Lemmy Inserito: 17 luglio 2007 Segnala Inserito: 17 luglio 2007 (modificato) Ciao a tutti! Doveroso prima di tutto un ringraziamento particolare a chi ha creato questo forum ! Grazie veramente! Faccio una piccola parentesi così magari riesco a spiegare meglio il problema (che da un pò di tempo mi sta facendo impazzire).In un piccolo laboratorio artigianale stiamo avviando una piccola attività di serigrafia (produzione di t-shirt ecc) e ci stiamo autocostruendo tante cose compreso il forno che serve per polimerizzare l'inchiostro sulla maglietta in modo da fissarlo e renderlo indelebile.Passo a una breve descrizione di come dovrebbe essere così rendo un pò meglio l'idea. Il forno è lungo circa 3,50m, al centro si trova il classico tunnel con le lampade che asciugano (lunghezza tunnel circa 1m - 1,5m) e un "nastro trasportatore" in tessuto speciale (larghezza del nastro 60cm) sposta la maglietta da un estremo all'altro passando sotto il tunnel. Per concludere due rulli (agli estremi) consentono al nastro un continuo e costante movimento (la lunghezza totale del nastro trasportatore è di 7 metri, 3,5m passano sopra e 3,5 passano sotto).E fin qui non ci sono problemi...il problema è capire che tipo di motore bisogna collegare a uno dei rulli per permettere il funzionamento in automatico del nastro trasportatore.Alcune indicazioni: Il motore deve avere una velocità regolabile, l'inchiostro per polimerizzare dovrebbe stare nel tunnel cottura circa 3-4 minuti (dipende da tanti fattori in alcuni casi anche 2 min vanno più che bene) al tempo stesso però non ho bisogno di un motore che faccia tantissimi giri (basterebbe un range da 0-100rpm forse anche troppo) ovviamente la potenza del motore deve rimanere uguale sia a 1 giro che a 100 giri. Purtroppo la grossa incognita è la potenza richiesta (parlo di motore) da un forno così....il nastro trasportatore è di tessuto (non omogeneo ma bucherellato) e il peso è limitato le t-shirt o felpe ecc non pesano molto, rimane anche la forza applicata ai rulli in caso di tensionamento..........Ho una grossa confusione in testa , mi sono rivolto anche a negozi specializzati e ho sentito parlare di inverter, motoriduttori, servo motori, brushless ecc ecc in rete non ho trovato molto di specifico se non alcune foto di forni in cui si vede chiaramente che il motore non è tutta questa enormità ma in alcuni casi sembra medio-piccolo.In un negozio mi è stato mostrato un motore con inverter incorporato (velocità regolabile tramite manopola) e sembra molto valido però c'è qualcosa che non mi torna perchè i giri massimi sono 1400rpm (una mostruosità per l'utilizzo mio) se io volessi gestire al meglio il nastro trasportatore dovrei "giocare" con la manopola delle regolazione in un range limitatissimo 1400 a 50% = 700 giri (tantissimi) - 1400 a 75% = 350 (ancora troppi) ecc ecc per l'utilizzo mio sarebbesprecato. Mi è stato mostrato anche motore con inverter separato ma siamo alle solite..quanta potenza e che tipo di motore? ps: prevedo di utilizzare la catena come organo di collegamento tra il motore e il rullo.Qualcuno ha idee? consigli? insulti? Potete benissimo dirmi "compralo già fatto il forno no"? Ehhh magari purtroppo il budget è limitato e si spende moOOOlto meno (ma molto meno) nel costruirselo. grazie a tutti Modificato: 17 luglio 2007 da Lemmy
Del_user_23717 Inserita: 17 luglio 2007 Segnala Inserita: 17 luglio 2007 In un negozio mi è stato mostrato un motore con inverter incorporato (velocità regolabile tramite manopola) e sembra molto valido però c'è qualcosa che non mi torna perchè i giri massimi sono 1400rpm (una mostruosità per l'utilizzo mio) se io volessi gestire al meglio il nastro trasportatore dovrei "giocare" con la manopola delle regolazione in un range limitatissimo 1400 a 50% = 700 giri (tantissimi) - 1400 a 75% = 350 (ancora troppi) ecc ecc per l'utilizzo mio sarebbeLogicamente a quel motore, devi comunque accoppiare un riduttore, in quel caso, riducendo la frequenza e considerando il rapporto di riduzione puoi ottenere un numero di giri (al riduttore che poi sarà accoppiato alla puleggia del nastro) adeguatamente "basso"Ma non ho capito una cosa: anni fa ho lavorato per una tipografia/serigrafia, c'era un piccolo forno che forse non arrivava a 2mt, ma se non ricordo male la velocità di rotazione del motore e quindi la velocità del nastro era sempre uguale, sei sicuro che devi modificare questa velocità? Comunque sia, o metti giustamente un motoriduttore comandato da inverter, oppure potresti pensare ad una specie di potenziometro considerando che comunque non ti serve un motore di grossa taglia...
