Vai al contenuto
PLC Forum


Problema chiller e fan coil


Antony81

Messaggi consigliati

Buonasera a tutti voi del forum, innanzitutto complimenti per l'elevata mole di informazioni e consigli che siete in grado di scambiare grazie alla preparazione  ed alla professionalità di molti utenti.

Mi permetto di scrivere e chiedere il vostro aiuto perchè ho un problema che da qualche mese non ha trovato la giusta risoluzione e vorrei con piacere essere speranzoso....

in casa ho un impianto nuovo a ventilconvettori olimpia splendid tipo bi2 a due tubi e con valvole a 3 vie installate su tutti, in particolare sono presenti n.4 sl400,  n.1 sl800  e n.1 sl 200 (in corridoio che non utilizzo quasi mai)

I terminali sono collegati ad una caldaia a condensazione, mediante un impianto con tubazioni da 18mm e con presenza di valvole di sfiato aria automatiche sui collettori di distribuzione,  e per l'inverno scorso che è stato il primo collaudo per l'impianto ha funzionato tutto molto bene, riscaldando la casa in breve tempo pur essendo un attico in cui la zona giorno è molto alta.

Quest'anno a Giugno ho acquistato un chiller della Riello per il solo raffredamento quindi senza pompa di calore in particolare il modello RSA EF 0011 M; 

sono consapevole che è sottodimensionato per l'impianto perchè ha circa 5kw di potenza in raffrescamento , l'ho comprato per convenienza economica visto che la macchina era nuova imballata e mai installata e rivenduta da un ex impiantista che l'aveva in deposito, con l'intenzione poi di farla funzionare solo per zone parziali della casa, soggiorno e cucina di giorno e camera da letto di notte e quindi senza pretesa di raffrescare tutta casa.

Ho installato anche un serbatoio di accumulo di 200 litri, con valvola di sfiato automatica in sommità, collegando l'uscita del chiller direttamente all'impianto in abitazione, il ritorno dell'impianto nel serbatoio, e quindi la ripresa del chiller dal serbatoio; questo serbatoio mi è stato consigliato dall'impiantista per avere a suo dire più inerzia termica e maggiore capacità di raffrescamento visto che in prima fase il solo chiller non riusciva a raffrescare alcunchè causa dei continui fermi ed avviamenti e conseguenti interruzioni dei fancoil dotati di termostato per la partenza della ventilazione.

Dopo aver installato tutto un tecnico della Riello ci ha dato uno sguardo molto veloce e mi ha confermato dopo aver letto dei parametri al display con una particolare procedura che la macchina produce acqua refrigerata la cui mandata è intorno ai 7-8°C.

Tutto ciò premesso , anche se con un miglioramento rispetto all'assenza di serbatoio, in casa non si riesce a sentire un raffrescamento sufficiente anche accendendo solo parzialmente i fancoil.

In particolare vorrei capire perchè sul display del chiller leggo sempre un intervallo di temperatura che va da 12°C (allo stacco del compressore) a circa 15-16°C alla ripartenza del compressore, mentre da notizie recepite e dallo stesso manuale i fancoil dovrebbero lavorare nell'intervallo 7-12°C ? 

Potrebbe essere questa la causa di un cattivo rendimento? Come posso riuscire a settare per bene questo set point visto che sembra quasi un labirinto giostrare con il pannellino presente a bordo macchina; il pannello di comando è un ECH 210 di cui ho ance il manuale in pdf richiesto direttamente alla casa produttrice. 

Altra ipotesi che potrebbero essere presenti ancora sacche d'aria, visto che in seguito delle operazioni di spurgo fatte qualche giorno fa mi pare che si sentisse un leggero miglioramento.

Come è ben evidente non capisco come risolvere e non vorrei spendere ancora soldi senza un risultato consono. 

Resto fiducioso in un vostro aiuto, 

Grazie mille a tutti voi

 

  

 

Link al commento
Condividi su altri siti


macchina produce acqua refrigerata la cui mandata è intorno ai 7-8°C.

 leggo sempre un intervallo di temperatura che va da 12°C (allo stacco del compressore) a circa 15-16°C

il delta T tra ingresso e uscita è quindi di 5°?  

 

questo serbatoio mi è stato consigliato dall'impiantista per avere a suo dire più inerzia termica e maggiore capacità di raffrescamento

per l'inerzia ok, ma non raffresca di più semmai di meno, a meno che andava in allarme il chiller

Modificato: da DavidOne71
Link al commento
Condividi su altri siti

Il delta T è di 5° C se quello che leggo sul display è la temperatura di ritorno dall'impianto giusto?  è consono come valore? 

per il raffrescamento, si è avuto un miglioramento di più perché a detta del tecnico RIello il chiller ha nella sua elettronica un fermo obbligatorio del compressore per 6 minuti una volta raggiunta la temperatura di set point, e quindi senza inerzia termica nel periodo di fermo la temperatura saliva fino a 20-22° essendo un impianto con poco contenuto d'acqua.

