenza in piu'. Anzi, anche qualcosina in piu' del 20% perche' viene ammessa una corrente maggiore negli avvolgimenti in quanto girando piu' velocemente la ventola raffredda maggiormente (e qui ci puo' stare il 2%).

Quello che mi fa strano e' il contrario, cioe' aumentare la potenza di targa del 22% a 400V/50Hz.

P.s.

La coppia non aumenta ma e' costante

[emanuele.croci]

P.s.

La coppia non aumenta ma e' costante

Dipende da come vedi il problema, se dal punto di vista del carico o del motore.

E' ovvio che lo stesso motore alimentato a 400/50, se lo alimenti a 480/60:

- erogherà circa la stessa coppia (il rapporto V/f è rimasto uguale)

- assorbirà circa la stessa corrente (il rapporto V/f è rimasto uguale)

- darà il 20% di potenza di più, perché gira più veloce

PERO', se il tuo CARICO necessità di più coppia a velocità più alta, la coppia che il motore deve erogare è più alta.

Quindi ad es. un motore "tirato" sul 400/50 potrebbe non farcela a 480/60.

Il ns. produttore di pompe per vuoto evidentemente usa motori standard, sempre gli stessi per 400/50 e 480/60.

Sulla targhetta del motore, il motore è dato per 11 kW a 50 Hz.

Però se leggi il dato della corrente nominale a 50Hz, è ESORBITANTE, superiore ad un normale motore di pari taglia (infatti, leggendo la targhetta subito ho pensato che avessero sbagliato i conti...)

Questo perché c'è questo "fattore di servizio" 1.22, in pratica il motore è un 13.5 kW a tutti gli effetti, con una corrente adeguata a 13.5 kW.

Io ci sono rimasto un po' fregato perché avevo anticipato al cliente i dati di potenza installata /corrente nominale della macchina, e avendo 3 di queste pompe la corrente (nello schema fatto dal disegnatore) risultava molto più alta.

Ciao, Emanuele