saurodeangelis Inserito: 17 agosto 2015 Segnala Inserito: 17 agosto 2015 Buone vacanze a tutti. Perdonate la mia ignoranza in merito,ma dato che il magneto termico che ho a casa(in pratica quello che viene dopo il contatore)non mi funziona piu',nel senso che se stacca lui o stacco io non riattacca piu' e devo scoperchiarlo ogni volta per riattaccare perche' s'e' rotta la molla del pulsante nero,volevo sostituirlo con questaltro che ho in foto e da ignorante quale sono volevo sapere se va bene questo che gia' ho o devo comprarne un altro... dato che ci sono vi chiedo anche un'altra cosa: 1)tra il contatore e l'interruttore ci sono una 15ina di metri di cavo che mi cammina sotto casa e mi domandavo perche' chi ha fatto l'impianto non l'ha messo vicino al contatore,cosi' volevo sapere se per sicurezza ne devo montare anche uno a fianco del contatore
Livio Orsini Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 I contatori coetanei del tuo MGT nero avevano un magneto termico incorporato per limitare la potenza prelevabile dal contatore, quindi un eventuale sovraccarico immediatamente a valle del contatore veniva riconosciuto e limitato dallo "automatico" del contatore. Con i contatori odierni questo non avvien più e l'interruttore del contatore interviene per correnti maggiori di 60A circa (il dato preciso non lo ricordo a memoria). Quindi oer una tratta come quella che hai descritto è necessario un interruttore MGT con corrente d'intervento adeguata alla sezione della linea da proteggere. Inoltre se la linea può entrare in contatto con parti metalliche è necessario anche un interruttore differenziale. L'interruttore differenziale è comunque obbligatorio anche per gli impinati ante 1995. Il minimo assoluto richiesto dalla legge, per impianti ante 1995, è un interruttore automatico magneto termivo ed un interruttore differenziale oppure un magneto termico differenziale.
saurodeangelis Inserita: 17 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2015 Grazie per la risposta Livio,quindi quello che ho non va bene?devo comprarne uno col salvavita giusto? ma come faccio a sapere la corrente d'intervento adeguata alla sezione della linea da proteggere?
Livio Orsini Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 devo comprarne uno col salvavita giusto? No è sufficiente aggiungere al MGT della foto anche un differenziale da 30mA di Idn. ma come faccio a sapere la corrente d'intervento adeguata alla sezione della linea da proteggere? Si deduce dalla sezione dei fili che escono dal contatore. Ipotizzando che sia un classico 3kW, se hanno fatto le cose decenti abranno usato un montante >= 2.5 mm2 , sezione che sopporta 16A continuativi, quindi un MGT da 16 A. Se la sezione fosse maggiore, ad esempio 4 mm2 , si potrebbe usare un MGT da 25A. Io ti consiglio, comunque, di ricorrere all'opera di un elettricista serio e compentente che verificherà lo stato dell'impianto e ti consiglierà gli interventi indispensabili per l'adeguamento minimo e gli adempimenti necessari per avere una buona sicurezza per cose e persone. Già l'operazione che compi per riarmare l'interruttore potrebbe essere pericolosa se effettuata senza sezionare la linea a monte. Inoltre da quello che scrivi l'impianto è fuorilegge; probabilmente ci saranno anche altro punti critici, quindi è meglio far effettuare un sopraluogo da un professionista esperto e competente.
fradifog Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 (modificato) Puoi omettere il differenziale se la tratta è in doppio isolamento.Il mtd a valle del contatore devrebbe avere un pi di 6kA Modificato: 17 agosto 2015 da fradifog
saurodeangelis Inserita: 17 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2015 sicuramente LIvio la visione di un esperto e' sempre la cosa migliore...a dire il vero uno gia' l'ho chiamato qualche anno fa x una dispersione che trall'altro non e' riuscito a trovare(erano in tre e sono stati 2 ore e passa dicendomi alla fine che era da cambiare il salvavita perche' evidentemente guasto,cosa non vera perche' il giorno dopo la sostituzione ha ricominciato a riscattare...cosi' prima di richiamarlo e ripagarlo mi sono messo di santa pazienza a scollegare ericollegare uno alla volta tutti i cavi di tutte le scatole di derivazione fino a che non ho trovato il filo che faceva scattare il salvavita-era un filo che arrivava ad una presa del bagno che ho eliminato perche' trall'altro non utilizzavo-),comunque sulla fattezza dell'impianto non ha espresso pareri ne negativi ne positivi,si e' limitato solo a prendere i soldi per il tempo d'intervento e la sostituzione del salvavita. Non credo che chiamero' lo stesso elettricista anche se e' quello che chiamano tutti in zona...ne devo trovare un altro,ma prima mi piacerebbe capirci qualcosa cosi' da sapere se quello che sta facendo e' a regola d'arte un rattoppo o altro... comunque il cavo che riparte dall'MGT nero arriva ad una scatola di fianco col salvavita(vedi foto) e da li ripartono tre cavi(uno dal MGTdel cancello automatico,uno dal MGT del termocamino e il terzo dal salvavita arriva direttamente dentro casa a questo quadro(vedi foto) da quello che vedi,come stiamo messi?
paride121 Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 ciao,tutto sommato le protezioni ci sono.anche se andrebbero ricontrollate per la sezione dei fili, l'amperaggio, e il potere di interruzione..ma andiamo più nel tecnico. Fermo restante di seguire il consiglio del sig... Livio Orsini di chiamare un elettricista. Io installerei a monte del contatore un salvavita da 25 selettivo 0.3A a protezione della linea in modo da evitare che se scatta quello interno non scatta pure quello esterno,coadiuvato da un automatico da 16 o da 25 a secondo della sezione della linea
saurodeangelis Inserita: 17 agosto 2015 Autore Segnala Inserita: 17 agosto 2015 il vecchio mgt e il salvavita sono nella cantina(seminterrato)e gli interruttori luce e industriale sono dentro casa
paride121 Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 Appunto...per non spendere per modificare,protezione sotto il contatore e la linea diretta sul salvavita in cantina.
Livio Orsini Inserita: 17 agosto 2015 Segnala Inserita: 17 agosto 2015 Io ho scritto "un elettricista serio e compentente", evidentemente quello a cui ti sei rivolto non era ne serio ne tantomeno competente. Purtroppo nel nostro paese l'unica cosa a cui si da importanza sono "le carte". Che poi la persona sia effettivamente capace ed in grado svolgere il lavoro è un fatto trascurabile le cui conseguenze ricadono sull'utente che paga fior di denari e spesso non ottiene corrispettivo alcuno. Dai dati che hai aggiunto sembrerebbe che le protezioni ci siano, semprechè siano adeguate alle sezioni di linea che proteggono. Se il tratto tra contatore e i 2 quadretti non è a doppio isolamento devi inserire un differenziale immediatamente a valle del contatore. Però visto che comunque dovrai inserire il magneto termico di protezione, tanto vale montare un MGTD da 0.3A di Idn così da avere una certa priorità d'intervento dei differenziali "casalinghi". inoltre visto che c'è gia un MGT da 25 A si presume che il contatore e il montante contatore - abitazione sia in grado di erogare questo valore di corrente, quindi verifica della capacità del montante di tenere 25 A continuativi ed installazione del relativo MGTD.
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