 

Modificato: da Antony81
Link al commento
Condividi su altri siti

i valori di 12° fermo macchina ripartenza con 15° sono nella "consuetudine" ma voledo si potrebbe ridurli un po

verificando alcuni valori di temperatura acqua (non bisogna scendere con la mandata al di sotto dei 5°) e di pressione nel circuito frigorifero

 

per me sei tirato come potenza dei terminali, 1.7 kwf per i 400 e 3kwf per l'800 non sono poi molti

poi, andrebbero fatti quattro conti per le portate d'acqua ai terminali, se hai più macchine di quelle che il gruppo è in grado di reggere (come pompaggio) la portata d'acqua al singolo terminale cala e cala di conseguenza anche la resa

in ultima, sei sicuro che sia 200l l'accumulo? perchè è decisamente enorme per un impianto del genere

Link al commento
Condividi su altri siti

L'accumulo è di 200litri (il serbatoio è un cordivari di colore blu con scritta la capacità) e sono consapevole che è sovradimensionato, penso bastava anche 100lt. 

Per le portate d'acqua sicuramente i terminali richiedono di più di quanto la macchina fornisce: 

Portata acqua terminali :  302x4 + 573 = 1781 lt/h   ( sempre se valeuna semplice somma)

Porta acqua nominale macchina :  800 lt/h

Se però non accendo tutto contemporaneamente dovrei notare una certa regolarità di funzionamento come se avessi una macchina più potente o sbaglio?

Dimenticavo, la pompa di circolazione integrata del chiller ha tre valori segnati sopra 1-2-3, il cursore di regolazione è sul numero 3, penso che sia regolazione della portata?

Modificato: da Antony81
Link al commento
Condividi su altri siti

se hai le valvole a 3 vie spento il fan coil l'acqua non attraversa manco più il fan coil ma è cortocircuitata sul ritorno con molta meno resistenza rispetto ad attraversare il fan coil quindi nei fan coil acceso quasi certamente ci circola poca acqua

Link al commento
Condividi su altri siti

si vale la semplice somma, ma le macchine sono dotate tutte di valvola tre vie quindi (alla buona) la portata va divisa su tutto l'impianto quindi la nominale ai terminali non è rispettata

si potrebbe fare una prova alla buona, se i terminali sono dotati, oltre che della tre vie, anche di valvole di intercettazione chiudi tutti i terminali e lasci aperto solo sl800

Modificato: da click0
Link al commento
Condividi su altri siti

La mandata ed il ritorno dei fancoil è secondo lo schema di installazione degli stessi, come indicato sul libretto di installazione, mi ricordo che l'impiantista mi chiese lo schema degli attacchi per vedere come gestire il tutto, comunque sono montati con mandata superiore e ritorno in basso.

Non riesco a capire il perchè far circolare acqua senza venitlazione, non ho delle perdite di carico maggiori?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

se hai 3 fan coil e ne accendi uno solo i tuoi se ben capisco hanno la valvola a 3 vie e allora i 2 spenti cosa fanno commutano la mandata direttamente sul ritorno e quindi si stabilisce una anzi 2 vie in parallelo che collegano la mandata direttamente col ritorno ed è una strada a bassissima perdita di carico quindi l'acqua ci passa volentieri

Mentre l'acqua che deve attraversare il fan coil acceso deve fare tutto il giro della serpentina che ha una resistenza maggiore rispetto al percorso degli altri 2 per cui il risultato è che l'acqua circolerà in gran parte per le 2 valvole a 3 vie che collegano mandata direttamente col ritorno e il fan coil acceso praticamente ha una scarsissima circolazione di acqua quindi non rende niente e il chiller non ha carico e si ferma subito

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok ora ho capito il concetto delle perdite di carico e della via preferenziale, anche se non mi trovo con il fatto che il chiller si ferma subito perchè anche con un solo fan coil il chiller sembra funzionare e non fermarsi subito..però può darsi che mi sbagli completamente.

Per il discorso di accendere i fancoil senza ventilazione vuol dire che su 6 fancoil presenti, se dovessi accendere solo quello della camera da letto ad esempio di notte, devo andare ad accendere tutti quanti i fan coil per ogni stanza, e poi allo spegnimento dovrei fare lo stesso? Anche perché l'impianto è fatto in modo che all'accensione di uno qualsiasi dei fan coils, la valvola tre vie fornisce impulso del finecorsa che fa partire il chiller e quindi non so come potrei modificare tale funzionalità per aprire tutte le valvole contemporaneamente e poi farle richiudere....

