Cos'e' Il Resolver E L'encoder

[Michele77]

Ciao a tutti,lavoro sulle MU-CNC(macchine utensili a Controllo numerico) e sull'elettromandrino c'e' scritto che é presente un resolver frequenza 5000hz e 7v.Vorrei capire che cos'e' e a cosa serve il resolver su queste macchine e se possibile anche l'encoder che so che é presente ma non so dove. Grazie anticipatamente per l'eventuale aiuto.

Modificato: 16 settembre 2007 da Michele77

[Del_user_23717]

sono dei controllori di posizione, in pratica servono per capire dove si trova l'utensile (nel tuo caso). in pratica viene fatta una correlazione fra i gire dell' asse motore e l' incremento di posizione, considera che un giro completo sia diviso in tanti settori (o spicchi) e che per ogni spicchio di rotazione venga rilevato un numero n di impulsi, così detto in maniera molto semplicistica (e grossolana qualcuno potrebbe dire) viene calcolata la posizione rispetto ad un punto 0 di partenza.

[alfa84]

ciao

dunque sia il resolver che l'encoder sono dei trasduttori di posizione-velocità.

il resolver è un dispositivo elettrico chiamato appunto trasduttore di velocità e di posizione che ci consentono appunto di misurare la velocità e la posizione angolare,è costituito da un doppio avvolgimento statorico e da un solo avvolgimento rotorico dove andiamo a prelevare una tensione che ci permette di risalire alla velocità-posizione angolare del rotore del motore(in questo caso del mandrino alla quale è collegato il motore)in relazione però alla posizione angolare dell'avvolg.rotorico rispetto agli avvolg.statorici.

L'encoder è un dispositivo costituito da una fotocellula che emette dei raggi luminosa,da un disco a tacche trasparenti alternate con tacche scure,ogni qual volta che il motore viene messo in funzione esso avendo il disco calettato sull'albero motore gira e la fotocellula o diodo led emettitore iniziano ad inviare dei raggi luminosi,se quest'ultimi colpiscono le tacche trasparenti eccitano la fotocellula che invia dei segnali elettrici(viceversa quando i raggi colpiscono le tacche scure.)questi segnali a sua volta vengono elaborati da particolari circuiti elettronici che servono per migliorare il segnale in quanto è debole,inoltre dal conteggio di questi segnali noi siamo in grado di stabilirè la posizione e la velocità angolare in un dato giro....

nel tuo caso specifico sia il resolver che l'encoder trovano impiego nelle macchine u. cnc negli azionamenti dei potenza(mandrino)oppure per i servomeccanismi(movimento dei carrelli ed eccc),

per farti capire meglio ti faccio un esempio intanto devi partire dal presupposto che senza questo tipo di dispositivi non saresti in grado di valutare se una operazione è stata definita oppure no giusto?perchè è grazie a dispositivi che l'unità di controllo con calcolatore è in grado di verificare se per esempio è stat effettuata una semplice passata di tornitura da un punto A ad un punto B(distanza di 50mm)grazie anche ad un'altro dispositivo chiamato comparatore che compare i segnali dell'encoder o del resolver poichè nelle macchine utensili a cnc o cn cosi come in tutti gli azionamenti abbiamo 2 segnali:

1 segnale riguarda la posizione programmata cioè quella prefissata(nel nostro caso devi eseguire una passata di 50mm)

il 2 segnale invece è la posizione che rileva la posizione dell'utensile instante per instante,questi 2 segnali vengono elaborati dal comparatore,se dalla differenza fra i 2 segnali abbiamo un valore =0 vuol dire che la passata di tornitura di 50mm è stat eseguita correttamente e quindi il cnc provvede a staccare i servomeccanismi ed ecc....in caso contrario viene dato un valore diverso da 0 che determina l'attivazione dell'azionamento del mandrino dell'utennsile ed ecc...e viene rieffettuata la tornitura fino a quando non avremo valore 0(segn.di errore) sul comparatore.

spero di essere stato chiaro e di non averti confuso le idee ma se vuoi dei chiarimenti ci sono pure ciao

giuseppe

[IMM-Domenico]

so che é presente ma non so dove

Sulla base della mia piccola esperienza di solito si trovano sull'albero del motore, molti motori industriali hanno l'encoder all'interno del motore stesso.

