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Interruttore Per Dispositivo Elettronico: Uni- O Bi-Polare?


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Inserito:

Buongiorno,

devo montare un access point a muro (in alto) e dato che non deve rimanere accesso constantemente pensavo di montare a valle della presa a muro a cui è collegato un interruttore. L'interruttore in questione deve essere per forza un bipolare o basta anche che sia unipolare (quello per il comando dei punti luce per intenderci)?

Grazie


Inserita:

Con un bipolare quando apri hai isolato completamente il dispositivo, con un unipolare hai solo aperto il circuito elettrico.

Inserita:

sì, ho presente. Ma nella pratica cosa conviene utilizzare?

Inserita:

Quello che vuoi, dipende dalle tue esigenze.

Per conto mio userei un bipolare; però è solo una mia preferenza.

elettrofonico
Inserita:

Attento che se l'interruttore alimenta una presa ed è derivato da una linea 16A, l'interruttore deve essere almeno da 16A,.. Di solito gli unipolari sono da 10A.. Anche se il carico (acces point) non assorbirà mai una tale corrente, rischi di creare una situazione pericolosa..

Inserita:

la linea è da 10 A.

Io contavo appunto sul fatto che lì ci andrà solo quel dispositivo lì che assorbe poco nulla, gli access point oramai li fanno che si alimentano tramite cavo ethernet stesso (vedi PowerOverEthernet).

Ho un interruttore inutilizzato che sta prendendo polvere.. vorrei adoperare quello.

Il rischio è veramente alto?

Inserita:

Un esempio di uso di bipolare, magari l'idea serve a qualcuno.

Nel salotto, a fianco della TV.

Un bipolare che con un'unica manovra toglie tensione a 6 interruttori unipolari posti nella stessa cassetta. Questa azione può essere fatta per la notte (evito gli stand-bay) o nei giorni di temporale ( c'è temporale, nessuno guarda la TV....mi metto al sicuro anche sel quadro c'è la protezione).

Ciascun interruttore unipolare comanda una presa e serve a tener spento quel dispositvo che non si usa frequentemente.

Non uso quindi il bipolare in funzione della corrente ( La somma delle correnti di TV, decoder, Sky,ecc..ecc.. non arriva a 16A) ma per isolare dalla rete in caso di maltempo e non uso tutti bipolari per contenere i costi.

Un altro uso del bipolare in quanto bipolare e non per la corrente è quello di spegnere completamente un elettrodomestico la cui presa è irragiungibile.

Il tuo dispositivo assorbe pochissimo, ha una presa accessibile, ha un alimentatore esterno...anche nulla.

elettrofonico
Inserita:

Nino.. Non capisco questo e tuoi altri interventi.. Sembra quasi un voler far vedere che sai chissà cosa.. In questo caso l'utente ha bisogno (per motivi suoi) di un interruttore, che senso ha scrivere tutto quello che hai scritto

Inserita:

Un bipolare che con un'unica manovra toglie tensione a 6 interruttori unipolari posti nella stessa cassetta. Questa azione può essere fatta per la notte (evito gli stand-bay) o nei giorni di temporale ( c'è temporale, nessuno guarda la TV....mi metto al sicuro anche sel quadro c'è la protezione).

Finchè non colleghi anche i cavi d' antenna e la rete telefonica, che veicolano sovratensioni molto più distruttive e molto più di frequente rispetto alla rete elettrica, non ti metti al sicuro per niente!

Oltretutto accorci di parecchio la vita degli apparecchi in questione, le correnti di inserzione degli alimentatori switching sono notevoli e lato rete gli alimentatori stessi non sono pensati per gestirle in modo così frequente, è una condanna a morte prematura per il rettificatore...

Inserita:

Nino.. Non capisco questo e tuoi altri interventi.. Sembra quasi un voler far vedere che sai chissà cosa.. In questo caso l'utente ha bisogno (per motivi suoi) di un interruttore, che senso ha scrivere tutto quello che hai scritto

L'utente ha raggiunto il suo scopo il mio intervento va oltre. Tu che soluzioni tecniche adotti nell'usare dei bipolari? E perchè?

Se c'è lo dici può essere che a qualcuno, per associazione di idee, venga in mente qualcosa d'altro.

Oppure smonti quel che ho scritto, non ti preoccupare dell'utente che a quest'ora ha già risolto.