Cioè sarebbe un impianto di climatizzazione molto ma molto scomodo da gestire......rimango sempre più scettico di tale scelta che ho fatto..

 

Modificato: da Antony81
Link al commento
Condividi su altri siti

con 200l d'acqua di inerziale sfido che non si fermi subito

comunque, ripeto, se all'interno dei fancoil ci sono anche delle valvole di intercettazione oltre alla tre vie  potresti provare a chiudere qualche terminale e vedere come si comporta l'impianto

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo non vi sono valvole di intercettazione...

per i 200litri di acqua inerziale ho commesso l'errore di non attendere circa tre settimane per il serbatoio più piccolo da 100lt....a saperlo avrei atteso , non pensavo confortato anche dall'idraulico di commettere un errore tale da compromettere il funzionamento...anche perchè è vero che ci mette di più a raffreddare l'acuq inerziale ma dovrebbe metterci anche di più a riscaldarla...e quindi il fermo macchina dovrebbe essere maggiore

 

Modificato: da Antony81
Link al commento
Condividi su altri siti

il serbatoio non dovrebbe avere colpe ma come è collegato? non è il suo volume a creare problemi

tu hai scelto modelli con valvola a 3 vie per evitare di non avere suff circolazione ma in questo caso ti si sta ritorcendo contro

Se avevi delle valvole a 2 vie allora si che tutti i fan coil che tieni spesi non vi circola acqua rendendola disponibile per gli altri

Link al commento
Condividi su altri siti

il "problema" di avere un inerziale da 200l sta tutto nei tempi di avvio

alla buona con 200l servira almeno un oretta per portare in temperatura il solo accumulo 

Link al commento
Condividi su altri siti

ok ma una volta a regime(il serbatoio) e se la mandata viene sostanzialmente bypassata sul ritorno dalle tante valvole a 3 vie al chiller ritorna acqua fredda e lui si ferma

Link al commento
Condividi su altri siti

(con tuti i fancoli spenti non c'è circolazione viene spento il gruppo e di conseguenza(credo) la pompa)

si, ma si creano due grossi "gradoni" di lavoro, se mi può andare bene il "gradone" con il compressore in moto e serbatoio quasi a temepartura, il "gradone" della temepartura 12/15 (macchina con set raggiunto e in attesa di ripartenza)non è che sia particolarmente efficace

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok , ora mi è molto più chiaro il discorso sulle valvole a tre vie, comunque nei prossimi giorni faccio la prova con tutte le valvole aperte e la ventilazione solo su alcuni fan coil e vedo come rende l'impianto. 

Se la situazione migliora, allora potrei pensare di far funzionare le valvole a tre vie come delle due vie, strozzando la tubazione di funge da terza via ....non so se sono riuscito a spiegarmi, cioè quel tratto di tubazione che dalla valvola fa a finire sul ritorno dell'impianto..magari inserendo dei tappi al posto di una semplice strozzatura (naturalmente il tutto fatto dall'impiantista..)

Per il discorso dei fan coil spenti vale quanto detto da click0 , e cioè che il grppo e la pompa sono spenti. 

Non ho capito però il discorso dei due grossi gradoni di lavoro...??

 

comunque ora che mi ricordo l'impiantista decise di mettere le valvole a tre vie per evitare che l'acqua refrigerata nelle tubazioni ed in assenza di ricircolo sul ritorno potesse creare fenomeni di congelamento....anche se però riflettendoci ora con maggiore cognizione di causa come potrebbe congelare se esce dal chiller a 7°C ...

 

Modificato: da Antony81
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho provato a far funzionare l'impianto con alcuni fancoil accesi ed a ventilazione spenta ed altri con ventilazione accesa, si sente un sensibile miglioramento. 

La cosa che ho notato che la pressione dell'acqua misurata sia sul chiller che sul manometro del serbatoio è scesa di circa 1 bar, segno questo che probabilmente vi era ancora aria nell'impianto che è sfogata tramite le valvole di sfiato automatiche. 

Per il reintegro dell'acqua a vostro parere meglio farlo dalla tubazione della caldaia (aprendo naturalmente le valvole di mandata e ritorno della caldaia sul collettore principale) o direttamente dal carico del chiller mediante rubinetto posto nelle vicinanze? Chiedo non per pignoleria ma solo per evitare di mettere di nuovo aria nell'impianto...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...