[Michele77]

Grazie per le risposte! Volevo chiedervi delle info sulle scritte che si trovano sull'elettromandrino.C'e' scritto (oltre al tipo di resolver,frequenza e voltaggio) "2 poles" quindi il resolver lavora con la 220v monofase.E' cosi?

Un altra scritta é "4 poles Electrospindle AC" cioe' l'elettromandrino lavora in alternata e come mai ha 4 poli?Lavora con una trifase + neutro?

Modificato: 19 settembre 2007 da Michele77

[MarcoEli]

Un altra scritta é "4 poles Electrospindle AC" cioe' l'elettromandrino lavora in alternata e come mai ha 4 poli?Lavora con una trifase + neutro?

....sicuro......e se il motore ne ha sei di poli ci puo collegare anche la terra e la schermatura .......

(scusa è una giornata difficile)

comunque il numero dei poli è riferito allo statore quindi un motore a 4 poli vuol dire che lo statore ha 4 poli.....

guarda qui! e troverai spiegato il funzionamento del motore asincrono.

[Michele77]

il cnc provvede a staccare i servomeccanismi ed ecc....

Quello che non mi é chiaro é come viene disinserita la rotazione del servomotore arrivato al punto prefissato?Penso togliendo tensione Ma con l'elettromandrino non succede la stessa cosa ,perche' l'elettromandrino si ferma da 1000 giri al minuto a 0 giri come se fosse frenato e diminuendo gradualmente ma in maniera veloce la rotazione arrivando quindi a fermarsi.Spero in ulteriori info.

Modificato: 21 settembre 2007 da Michele77

[IMM-Domenico]

Penso togliendo tensione

Togliendo tensione il motore resta libero di fare quello che vuole. Per frenarlo, detto in parole povere, si invertono le fasi, in modo da esercitare un'azione contraria.

In realtà i controlli di macchine come i CNC sono costituiti da architetture in retroazione, e la tensione di uscita è generata da un inverter che fornisce in tempo reale la tensione richiesta dal sistema di controllo.

L'energia in eccesso (tipo effetto dinamo) può essere dissipata su una resistenza o in certi casi reimmessa nella rete.

Se c'è bisogno di una frenata particolarmente performante si può ricorrere a veri e propri sistemi frenanti analoghi a quelli delle automobili.

[Michele77]

Togliendo tensione il motore resta libero di fare quello che vuole. Per frenarlo, detto in parole povere, si invertono le fasi, in modo da esercitare un'azione contraria.

Ok!Ma una volta frenato invertendo le fasi come si blocca il servomotore in modo che nella lavorazione non si muova quel determinato asse?

[Livio Orsini]

Ma una volta frenato invertendo le fasi come si blocca il servomotore in modo che nella lavorazione non si muova quel determinato asse?

Le techiche sono diverse e dipendono dal tipo di azionamento. Un sistema retroazionato in posizione, se lavora correttamente, raggiunta la psozione assegnata non si può spsotare perchè ad ogni tentativo di scostamento il controllo lo riporta in posizione. Ovviamente la reattività è tale che questi movimenti non sono avvertibili. In pratica è sufficiente che l'asse tenda a muoversi che il regolatore reagisce.

Poi, ripeto, in funzione del tipo azionamento esite un metodo preferibile per tenere l'asse frenato. In alcuni casi si arriva anche a bloccare meccanicamente l'utensile

Modificato: 21 settembre 2007 da Livio Orsini

[Del_user_23717]

Un sistema retroazionato in posizione, se lavora correttamente, raggiunta la psozione assegnata non si può spsotare perchè ad ogni tentativo di scostamento il controllo lo riporta in posizione

Livio, però confermami che se per un' attimo viene a mancare il controllo sulla velocità (dalla tachimetrica) l'asse è libero di andare in fuga con la massima accelerazione...

ho detto una cavolata?