valore capacita bassa condensatori elettrolitici inverter

[sergio1289]

salve a tutti. ho misurato con il capacimetro 2 condensatori elettrolitici  entrambi  dello stesso valore 400V 470MF inseriti sul primario alimentazione  di un inverter,

alla misura uno a un valore di 423MF e l'atro di 430MF. vi chiedo  e possibile che questo valore basso di capacita riscontrato alla misura uno di 47MF e l'atro di 40MF in meno , potrebbe questo squilibrio   provocare un guasto all'inverter? oppure  i valori riscontrati in meno sono nel limite di tolleranza ?

 

[rguaresc]

Direi che è normale.

Nessun guasto, ci sarà un ripple un po' più alto sul bus DC.

I condensatori elettrolitici hanno tolleranze ampie, hai solo misurato un meno 10%, talvolta dichiarano limiti di +20/- 40% 

La loro capacità varia, se stanno sotto tensione possono recuperare.

 

 

[sergio1289]

quindi non e possibile che i condensatori  avendo un ripple un po alto sul bus DC, dopo alcuni minuti di lavoro mandino in corto gli IGBT  dell'inverter?

[Livio Orsini]

Tranquillo, prima di tutto il ripple è funzione anche della corrente richista, aumentando la corrente aumenta la percentuale di ripple,. La differenza che hai misurato (poi bisognerebbe conoscere la rpecisione del capacimetro ) non influisce sulla durata degli IGBT. Per gli IGBT è fondamentale solo che la tensione sia unidirezionale e non bidirezionale come l'alternata, quindi se il raddirzzatore fa il suo dovere gli IGBT non ne soffrono.

Un ripple maggiore crea solo un disturbo aggiuntivo sull'uscita dell'inverter, però visto cosa esce dall'inverter un po' più di ripple a 100 Hz non cambia molto le cose.

[sergio1289]

ciao Livio. quindi  e probabile  che il ponte raddrizzatore misurato col tester in prova diodi  mi dia una misura buona ( raddrizzatore efficiente), mentre in funzione dopo alcuni minuti di lavoro sotto carico lo stesso raddrizzatore  subisca un alterazione che non faccia passare    la tensione giusta ai condensatori  mandando  in corto gli IGBT dell' inverter tengo a precisare  di una  saldatrice. 

[Livio Orsini]

Ma no!

Un diodo o funziona o non funziona.

Verifica con un oscilloscopio come va la tensione sui condensatori. E' l'unico modo per capire cosa sta succedendo. Attenzione se non hai sonde X100 devi fare un bel partitore con 2 resistori e misurare sulla parte di bassa tensione.

[sergio1289]

ok, quindi  se il ponte diodi e diffettoso  il problema si dovrebbe  presentare subito mandando gli IGBT  in corto giusto?

per misurare i condensatori  purtroppo dispongo solo di un tester per rilevare la tensione ai capi e non e    sufficiente come l'oscilloscopio, che ti rivela oltre  la tensione   le forme d'onda o quadre  se sono perfette .

 

[Livio Orsini]

ok, quindi  se il ponte diodi e diffettoso  il problema si dovrebbe  presentare subito mandando gli IGBT  in corto giusto?

 

Non è detto.

Se il ponte ha i 4 diodi interrotti non esce niente, se ne ha solo uno interrotto esce una tensione ridotta (anche se ne ha 2 interrotti). Se ha i diodi incorto esce alternata e si guastano subito i condensatori.

Ma il ponte lo puoi misurare con il tester.

[tesla88]

Secondo me stai cercando il problema nel punto sbagliato, gli IGBT saltano andando in corto dopo alcuni minuti di lavoro ? Sono stati sostituiti precedentemente? Se sì sono stati montati correttamente, ovvero, il trasferimento di calore dal IGBT al dissipatore è buono ? SE son stati sotituitii gli IGBT, è stato montato lo stesso identico modello che c'era in precedenza ?

[Livio Orsini]

Il problema che si rompono gli IGBT c'è una causa esterna, visto che li ha già sostituiti alcune volte.

Il problema vero è che dispone del solo tester.

Con gli apparati odierni nasometro e cacciavitoscopio non bastan più.

[sergio1289]

scusate non vorrei andare troppo ot andando fuori argomento.

rispondo a Telsa88. si la prima volta ho cambiato solo  gli IGBT con la stessa sigla degli originali  acquistandoli  da  RS, e cambiato anche  la  resistenza.

penso di aver  dissipato bene gli IGBT fissandoli bene  al dissipatore ,e spalmando la pasta  siliconica termo conduttiva,ma dopo alcuni minuti di lavoro sono saltati bruciando anche la resistenza .

la seconda volta ho deciso di acquistare e sostituire oltre  gli IGBT anche  i diodi a 2 pin inseriti nel dissipatore tutti rigorosamente con la stessa sigla degli originali  e con la  relativa resistenza ,  tutto acquistato  questa volta dalla  Cina a poco prezzo,   in effetti  ero un po scettico mi puzzava un po   di tarocco,

stesso lavoro fatto minuziosamente nel cercare di saldare  evitando le scariche elettrostatiche  e fissare bene ai  dissipatori  con pasta termo conduttiva   i componenti .

risultato anche questa volta dopo alcuni minuti di lavoro  sono saltati gli IGBT  , ma questa volta la resistenza non ha subito conseguenze .

 

 

 

x 

[Livio Orsini]

Sergio, te lo sto ripetendo anche dalle altre discussioni: secondo me è una questione di pilotaggio non corretto, deve essersi degradato qualche cosa nel circuito di pilotaggio. Purtroppo tu sei lontano e disponi solo di un tester.

[fisica]

Magari mi è scappato, ma non trovo specificato se il salto degli IGBT avviene a carico massimo dichiarato, o a quale livello di carico.

 

Comunque convengo con Livio che il ditoscopio e il cercafase oggi aiutano poco nella ricerca guasti.

[sergio1289]

x fisica. il salto degli IGBT e avvenuto con il potenziometro regolato intorno  a 90-100 amper .

ok, scusate per la mia testardaggine , ma credevo che i condensatori con capacita inferiore potevano influire sulla dipartita degli IGBT , evidentemente mi sbagliavo

chiudo qui la mia discussione. ringrazio Livio ,telsa88, fisica e tutti gli altri che sono intervenuti.grazie