sergio1289 Inserito: 8 settembre 2015 Segnala Inserito: 8 settembre 2015 salve a tutti . da poco mi e capitato di dissaldare in modo rognoso alcuni componenti di una scheda inverter .il problema e che le saldature sono fatte con le nuove leghe argento rame e la fusione e resa difficoltosa perche le temperature per fondere questa nuova lega salgono a 400°c. avendo usato una stazione saldante a temperatura controllata modello KONIG SL20 ,e con l'ausilio della trecciola in rame, a mala pena sono riuscito nel intento, anche perche i componenti che dovevo dissaldare avevano la saldatura a doppio strato.potete consigliarmi un metodo per velocizzare queste operazioni ? su ebay ho visto delle stazioni saldanti con pistola dissaldante della ZD915, secondo voi sono affidabili ho e meglio continuare a dissaldare con lo stilo e trecciola in rame?
sx3me Inserita: 9 settembre 2015 Segnala Inserita: 9 settembre 2015 mah... la treccia non l'ho mai provata... ma a naso anche la pompetta a mano è meglio!
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2015 Segnala Inserita: 9 settembre 2015 La treccia, meglio se imbevuta di flussante, è uno strumento validissimo per asportare lo stagno. Lo scopersi circa 50 anni fa, quando lavoravo in un'azienda di elettronica professionale: era l'unico attrezzo certificato nel protocollo di lavorazione per eseguire dissaldture (non sto scherzando).Bisogna saperlo usare con un poco di attenzione, però è efficentissimo.
carlovittorio Inserita: 9 settembre 2015 Segnala Inserita: 9 settembre 2015 La treccia di rame va bene per le saldature su un solo lato del cs.Per dissaldare componenti con foro metallizzato o comunque con doppio lato di cs è sicuramente meglio un buon dissaldatore con aspirazione ad aria compressa.
Livio Orsini Inserita: 9 settembre 2015 Segnala Inserita: 9 settembre 2015 Se la usi bene la treccia aspira anche lo stagno anche se cisono fori passanti. Poi il costo della treccia è 1/1000 del costo di una stazione aspirante decente. Se fai solo alvori amatoriali non ne vale la pena di spendere tutti quei soldi per un aspiratore serio, meglio spenderli per qualche strumento di misura.
gabri-z Inserita: 9 settembre 2015 Segnala Inserita: 9 settembre 2015 (modificato) Ai miei tempi , la treccia non si faceva vedere (da quelle parti ) , ma si usava il comune multi-filare di rame , ben bagnato in flussante ( rosin , colofonia con alcool ) e con l'aiuto delle leggi della (non di '' '' ) fisica - fenomeni capillari e tensioni superficiali , il benedetto ''stagno'' si spostava volentieri dalle piste sul multi-filare comunissimo , altro che treccia , che era un lusso anche per i grandi !Un altro problema che hai è la temperatura di scioglimento della nuova lega ; io ho visto fare ed ho provato , con successo , di aggiungere lega da saldare mentre si comincia dissaldare la vecchia .La nuova aggiunta , sciogliendosi sulla vecchia , migliora lo scambio di calore tra la punta e la vecchia saldatura . Prova , Ti costa poco ! Modificato: 9 settembre 2015 da gabri-z
sergio1289 Inserita: 9 settembre 2015 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2015 (modificato) ringrazio tutti per le risposte. quindi mi sconsigliate una stazione dissaldante ad aria compressa, a meno che non sia di buona qualità ?cosa ne pensate se per ovviare al problema della temperatura di scioglimento della nuova lega oltre ad aggiungere lega da saldare alla saldatura vecchia e con l'ausilio della trecciola in rame imbevuta di flussante , se acquisto un saldatore a stilo normale da 100w risolvero' il problema delle dissaldature metallizzate e a doppio lato cs? Modificato: 9 settembre 2015 da sergio1289
Livio Orsini Inserita: 10 settembre 2015 Segnala Inserita: 10 settembre 2015 Dipende dal lavoro che devi fare. Se fai regolarmente riparazioni allora l'acquisto di una stazione dissaldante di buona qualità è quasi obbligatorio.Se invece è un'attività molto saltuaria, allora son danari impegnati senza alcuna resa.
sergio1289 Inserita: 10 settembre 2015 Autore Segnala Inserita: 10 settembre 2015 l'uso che ne dovrei fare della stazione dissaldante in effetti e saltuario pero mi eviterebbe le dissaldature rognose velocizzandone le operazioni .e l'ipotesi dello stilo normale da 100w mi risolverebbe in parte il problema delle saldature rognose da fondere?
Livio Orsini Inserita: 10 settembre 2015 Segnala Inserita: 10 settembre 2015 Questa è una valutazione, la convenienza eventuale, che solo tu puoi fare.
sergio1289 Inserita: 26 settembre 2015 Autore Segnala Inserita: 26 settembre 2015 riprendo questa discussione per dirvi che ho risolto il problema della dissaldatura, acquistando un saldatore a stilo da 100w spendendo solo 12,00 euro
Darlington Inserita: 27 settembre 2015 Segnala Inserita: 27 settembre 2015 Io la RoHS la dissaldo senza grossi problemi (oddio, un pò si bestemmia ugualmente) portando la stazione al massimo della temperatura e spalmando un pò di stagnosald, oppure bagnando prima la saldatura con normale stagno. Ovviamente pompetta, non trecciola... quella la riservo per le occasioni particolari...
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