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PLC Forum


Trifase con una fase piu carica


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Inserito:

Buona sera vorrei un informazione perfavore. Ero a pranzo in un ristorante, e c'era l'elettricista che controllava il quadro. In pratica vi era un fase con 20 a una con 8 e una con 0 a. Ora le mie domande sono 2.  1 cosa comporta? 2 se misurassi tra la fase più carica e il neutro avrei sempre 230 o meno ??


Inserita:

Beh, molto probabilmente il trifase è usato prevalentemente o esclusivamente con utenze monofasi non ripartite in modo equilibrato. Semplificando molto, potrebbe avere messo messo tra prima fase e neutro un carico resistivo da circa 5000 W (230 x 20 = 4600), magari un fornetto; sulla seconda un 1600 W di carico e sulla terza....nulla. Riguardo alla domanda sulle tensioni, proprio il fatto di avere a disposizione il neutro garantisce che il centro stella rimane  a potenziale zero, quindi tra ogni fase e neutro i canonici 230 V teorici. Perchè teorici? Perchè la grande disparità di corrente, produce una diversa caduta di tensione in linea, 20 A generano c.d.t. 2 volte e passa superiore a quella deglii 8 A, ma se l' impianto è dimensionato correttamente per i 20A, e la tratta non lunghissima,  si parla pur sempre di valori decimali. Diverso sarebbe se l' utenza non fosse fatta da monofasi ma da un trifase ovviamente guasto: supponiamo un grosso forno con varie resistenze in origine ugualmente ripartite sulle tre fasi collegate a stella e con un centro stella non vincolato a neutro, perchè infatti non serve, come per esempio nei motori trifase: in questo caso, supponiamo che la fase 1 sia integra, la 2 parzialmente interrotta e la terza completamente, (però non può essere il tuo caso, perchè se la terza è interrotta completamente i carichi delle altre due sarebbero in serie e le correnti uguali): in questi casi di squilibrio e centro stella "libero", pur essendo il sistema costituito da una terna di tensioni 400 V simmetriche, variano di molto anche le tre tensioni "stellate" fase - neutro, perchè il sistema si auto adatta ad avere somma vettoriale tensioni nulla. Almeno.....questo è quanto ricordo dalla teoria dei circuiti da scuola, circa 35 anni fa, magari ho scritto qualche sciocchezza e me ne scuso! 

  • 3 weeks later...
Inserita:

Grazie,quindi altre ad avere un fase più carica non si h nessun tipo di svantaggio?? Neanche in bolletta??

Inserita:

Mi pare che il fornitore applica una penale per quelle utenze trifase superiori mi pare a 30KW, le quali abbiano un forte squilibrio tra fasi che si prolunghi per troppo tempo. Diversamente non penso anche perchè i nuovi contatori ragionano in Watt a differenza di quelli vecchi che ragionavano in Ampere, per cui in una zona con bassa tensione ad esempio 210 Volt per ottenere la stessa "energia" serviva una corrente maggiore. Ora se ben ricordo i nuovi contatori di Enel contabilizzano i Watt quindi anche nel caso la tua fornitura si trovi a fine tratta ed abbia un valore più basso del normale, sotto i 220 Volt, alla fine la potenza è la stessa. Questo è quello che io ho sempre capito ma aspetterei replica di più esperti in materia!

Inserita:

Bo....ho sentito dire il suo elettricista...che cosi pagava di più in bolletta..bo

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