Avviamento Con Inverter E Stella Triangolo

[VIG]

Diciamo che il by pass elettromeccanico garantisce il funzionamento in caso di rottura di tutta la parte di regolazione della SCT, PLC compreso. Quindi in tal caso dal quadro ... selettore in manuale ... e via .....

Vero comunque che manutenzione per manutenzione ... anche un nuovo inverter si compra in mezza giornata ... ma se come dice Livio ... la rottura avviene di venerdì sera... bho!!

Tuttavia mi è parso di capire che non è proprio un reato non prevedere un avvio delle pompe in manuale nella tecnica odierna ..... io credevo fosse quasi scontato inserirlo, tanto che il mio problema è proprio quello di evitare che l'installatore esegua un collegamento errato bruciando il motore o l'inverter ... da qui la richiesta di uno schema di collegamento.

[gabrielekykko]

Sul circuito di potenza te ne serverebbe un quarto tellerruttore a valle dell'inverter, che alimentarebbe il motore in triangolo.

Quindi, 3 telerruttori per lo stella-triangolo e 1 tellerruttore per l'inverter.

Aggiungo che per l'avviamento stella-triangolo ne usi i soliti 3 tellerruttori in solita sequenza... poi per l'avviamento a inverter ne utilizzi il tellerruttore a valle del inverter + il tellerruttore del triangolo gia' esistente. Il tellerruttore di linea deve venire maggiorato

scusate ma se abbiamo un'inverter mi sembra assurdo mettere un teleruttore per il triangolo basta un solo teleruttore e colleghi il motore a triangolo

la velocità delle pompe deve essere variabile per mantenere una pressione costante e precisa?perchè se è solo per una questione di spunto basterebbe mettere un softstart cosa molto più economica ma non meno efficiente.

quando ho parlato di sezionatore 1-0-2 non parlavo di ausiliari ma bensì di un sezionatore di potenza: posizione 1 alimenti la potenza dell'inverter posizione 2 alimenti la potenza dello stella triangolo.

Modificato: 19 ottobre 2007 da gabrielekykko

[Savino]

scusate ma se abbiamo un'inverter mi sembra assurdo mettere un teleruttore per il triangolo basta un solo teleruttore e colleghi il motore a triangolo

Si parlava di una commutazione tra un avviamento a stella - triangolo e un avviamento con inverter sullo stesso motore... al di la' se conviene o non farlo, se tu colleghi il motore in triangolo direttamente, come fai nel caso dovrebbe partire col avviamento stella - triangolo.. a meno che prima di partire, vai e togli i ponticelli del triangolo nella morsettiera del motore, ma sarebbe assurdo. Oppure Io non ti ho capito come utilizzi questo selettore.. potresti postare un disegnino ? Modificato: 20 ottobre 2007 da Savino

[Livio Orsini]

VIG, se inserisci il by pass elettromeccanico hai effettuato la scelta che garantisce la maggior disponibilità dell'impianto. La spesa per i componenti elettromeccanici necessari è quasi ininfluente sul costo della motorizzazzione, mentre i possibili benefici sono enormi.

Il by pass dell'inverter con connessione diretta alla rete è un metodologia comune dove è richiesto un elevato grado di disponibilità dell'impianto.

Non a caso ho sempre parlato di disponibilità, non affidabilità.

Con il by pass su rete l'impianto può essere fatto ripartire in emergenza, entro pochi minuti dal guasto, da personale generico.

[Savino]

Sul circuito di potenza te ne serverebbe un quarto tellerruttore a valle dell'inverter, che alimentarebbe il motore in triangolo.

Quindi, 3 telerruttori per lo stella-triangolo e 1 tellerruttore per l'inverter.

Aggiungo che per l'avviamento stella-triangolo ne usi i soliti 3 tellerruttori in solita sequenza... poi per l'avviamento a inverter ne utilizzi il tellerruttore a valle del inverter + il tellerruttore del triangolo gia' esistente. Il tellerruttore di linea deve venire maggiorato

Dunque, lo schema di potenza sotto sarebbe una indicazione di massima di quello che intendevo dire, senza andare su i dettagli.. protezione varie etc.. Anche l'alimentazione dell'inverter potrebbe essere diversa...

La sequenza per lo stella triangolo sarebbe la solita TL - TS (stella) TL - TD (triangolo).

La sequenza per l'inverter sarebbe TI - TD.

La line sarebbe una 3 x 400V e il motore un 400/692V... l'inverter eroga 3x 400V in uscita.

