fisica Inserita: 2 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2015 (modificato) ora mi faccio fucilare..per vedere se la batteria è ancora buona, prendo un metro di fil di ferro da 2mm di diametro, tester di curiosità sui terminali della batteria e, con protezione termica punto il fil di ferro sui terminali, se diventa rosso la batteria è buona.... hahaha Modificato: 2 settembre 2015 da fisica Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
olometabolo Inserita: 2 settembre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 2 settembre 2015 (modificato) Prova a mettere qualche riferimento così da poter visionare le specifiche. questo ad esempio desolfatoreo questo un po piu caroUno dei metodi usati per sapere se è ancora efficiente è quella di misurare la densità dell'elettrolitaSolo che adesso con le batterie sigillate la cosa non é possibile. Modificato: 2 settembre 2015 da olometabolo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dott.cicala Inserita: 2 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2015 Non conosco i caricabatterie di Vittorio I2VIU, ma ne ho realizzati parecchi tanti anni fa, quando non costavano 20€ già belli e fatti e la costruzione valeva la pena.Questo, il cui circuito è elementare ma ha fatto il proprio dovere più volte, l'ho pagato 20€Vale la pena autocostruirselo solo nel caso in cui si pretendono prestazioni/funzioni particolari oppure si dispone già della maggior parte dei componenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Domenico Maschio Inserita: 2 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 2 settembre 2015 per vedere se la batteria è ancora buona, prendo un metro di fil di ferro da 2mm di diametro, tester di curiosità sui terminali della batteria e, con protezione termica punto il fil di ferro sui terminali, se diventa rosso la batteria è buona.... hahahaSi , questo sarebbe un altro metodo per sapere se un accumulatore è efficiente .Al posto del fil di ferro si usa una resistenza a filo variabile ,reostato, (in gergo lo si chiamava il "porcellino",per la sua forma ),era qualcosa che assorbiva 500 ampere , e si misura la tensione e la corrente e dopo del tempo si vede quanto mantiene Ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 3 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2015 Eh si, Domenico, ma a quei tempi il mio scopo finale era accendere archi voltaici con i carboni avanzati del proiettore della parrocchia (Prevost, se ben ricordo). Prima avevo iniziato con i carboni delle pile superpila, poi mi ero montato la testa.... che bei tempi! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 3 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2015 Paolo ma sei un tipo pericoloso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 3 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2015 PARECCHIO Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fisica Inserita: 3 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 3 settembre 2015 anche se non sembrerebbe Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giurti Inserita: 6 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 6 gennaio 2016 (modificato) Ciao, mi aggancio a questo topic per un argomento simile (se non è permesso da regolamento del forum, prego gli amministratori di comunicarmelo, così ne apro un altro).La batteria della mia auto, dopo 4 anni di utilizzo, da segni di cedimento. E' una Fìaam L260 da 60 Ah e spunto da 540 A.Un pò per curiosità, un pò per cercare di risparmiare qualche soldo, prima di prenderne una nuova volevo provare a recuperarla. Male che vada, faccio un pò di esperienza per la prossima volta.Ho letto, in giro per i forum, diversi metodi, ma è meglio che scrivo qua così mi date qualche consiglio.La situazione è questa:è da circa 1 settimana che la batteria non ce la fa a spingere il motorino di avviamento. Ho attaccato i cavi dell'altra auto; è partita; ho comminato un pò (pochino, diciamo meno di 5 km); spengo; riaccendo e riparte; il giorno dopo riparte e cammino poco; ma il giorno appresso non riparte. Di nuovo con i cavi e riparte; ma il giorno appresso di nuovo giù.Oggi ho smontato la batteria e ho fatto un pò di misure col tester:la prima misura mi da 12,47. Provo a ricaricarla attaccando i cavi dell'altra auto (durante la carica ho lasciato l'altra auto accesa).Durante la carica la misura è oltre i 13 V (credo siano dovuti all'alternatore). La lascio in carica solamente per 5 minuti circa (forse sono pochini?).A fine carica misuro attorio ai 12,8V.Rimonto la batteria sull'auto, giro la chiave, il motorino di avviamento gira e l'auto sembra accendersi, ma si spegne immediatamente (forse ho sbagliato io con la chiave che ho lasciato troppo presto). Rigiro la chiave ma questa volta il motorino stenta sino a fermarsi del tutto.A questo punto misuro 12,47V.Provo ad accende i fari e a misurare con i fari accesi: sono 11,37 V.La batteria sarebbe una di quelle senza manutenzione, ma seguendo alcuni suggerimenti su internet, ho strappato gli adesivi per scoprire i tappi e ho provato a vedere il livello del liquido. Il liquido si vede chiaramente. Invece non riesco a vedere bene le placche, probabilmente perchè sono coperte dal liquido; quindi deduco che il liquido sia sufficiente (ma non ho un occhio da esperto, quindi potrei sbagliarmi). Il fatto è che non vedo alcun segno evidente per indicare il livello max del liquido: l'unica cosa che vedo sono dei bastoncini (credo di plastica) all'interno delle celle, che partono dall'alto (dal punto in cui si avvitano i tappi) e scendono sino a quasi sfiorare il liquido, ma non lo toccano. Forse questi bastoncini servono per segnare il livello? forse devo aggiungere acqua distillata sino a far bagnare questi bastoncini?Mi dite secondo voi come la vedete? E' recuperabile la batteria? Come?In giro per internet ho visto ci sono vari strumenti di supporto per il recupero e manutenzione della batteria, tipo densimetri, desolfatori, caricabatterie, ecc.Quali di questi consigliate di comprare, utili anche in futuro per fare la manutenzione corretta delle batterie dell'auto? In particolare mi consigliare un caricabatterie economico, ma efficace?Saluti Modificato: 6 gennaio 2016 da giurti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2016 Dinque avresti dovuto aprire una discussione nuova, però la risposta è talmente veloce che è inutile fare tutto il giro.La tua batteria è a fine vita.Puoi provare a rivitalizzarla usando un apparato desofatatore. Ne trovi in commercio alcuni che ricaricano le batterie ed operano anche la desolfatizzazione delle stese.Se invece ti vuo cimentare nell'auto costruzione, basta fare una ricerca con google e trovi numerosi circuiti adatti allo scopo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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