Oltretutto accorci di parecchio la vita degli apparecchi in questione, le correnti di inserzione degli alimentatori switching sono notevoli e lato rete gli alimentatori stessi non sono pensati per gestirle in modo così frequente, è una condanna a morte prematura per il rettificatore...

A questo non ci avevo pensato ma non mi hai convinto. Disinserire la sera al momento di coricaricarsi e reinserire, tutto o parte, lil mattino dopo (ma più frequentemente a pranzo) non mi sembra un'idea tanto deleteria per gli strumenti.

Inserita: (modificato)

Ho una bella serie di alimentatori "scoppiati" all' inserzione, circuiteria di qualità pensata come si deve probabilmente non avrà problemi, il decoder di sky dopo un paio d' anni se ti va bene ti abbandona, gli alimentatori da portatile muoiono di continuo con le stesse modalità e sono sottoposti a quel tipo di vita, probabilmente il risparmio è sufficiente a corire le spese di eventuali riparazioni ma, se succede alla TV, o all' impianto hifi?

Non c'è praticamente più nessuno che monta un soft start negli apparecchi e PTC/NTC non fanno sto grandissimo lavoro (E spesso scoppiano anche loro)

Sia chiaro, se la situazione lo impone non ci sono alternative, io che ho il sonno leggero e l' udito di un cane se ho un alimentatore switching acceso in camera non riesco a dormire ed avendo in camera una quantità imbarazzante di dispositivi sono costretto a spegnerli, ma il resto (mobile TV, rack con gli apparati di rete, piccoli apparecchi vari) rimane on 24H.

Modificato: da Wolfy
Microchip1967
Inserita:

Quoto Wolfy sia per quanto riguarda il discorso cavi antenna sia per quanto riguardala durata degli alimentatori

Ad esempio, sugli alimetatori dei pc fissi, è ormai abbastanza raro trovare dietro il classico interruttore on/off

Inoltre, per il fulmine, i 3-4mm di distanza dei contatti di un bipolare vengono egregiamente "saltati" in caso di scarica...

io adottabo dei bipolari sui pc dell'ufficio , da usarsi nel fine settimana (visto che non mi serviva il WOL).

Risultato: ho finito per eliminarli tutti, visto che l'ultima volta uno di questi per poco non mi manda a fuoco la scrivania (fortuna che ero li' sul posto e sentivo uno strano odore...)

Da allora al fine settimana "si stacca la spina" della multipresa

Inserita:

Ad esempio, sugli alimetatori dei pc fissi, è ormai abbastanza raro trovare dietro il classico interruttore on/off

C'è su molti ancora, più per facilitare manutenzione e spegnimenti improvvisi durante lavori/modifiche.

Quoto Wolfy sia per quanto riguarda il discorso cavi antenna sia per quanto riguardala durata degli alimentatori...

...Inoltre, per il fulmine, i 3-4mm di distanza dei contatti di un bipolare vengono egregiamente "saltati" in caso di scarica...

Non c'è interruttore civile che garantisca protezione da scariche dirette, niente protegge da scariche dirette, una delle rogne principali è che tramite antenna e rete telefonica le sovratensioni da scarica atmosferica vanno a colpire apparati decisamente meno robusti dal punto di vista elettrico come modem, telefoni, decoder e schede/apparati di rete vari.

Da allora al fine settimana "si stacca la spina" della multipresa

Questo sicuramente protegge meglio dalle scariche atmosferiche :lol:

Io ho due bipolari in camera, spenti la sera e accesi alla mattina, ne ho già cambiato uno che s' era incollato chiuso... i contatti non gradiscono molto le correnti di spunto dei tanti alimentatori a valle...

Carlo Albinoni
Inserita:

Inoltre, per il fulmine, i 3-4mm di distanza dei contatti di un bipolare vengono egregiamente "saltati" in caso di scarica...

Stiamo parlando di fulminazione diretta, allora. In questo caso le conseguenze possono essere assai più gravi ed è necessario installare SPD tipo 1.

Per le "normali" fulminazioni indirette 3 mm sono sufficienti.

Io mi sono fatto delle ciabatte un po' particolari contro i fulmini. Contattore comandato da pulsante per spegnere tutto quando non si usa (più facile da azionare di un interruttore idoneo al sezionamento), più SPD.

Ovviamente SPD anche nel quadro.

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