Vai al contenuto
PLC Forum


Oggetto Misterioso


Messaggi consigliati

Inserito:

Buongiorno a tutti. Ho rinvenuto su uno scaffale del mio laboratorio questo soprammobile: un amico me lo aveva dato anni fa con i fili strappati e non sono mai riuscito a capire come funzionasse. Ora ho raccolto qualche informazione in più, ma ho bisogno della vostra collaborazione.

 

Ho provato a caricare una foto da 256 Kb ma l'uploader me la rifiuta... strano, aveva sempre funzionato. Potete scaricarla da qui, se volete

 

https://dl.dropboxusercontent.com/u/793661/oggetto.JPG

 

Praticamente il circuito é composto da una pila da 9 volts, un avvolgimento a tre capi e un transistor Motorola LC945P, che dovrebbe essere equivalente a questo: https://www.fairchildsemi.com/datasheets/KS/KSC945.pdf

 

Tra i tre capi dell'avvolgimento ho riscontrato queste misure:

 

1-2 1968 ohms e 622,5 mH

1-3 163,2 ohms e 45 mH

2-3 1864 ohms e 827,3 mH

 

Riguardo al transistor, invece, lo strumento analizzatore (questo) lo vede come un condensatore da 26 pf, e cambiandone il verso lo giudica morto. Mai successo.

 

L'avvolgimento dovrebbe far muovere la calamita posta alla base del "mini-planetario", facendolo oscillare graziosamente. Qualcuno é in grado di suggerirmi come collegare il tutto?

 

Dubito che in tutto il forum ci sia un post più inutile di questo... ma sono curioso, che ci posso fare  ;)

 

 


Inserita:

Il forum serve anche a questo. Purtroppo io non so rispondere.

Inserita: (modificato)

Riesci a postarci lo schematico del circuito? E magari anche una foto del sotto della base in plastica del mini planetario

Modificato: da skele
Inserita:

Azzardo un ipotesi di funzionamento.

Mettendo in moviemento il planetario la calamita genera una corrente nella bobina sufficente a attivare il transistor che alimenta la seconda bobina, questa attivazione da un impulso al planetario che oscillera un po di più quando il magnete ripassa sulla bobina il procedimento si ripete. 

Inserita:

Probabilmente si tratta di un oscillatore a rilassamento con transistor unigiunzione e avvolgimento di reazione.

Lo scopo del circuito è quello di far spostare i pianeti quando il magnete permanette fissato su una delle orbite passa sul solenoide.

Il trigger dovrebbe darlo l'avvicinarsi del magnete. A quel punto un impulso di corrente lo allontana di nuovo e il ciclo si ripete.

Inserita:

E' un............. Pendolo

 

Andavano di moda a fine anni '70 primi '80.

 

Generalmente veniva impiegato un transistor PNP al germanio con il contenitore in vetro, tipo OC45 ad esempio;

quelli più moderni usavano un transistor NPN in contenitore plastico.

 

Sottolineo che il materiale del case del bjt deve essere non magnetico proprio perchè se lo fosse, a causa di dove è montato il bjt stesso, perturberebbe il cm generato durante il movimento.

 

Quelli che ho distrutto io (almeno 3) avevano il bjt direttamente alloggiato sulla bobina e usavano una pila a 1,5v ma ne ricordo uno con una pila a 3V di quelle lunghe che al loro interno contenevano due pile da 1,5V più corte e più larghe delle AA, per chi se le ricorda, quelle usate per molto tempo nei tester ICE

 

Se non ricordo male, la bobina era composta da due avvolgimenti e da essa fuoriuscivano 4 fili

 

Il funzionamento era il seguente. 

 

Inserita la pila, si metteva in moto manualmente il pendolo il quale poi continuava autonomamente ad oscillare.

 

Lo schema.....si tratta di realizzare un piccolo amplificatore di corrente il quale deve generare un impulso di polarità inversa rispetto a quello che giunge sulla base del bjt quando l'anello oscillante passa davanti al magnete fisso..per far ciò è sufficiente invertire le fasi dell'avvolgimento

Inserita:

Davvero grazie mille a tutti per le informazioni.

 

La parte dell'immagine postata da Mik21, quella sotto lo schema, mi ha acceso un flash nella memoria: il circuito era montato esattamente così!

 

Resta solo da verificare come vanno collegati i capi dell'avvolgimento: se non ho capito male la descrizione del circuito, il collegamento delle due bobine é per così dire "in controfase" e così dovrebbe averle misurate l'analizzatore... per cui presumo che il terminale in comune sia il 2. Se così fosse, anche invertendo i collegamenti ai capi 1 e 3 non dovrebbe guastarsi nulla... Nel peggiore dei casi farò un salto nel supermercato cinese vicino a casa  ;)

Inserita:

Non salta niente, al massimo non si muove. Nel caso, inverti il capo della bobina che hai collegato alla base con quello che hai collegato al collettore...e magari sostituisci il bjt con un npn qualsiasi...visto che non viene riconosciuto nemmeno come npn generico.

Inserita:

Questo topic sta acquisendo un certo valore didattico, non l'avevo previsto e mi fa piacere...

