JumpMan Inserita: 28 settembre 2015 Segnala Inserita: 28 settembre 2015 Se mi chiedessero a mè di eseguire questo impianto...... non lo farei.
Livio Orsini Inserita: 29 settembre 2015 Segnala Inserita: 29 settembre 2015 Pensando di utilizzare in alternativa degli interblocchi elettrici, andrebbero valutati molto bene, magari utilizzando contattori di potenza e non semplici relè. Per favore cerchiamo di non esagerare con i mutandamenti.Si tratta di un carico totale di soli 230W, stando a quanto scrive l'autore della discussione; lampadine circolerà una corrente nominale di 1A. Ma anche supponendo che si tratti di lampade a scarica di gas la corrente sarà di poco superiore, dato che oggi non si possono usare reattori magnetici.Carico sopportato tranquillamente praticamente da tutti i relè in commercio attualemente.Un qulasiasi relè bistabile con 2 contatti distinti NC più un contatto NO può realizzare in sicurezza un interblocco elettrico sul comado senza problemi. Se proprio si è una persona che usa contemporaneamente cintura e bretelle per sostenere i calzoni, si possono prevedere anche per la "potenza" 3 relè con 2 contatti distinti NC oltre al contatto NO, così da realizzare il doppio interblocco elettrico: interblocco dal comando e interblocca dall'attuatore.Basta mettere alla partenza di ogni linea l'adeguata protezione magneto-termica, come prevede sempre la buona regola, e l'impianto è più che sicuro.In quanto alla normativa, ripensandoci bene, non credo che esista un richiamo specifico ed esplicito che vieti questa configurazione.
JumpMan Inserita: 29 settembre 2015 Segnala Inserita: 29 settembre 2015 Se proprio si è una persona che usa contemporaneamente cintura e bretelle per sostenere i calzoni, si possono prevedere anche per la "potenza" 3 relè con 2 contatti distinti NC Non direi che sia questione di eccesso di sicurezza, è meglio interbloccare la potenza per scongiurare la possibilità di unire 2 fasi diverse, o di mandare in tensione un appartamento dove magari hanno staccato corrente per fare dei lavori ...Che poi, a che serve un relè di comando per accendere un relè di potenza? metti solo quello di potenza e interblocca quello (se fossero solo 2 si potrebbe mettere anche l'interblocco meccanico per evitare che qualche pirla li prema manualmente).Comunque rimango dell'idea che se mi chiedono di farlo non lo farei.
Livio Orsini Inserita: 29 settembre 2015 Segnala Inserita: 29 settembre 2015 Se interblocchi la potenza ti ritrovi che puoi comunque comandare il contattore finale anche se questo non si chiude perchè l'alimentazione è tagliata. Risultato? quando il primo utente spegne si toglie l'interblocco e, se non fosse stato rimosso ilm comando, le luci rimarrebbere accese.Che poi, a che serve un relè di comando per accendere un relè di potenza? serve per evitare quello che ho descritto prima.Potresti mettere solo un interruttore che alimenta la bobina del contattore, taglaita dai conttatti ausiliari NC degli altri 2. Tutto funzionerebbe tranquillamente salvo nell'ipotesi di 2 comadi contemporanei.Mentre con il comando tramite relè bistabile ed interblocchi sui comandi l'accensione deve essere un fatto volontario e non un comando dimenticato.Poi ognuno può scegliere quello che più gli aggrada, l'importante è l'interblocco e la protezione magneto termica, anche con 2 fusibili alla partenza. Nel malaufurato cso che non funzionasse l'interblocco elettrico, evento altamente iprobabile, interverrebbe la protezione.Quando si fanno avviamenti Y/D su motori > 10 kW si preferisce l'interblocco meccanico per sicurezza, però a questo livello di potenza non credo si trovino relè con interblocco meccanico.Comunque rimango dell'idea che se mi chiedono di farlo non lo farei.Questo è un tuo sacrosanto diritto!
JumpMan Inserita: 29 settembre 2015 Segnala Inserita: 29 settembre 2015 (modificato) relè bistabileMi era sfuggito questo particolare, avevo guardato lo schema senza leggere sotto, pensavo a relè normali monostabili. Mea culpa. Comunque viene fuori un bell'arcano considerato che mi sembra che non esistano bistabili a 3 contatti bisogna anche mettere dei monostabili solo per fare gli interblocchi sui comandi... Modificato: 29 settembre 2015 da JumpMan
Davide-SB Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Inserita: 30 settembre 2015 Io comunque ritengo sia più logico, semplice e intuitivo alimentare le lampade dai servizi comuni, visto che pare proprio che sia un terrazzo in comune.Io farei tre selettori a chiave bipolari uno per ogni condomino.Ogni selettore a chiave attiverà con un contatto le lampade, e con l'altro un semplice contaore a 230V.A fine anno si faranno poi i conti.
Livio Orsini Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Inserita: 30 settembre 2015 Ogni selettore a chiave attiverà con un contatto le lampade, e con l'altro un semplice contaore a 230V. Intendi mettere 3 conta tempi? Si questa è la soluzione più semplice, sicura e meno macchinosa.Però io mi chiedo. Sono 230 W. Anche se non si misurasse esattamente il singolo consumo, son 3 condomini con un certo numero di condomini per condominio, suddividendo il consumo totale per i millesimi di ciascun condomino, quando potrebbero risparmiare i.....risparmiosi? Alla fine tutti spenderebbero di più. Senza contare poi che anche con le soluzioni per conteggiare ed addebitare la spesa suddivisa in modo proporzionale al condominio potrebbe innescare liti tra i condomini. C'è sempre quello che sostiene che lui su quel terrazzo non ci mette mai piede di notte, quindi non accende la luce.Sembra proprio che i condomini sia gestiti da allevi delle scuole materne.
Mirko Lilli Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Inserita: 30 settembre 2015 Quello che dicevo io all'inizio...anche se accese 10 ore al giorno sono 0.60 cent...il problema è la serietà delle persone e l'inteligenza
dnmeza Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Inserita: 30 settembre 2015 tre lampade a led con panellino solare e rilevatore di presenza, sicuramente il costo lo recuperano in 100 anni ma forse ...... è una soluzione.
Livio Orsini Inserita: 30 settembre 2015 Segnala Inserita: 30 settembre 2015 Visto cosa spenderebero per fare questo impianto elettrico, la soluzione con pannello solare di ricarica è forse anche èiù economica.
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