Lo ho messo giu' cosi, alla veloce, spero non avere sbagliato di troppo..

[Savino]

Ma visto che potresti averei dei problemi con l'installazione delle respettive protezione termiche sotto il tellerrutore del triangolo che proteggerebbe il motore quando viene commandato col avviamento stella-triangolo, forse meglio aggiungere un'altro telerruttore per fare il TI-TD, svincolando completamente i due sistemi.

[del_user_56966]

Visto la situazione delle esperienze consiglio qualche amuleto!!...

A parte tutto, io installerei due circuiti separati circuito S/T e circuito Inverter con un commutatore gestito

di base anche in manuale, ma in servizio normale da logica PLC... (per questo basta utilizzare un marca che non si guasta cosi facilmente!!)

Perchè separati,.. perchè installare lo scambio sotto all'inverter non serve a nulla in caso di guasto sulla potenza, inoltre

mentre la pompa va con lo scambio S/T, l'inverter va sostituito e mandato a riparare quindi rimosso dalla postazione....(quindi va disalimentato ecc..)

Se poi si vuole risparmiare si potrebbe utilizzare un solo gruppo di comando S/T + Inverter per due o più pompe....

[JumpMan]

quando ho parlato di sezionatore 1-0-2 non parlavo di ausiliari ma bensì di un sezionatore di potenza: posizione 1 alimenti la potenza dell'inverter posizione 2 alimenti la potenza dello stella triangolo.

Penso che il sezionatore dovresti metterlo in uscita dell'inverter non in ingresso, altrimenti come fai a scollegare l'inverter dal motore quando lo bypassi ?

[gabrielekykko]

continuando a leggere i vostri post mi sa che la mia soluzione non è molto adatta e presenta vari errori e mi scuso per il teleruttore del triangolo con l'inverter,effettivamente come mi avete fatto notare se collego il motore a stella poi non è possibile fare un'avviamento stella -triangolo

saluti

[VIG]

Grazie Savino,

lavorerò sulla base dello schema che hai postato ... unitamente hai consigli che son venuti fuori dalla discussione.

Naturalmente sono ben accetti .... altri consigli e/o esempi.

VIG

[Mario Maggi]

Altra strada forse possibile (dipende dalla situazione impiantistica termoidraulica).

Mettere gli inverter senza stella/triangolo.

In caso di emergenza, bypassare l'inverter, chiudere quasi completamente una valvola sul circuito idraulico e far partire il motore quasi a vuoto. Una tantum, si puo' fare. Poi lasciarlo sempre acceso e aprire le valvola.

Ciao

Mario

[VIG]

Ma visto che potresti averei dei problemi con l'installazione delle respettive protezione termiche sotto il tellerrutore del triangolo che proteggerebbe il motore quando viene commandato col avviamento stella-triangolo, forse meglio aggiungere un'altro telerruttore per fare il TI-TD, svincolando completamente i due sistemi.

Pensavo di inserire una coppia di sezionatori con interblocco meccanico... Poi posso derivare l'alimentazione dell'inverter a valle del salvamotore? Inoltre è necessario un relè termico sul ramo del triangolo?

[Livio Orsini]

Io sconsiglio sempre l'uso di salvamotori costituiti da interrruttore automatico con immagine termica (termica), specialmente per motori comandati da inverter. Motori di quella potenza dovrebbero avere di serie le pastigle termiche incorporate. Questa è l'unica protezione che interviene sempre quando l'effettiva temperatura del motore supera quella di allarme.

Usa la pastiglia termica e proteggi la linea con un interruttore ,magnetico o con dei fusibili.

[VIG]

Io sconsiglio sempre l'uso di salvamotori costituiti da interrruttore automatico con immagine termica (termica)

Perfetto ..vada allora per la protezione normale con interruttore magnetotermico o con fusibili. Non riesco ad inserire una jpg dello schema di potenza... forse col mio account non è ancora possibile?

[Livio Orsini]

..vada allora per la protezione normale con interruttore magnetotermico

Attenzione, le componenti in alta frequenza tipiche degli inverter potrebbero dare qualche problema all'interruttore automatico, con sganciatore termico, posto a valle dell'inverter; meglio usare il solo sganciatore magnetico per proteggere la linea da eventuali cortocircuiti.

Ovviamente a monte dell'inverter sono necessarie le protezioni di rito.

Per inserire immagini leggi l'apposita FAQ.