vjnco73 Inserito: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserito: 23 settembre 2015 Salve, dato che non sono molto pratico in elettronica vorrei che mi aiutasse ad costruire un variatore di velocità di una ventola a 12 volt DC di quelle di dimensioni 8 cm×8 cm che assorbe circa 0,15 0,20 A.Basta un potenziometro ho bisogna fare un piccolo circuitino? Naturalmente avrei bisogno dello schema.Cordialità Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Usare un potenziometro è fuori luogo, a meno di usare un reostato da 5W, che è grosso quasi com ela ventola.L'ideale sarebbe usare un chopperino pilotato in PWM, magare con un NE555 e poco più.Ma sei sicuro che è un motore in continua e non un brushless cc ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vjnco73 Inserita: 23 settembre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 È una ventola tipo questa Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Così non mi dice nulla; cerca tramite matca e modello, di trovare i dati sul webb Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Son tutte brushless ... io sinceramente non starei a fare un regolatore PWM per una ventola da 2W ... un LM317 , un potenziometro e un trimmer per settare il minimo e passa la paura...no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Certo, solo che scalda sempre un poco, Con un 555 ed un darlington senza nemmeno dissipatore hai un qualche cosa che s'intiepidisce.Le ventolo brushlees ce ne sono alcuni tipi con driver incorparato e quelle le regoli poco, anzi niente, se agisci sulla tensione di alimentazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vjnco73 Inserita: 23 settembre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Grazie per l'aiuto ma come avevo detto prima non sono molto afferrato in elettronica quindi se mi potete dare gli schemi vi ringrazio! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
attiliovolpe Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 Prova a cercare con Google la parola "Crapella", trovi il sito di un amico tecnico elettronico e ci sono schemi che ha reso pubblici e a disposizione di tutti, magari c'è li qualcosa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skele Inserita: 23 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 23 settembre 2015 (modificato) Per esempio potresti realizzare un circuito come quello sopra. Il potenziometro deve essere da 100KOhm per i diodi puoi usare degli 1N4148 (o comunque diodi fast) al posto della resistenza da 24Ohm dovrai collegare la ventola Modificato: 23 settembre 2015 da skele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 24 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2015 (modificato) Quel transitor finale, pilotato in quel modo....brrr.L'autore della discussione dichiara di non essere molto pratico, quindi o gli si propone un qualche cosa da realizzare "così come è", e che sicuramente va al primo colpo, o ci si astiene.Intanto dovresti almento specifare il tipo di transistore; poi sei sicuro che commuta bene pilotato in quel modo? Poi ha bisogno di almeno un diodo di ricircolo, oppure di usare un transistor con il diodo integrato. Modificato: 24 settembre 2015 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 24 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2015 Di sicuro in quel circuito Out e Dis son scambiati... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 25 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2015 Di sicuro in quel circuito Out e Dis son scambiati... Sei gentile .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 28 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2015 Sempre ahahahahaNon avevo nemmeno notato il 10K che pull-uppa l'uscita , se non ricordo male il 555 ha un totem pole sull'output...Poi va beh devo ribadire, il PWM è una cosa bellissima e grazie a chi l'ha inventata, ma se implementata male e se anche sembra funzionar meravigliosamente, può generare diversi inconvenienti...Ho un amico che aveva il classico regolatore con montaggio frontale per case desktop, bene il PWM rientrava nella scheda audio in maniera impressionante e non c'era modo di toglierselo dalle scatole...io stesso ho una tastiera coi tasti retroilluminati, sa il diavolo perchè hanno messo un convertitore PWM , probabilmente boost per mettere i led in serie partendo dai 5V del'Usb ? Ecco anche questa cinesata lavora a circa 2kHz ... ho butatto la tastiera la prima volta che mi son cimentato in Home Recording Quindi per me, in un applicazione dove il regolatore dissiperà al massimo 1W penso che il PWM sia una complicazione inutile...Piuttosto in ogni caso conviene tener conto che le ventoline per partire hanno bisogno di una certa tensione, quindi prevedere un boost all'avvio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 28 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 28 settembre 2015 Teoricamente il regolatore potrebbe arrivare a dissipare anche più di 2W, Però basta un TIPxx qualsiasi anche senza aletta o quasi per regolarlo. Tanto credo che non si scenda mai sotto i 6v di alimentazione della ventola.Piuttosto l'autore della discussione è sparito.I PWM danno prblemi se son realizzati male, specialemte come layout e filtraggio delle alimentazioni. Non vedo mai schemi con almeno un gruppo C-L in serie all'alimentazione del PWM. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tesla88 Inserita: 29 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 29 settembre 2015 I PWM danno prblemi se son realizzati male, specialemte come layout e filtraggio delle alimentazioni. Non vedo mai schemi con almeno un gruppo C-L in serie all'alimentazione del PWM. Sì, son perfettamente d'accordo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2015 scusate l'intromissione ma cosa è il gruppo C-L ?.