Lemmy Inserita: 17 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 17 luglio 2007 (modificato) Bhe prima di tutto grazie Attilio per la tempestività nel rispondere... Esattamente! In negozio mi è stato mostrato proprio un riduttore da applicare. Volevo però vedere se magari si trova qualcosa di più specifico ma se questa può essere una soluzione ben venga. E' da capire anche la potenza, mi hanno chiesto di quanta potenza ho bisogno però non ho saputo veramente rispondere (il motore visionato era da 0,5cv).Hai ragione per quanto riguarda la velocità del nastro, tendenzialmente una volta trovata la velocità ideale rimane sempre quella, in commercio però tutti hanno la possibilità di regolare la velocità per dare massima libertà di adattamento a chi lo usa. Ci sono alcune scritte o disegni con molto colore che necessitano di restare a polimerizzare sui 4 minuti mentre scritte o disegni più leggere che con 2 minuti riesci a fare tutto. Dipende anche molto dalla competenza di fà serigrafia e noi siamo principianti Per la potenza tu hai qualche idea? Il rischio come mi è stato detto è quello di prendere un motore magari troppo debole che fatica a spostare il tutto oppure l'opposto un motore sovradimensionato che fà troppo e risulta complicato farlo lavorare per le mie specifiche.Proverò a dare una occhiata anche al documento in evidenza sul forum per dimensionare i motori...grazie per tutto comunque ;) Modificato: 17 luglio 2007 da Lemmy
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Concordo con la volontà di autocostruirsi le cose.... ma non credi che si potrebbe già trovare qualcosa di pronto, spesso nelle vendite fallimentari, vendono anche pezzi "al dettaglio"... magari ci scappa l'occasione.Comunque per risparmiare sui costi, si potrebbe usare un variatore di velocita di tipo ad autotrasformatore... solitamente li trovi a 5 velocità... effettivamente un' inverter per quel tipo di applicazione, mi pare un pò troppo sofisticato, anche se sicuramente garantisce una migliore performabilità.
Bassanini Inserita: 19 luglio 2007 Segnala Inserita: 19 luglio 2007 Ciao,la soluzione corretta a parere mio è un motore passo passo. Infatti consente un controlo molto preciso della velocità da 0 a 100rpm e puoi regolare la velocità magari tramite un potenziometro esterno.No ho ben capito la coppia motrice del motore.Io ho sempre utilizzato questi motori stepper ---> vedi link www.everelettronica.it
Simone70 Inserita: 19 luglio 2007 Segnala Inserita: 19 luglio 2007 Secondo me per la tua applicazione va bene montare un motovariatore di velocita montato direttamente sul riduttore senza nessun componente elettrico aggiuntivo, ma dotato della rotella per la regolazione manuale della velocità. Basta sapere il range min > MAX di lavoro e dimensionare il tutto adeguatamente.
Rwhite Inserita: 19 luglio 2007 Segnala Inserita: 19 luglio 2007 Ciao a tutti, per la mia esperienza, provengo dalla legatoria, ti e' sufficiente un motoriduttore 100/200 Watt, con 10 giri di uscita al riduttore e una trasmissione a cinghia o a catena al rullo di trascinamento del nastrino hai grosso modo 1 minuto di tempo per 1,5 ml di spostamento del natsro. Ora se vuoi regolare con un inverterino pui arrivare anche ad 1/4 della velocita', (consiglio una piccola ventola per il rafreddamento), oppure con una serie di puleggine tra il riduttore e ed il rullo di trascinamento potresti crearti 3-4 differenti velocita' fisse. Se hai occasione di vedere qualche legatoria o piccole tipografie, le macchine piegatrici dei fogli, o certe raccolgitri tipografiche hanno dei carellini raccogli fogli/segnature e ti possono dare un'idea dell'applicazione.Ciao rwhite
Lemmy Inserita: 21 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 21 luglio 2007 Grazie a tutti per le risposte [at]bassanini : il motore passo passo mi è stato sconsigliato per via del fatto che è inutile per una applicazione come la mia in quanto non verrebbe sfruttato (i costi poi mi sa che sono altini)[at]simone70 : sarebbe la soluzione ideale quella di avere una manopola per gestire la velocità, soluzione che viene usata nel 90% dei forni per serigrafia in commercio.....motore, cavo e manopolina il problema è che la manopolina è sempre staccata dal motore o meglio non integrata ma collegata tramite cavo. Mi è stata mostrata questa soluzione (motore con manopola incorporata) in negozio ma il motore sembra troppo esagerato anche in termini di dimensioni per l'utilizzo che ne faccio\facciamo. Sui vari forni visti anche in foto il motore è immensamente più piccolo rispetto a quello che ho visto, sembra quasi un servomotore\brushlessSono riuscito a farmi una idea di quanta potenza potrebbe servirmi (spulciando su internet ho trovato altri forni con le specifiche anche del motore) diciamo tra i 0,5hp e 1hp. Non so se vado contro le regole del forum ma sarebbe possibile inserire dei links a delle fotografie su internet??? Così vi fate una idea più chiara del tipo di motore montato.saluti e ringraziamenti a tutti
madak Inserita: 21 luglio 2007 Segnala Inserita: 21 luglio 2007 salve,qualche tempo fà ho riparato un forno come da te descritto,solo che viene usato per la ricottura di minuterie metalliche,usa un motore a 120 vcc con riduttore ,nastro in rete penso inox,catena , encoder,addiritura con freno magnetico,potenziometro con regolazione naturalmente pwm,con possibilità di avanzamenti a scatti,continuo ecc.non ricordo la marca so solo che è svizzero.abbastanza vecchiotto penso 15-20 anni.innutile dirvi che girava e si regolava che era uno spettacolo, addiritura ,ad occhio 1cm/min.ps.non funzionava più l'encoder.buon lavoro.
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