 

Però non mi é chiara una cosa: dato che non avevo mai incontrato la sigla BJT, sono andato a cercare informazioni su Wikipedia. Secondo l'autore della voce, si tratta dell'acronimo inglese per il transistor bipolare (Bipolar Junction Transistor), cioè "la famiglia più diffusa in elettronica insieme al transistor ad effetto di campo (FET)". Immagino che quando Stefano scrive

 

e magari sostituisci il bjt con un npn qualsiasi

intenda qualcosa di diverso, riferendosi ad una tipologia di transistor più specifica, giusto?

 

Ho analizzato i datasse dei transistor 945 (LC, 2SC, KSC...) e sembra si riferiscano tutti allo stesso NPN, dato che il complementare é sempre lo stesso 2SA733. Dovrei averne qualcuno in casa, recuperato da apparecchi cannibalizzati. Appena torno a casa inizio gli esperimenti, la curiosità sta crescendo.

Inserita:

dicevo...perchè se il tuo analizzatore non l'ha riconosciuto come npn generico, considerando valido l'analizzatore

(di cui comunque un minimo dubito ce l'ho - è più affidabile un tester con la funzione provatransistor)

potresti sostituire il bjt con un qualsiasi npn in contenitore plastico facendo attenzione alla piedinatura

 

BC237 - BC337 - BC547 - 2SC1815 ecc ecc

 

Quello che c'è montato è un 2sc945 

Inserita:

L'analizzatore da un responso valido se il transistor è funzionante.

Inserita:

Ok, fin qui é tutto chiaro.

 

Mi piacerebbe capire a che tipo di transistor ti riferisci quando parli di BJT... quello che ho letto su Wikipedia mi ha creato una certa confusione.

 

Quando anch'io ho dei dubbi sulle misure dell'analizzatore ne controllo i risultati con la sezione tracciacurve del mio oscilloscopio Hameg, denominata "Component Tester". In effetti i problemi sono abbastanza frequenti, e quasi sempre per via delle connessioni (lo zoccolo ZIF si ossida e si sporca facilmente). Ciò nonostante é un apparecchio comodissimo, specialmente per provare i condensatori sospetti.

 

 

è più affidabile un tester con la funzione provatransistor

Bè, dipende dal tester... io ho un vecchio Metex M3650 e mi sembra il meno affidabile dei tre  ;) Se avessi un Fluke di quelli seri la penserei diversamente.

Inserita:

Se un tester ha il prova transistor o il testa batterie vuol dire che è una ciofeca.

Lo stesso per quelli senza autorange

Inserita: (modificato)

Mi riferisco ad un transistor bipolare qualsiasi come quelli che ti ho elencato. Qualsiasi per piccoli segnali può andar bene, anche un 2n2222 plastico

 

In ogni caso, col tracciacurve dovresti vedere facilmente se il c945 è buono o meno, ma anche col tester in ohm

 

...il Fluke LCR55 non è una ciofeca....ha il provatransistor.....ma costa un pochino

 

  Modificato: da dott.cicala
Inserita:

Il transistor era morto anche quando mi hanno dato il soprammobile, una ventina abbondante di anni fa: era chiaro anche misurandolo con il vecchio ICE 680R. Solo che allora Internet non esisteva... e i miei databook non mi davano alcuna indicazione su LC945P: per quel che ne sapevo poteva essere anche un integrato  :(

 

Ogni tanto ci si lamenta dei tempi in cui viviamo, e non a torto. Ma anche i vantaggi sono enormi, non approfitterei mai della DeLorean del dr. Emmett Brown (anche se non mi dispiacerebbero i capelli in più e le rughe in meno).

Inserita:

 

 

non approfitterei mai della DeLorean 

io sì..per andare avanti....e capire se vale la pena vivere o è meglio iniziare a cercare un bel ponte dal quale buttarsi

 

Le premesse sono tutte a favore del ponte  :senzasperanza:

Inserita:
Le premesse sono tutte a favore del ponte

 

Stefano stai per iniziare una nuova avventura professionale, dovresti essere bello pimpante e invece....

Via, basta non guardare i telegiornali e la vita sembra un po' meno brutta. :smile:

Inserita:

ovviamente scherzo....vado sempre a 1000.... :thumb_yello:

 

anzi...più che andare...sono appena tornato dalla spiaggia.....e adesso.....tapas!

Inserita: (modificato)

 

 

io sì..per andare avanti....e capire se vale la pena vivere o è meglio iniziare a cercare un bel ponte dal quale buttarsi

Ma neanche per idea. Sai che gusto poi, svegliarsi ogni mattina dopo aver visto il futuro... peggio che continuare a leggere un giallo dopo aver sbirciato il finale.

 

 

e adesso.....tapas!

Invidia  :angry: E adesso qui diluvia pure. Che estate fantastica.

Sono salito ora dal laboratorio: ho trovato un 2SC945 funzionante e ho provato a montare il circuito, ma poi mi é cascato l'occhio sull'avvolgimento e ho scoperto che manca la barretta di ferro centrale... deve essersi persa durante uno dei traslochi  :wallbash:
 
Spero di trovare qualcosa di adattabile nei prossimi giorni: alla peggio prendo una vite 6MA e la smeriglio col flessibile. Non sarà certo una fesseria del genere a fermarmi.
Modificato: da j-man
Inserita:

Viva la perseveranza. :clap:

  • 2 weeks later...

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...