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2015 C-L ===> Condensatore tra +V e zero volte e L induttanza in serie sul +V. In pratica il terminale +V è connesso ad un induttore di filtro alla cui uscita è connessa una capacità verso lo zero. In questo modo filtri a massa le componenti disturbanti sul psitivo, perchè trovano una bassa impedenza verso lo zero (condensatore) ed un'alta impedenza verso il V+ (induttore). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2015 (modificato) Non riesco a mettere uno schema con 'sto coso , ma ho in mente dove puoi trovare un esempio: Elettronica generica - controllo velocità motorino 12 V - Mirko Cerontiln realtà si chiamerebbe L-C oppure filtro a ""gamma"" (non ho a disposizione la lettera gamma) ;che sia L-C e' un caso dei filtri a gamma. Modificato: 30 settembre 2015 da gabri-z Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Share Inserita: 30 settembre 2015 Trovata, grazie ad entrambi.Quasi quasi faccio un circuitino per il ventilatore 4 preset sono troppo pochi...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2015 ln realtà si chiamerebbe L-CHo usato la dicitura inversa per sottolineare cha ha funzione principalmente di eliminatre-bloccare i disturbi che escono dal circuto PWM, e non quelli che entrano. In realtà sarebbe meglio un filtro a "T" L-C-L Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2015 (modificato) Quindi induttanza in serie al positivo, condensatore in parallelo all'alimentazione e ulteriore induttanza in serie al positivo. ma il valore dell'induttanza come si calcola? suppongo in base all'assorbimento del motore dimenticavo, il disturbo si ha solo con motori o anche con led o lampade incandescenza? Modificato: 1 ottobre 2015 da kym Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 1 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2015 Hai tresente come è fatta la "T"? La gamba verticale è la capacità mentre i due induttori cositutiscono la barretta superiore.Il valore dell'induttore si calcaola in base alla frequanza di taglio che si vuole ottenere ed all'impedenza che deve vedere il disturbo.Tutti i dispositivi a commutazione emettono disturbi, nel caso di un carico induttico come quello di un motore, oltre ai disturbi di commutazione dell'interruttore, bisogna considerare i disturbi dovuti all'effetto dell'induttanza. Le lampade ad incanddescenza, essendo quasi resistenze pure, generano disturbi inferiori quando sono alimentate in commutazione.Il filtro sull'alimentazione blocca la conduzione dei disturbi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabri-z Inserita: 1 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2015 Ho usato la dicitura inversa per sottolineareBuona sera Livio , buona sera a tutti !Se prendiamo da '' buono '' quel che dice kym , sarebbe stato capace di ignorare le informazioni sul L-C in un'eventuale ricerca , visto che Tu l'hai nominato C-L in base al suo ''compito'' nel circuito , anche se io credo che kym si stia sottovalutando (volutamente o non ) E' per questo che ho ''detto'' ..L-C e non per fare correzioni , manco son capace di calcolarne uno .... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
kym Inserita: 1 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 1 ottobre 2015 (modificato) Non ho capito niente gabri, ho capito come si collega ma non come si calcola, non ne ho la minima idea, davvero.Ho solo capito dalla spiegazione di Livio come si connette L-C-L e l'ho capito al volo, ma il resto, per il momento è arabo. Intanto mi pare di aver capito che sarebbe opportuno metterlo anche in un circuito pwm per led. Livio: la frequenza che voglio tagliare intendi la frequenza che genera il pwm? spiegami qualcosa di più anche diretto al fatto che ci piloto dei led con frequenza da 200Hz fino a 1000Hz (sto pensando ad un'altra cosetta). Gabri non mi sottovaluto, sono così, su quel che mi interessa mi documento, ma magari lascio indietro le basi, basi che a volte sembrano scontate ma non per chi l'elettronica non l'ha studiata da giovane. Magari faccio cose molto complicate, ma spesso le faccio perché le so fare, anche senza poi capirne il funzionamento, anche se mi piacerebbe saperne molto di più. Pensa che l'oscilloscopio lo sto imparando ad usare adesso, ce l'ho da anni..... Ieri ho capito che il periodo di 1 ms è praticamente la frequenza di 1kHz, l'ho scoperto con un calcolatore che converte periodo in frequenza e vice-versa, una banalità, ma non ci avevo ne mai pensato ne mi ero mai posto il problema, non mi vergogno a dirlo, ho smanettato con il sensore tachimetrico, generatore d'impulsi, duty cycle e via dicendo, ma non sapevo una banalità mostruosa. Modificato: 1 ottobre 2015 da kym Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 2 ottobre 2015 Kym non è che possiamo farti un corso accelerato di elettronica di base con i messaggi del forum.I 200 Hz sono solo la frequenza di base detta anche portante, però sulle alimentazioni importa poco. DI solito si pensa a filtri che iniziano a tagliare da pochissimi Hz, tanto deve passare solo la continua. In genere si usano inuttori specifici per filtri, sono quegli induttori assiali da qualche centinaio di µHy, scelti in base al valore della corrente continua che alimenta il circuito; ad esempio se presumi che debbano scorrere 200 mA massimi, scegli un induttore che sopporta correnti > 200mA.Poi solitamente si mettono 2 condensatori in parallelo: un elettrolitico ed un ceramico; anzi qualcuno consiglia di mettere elettrolitico e 2 ceramici; ad esempio elettrolitico da 68µF+ceramico da 0.47µF e ceramico da 1000 pF. Questo per minimizzare gli effetti dei parassiti dei condensatori, parassiti che comunque ci sono e che causano zone di frequenza di minor attenuazione. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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