Contatori elettronici: come fanno a comunicare con la centrale

[del_user_83838]

I contatori elettronici ENEL possono essere letti a distaza così come a distanza è possibile controllarne il funziomanento ed agire su essi in caso di cambi contrattuati. La mia domanda è, come fanno questi a comunicare con la centrale? Usano onde elettromagnetiche o i segnali vengono inviati tramite la rete elettrica?

[sx3me]

i segnali vengono inviati tramite la rete elettrica

si chiama "onde convogliate"

[del_user_83838]

si chiama "onde convogliate"

Lo stesso sistema usato per trasmettere il segnale Wi-Fi da una stanza all'altra di casa usandone l'impianto elettrico?

[Elettroplc]

Onede convogliate dal Gem alla centrale-cabina  di zona, da questa con la rete gsm/operatore Wi**, essa trasmette in centrale i dati, sempre che il Gem riesca d interrogare la prima cabina.

 

[sx3me]

Lo stesso sistema usato per trasmettere il segnale Wi-Fi da una stanza all'altra di casa usandone l'impianto elettrico?

lo stesso...

poi funziona come dice elettroplc... ah, l'operatore è WIND... se lo scriviamo per intero non succede nulla, eh...

[Livio Orsini]

La trasmissione da ogni contatore al concentratore posto in cabina elettrica avviene con tecnologia PLC  (Power Line Comunication) che non è proprio la stessa cosa delle "onde convogliate".

La tecnologia PLC prevede la trasmissione di pacchetti di dati sincronizzati con i passaggi per lo zero della rete di potenza.

[bumbo]

ma sta di fatto che il "pacchetto" se non passa per lo "0"

ti fa saltare il differenziale di casa, allora sai che ti stanno "curando"

o leggendoti il contatore.

 

[Livio Orsini]

Assolutamente no! aAche perchè tutto avviene a monte del contatore e quidi anche del differenziale.

[bumbo]

non ne sarei sicuro, perché l'autoconsumo del contatore

è a carico dell'utente, per cui potrebbe essere che anche i consumi/costi della lettura

ricadono sull'utente.

sono gli impulsi in DC per il controllo del contatore che non passano dallo "0"

che fanno saltare il differenziale

 

 

Modificato: 29 settembre 2015 da bumbo

[Livio Orsini]

Tu forse non riesci a vedere il collegamento elettrico del contatore.

Che l'autoconsumo del contatore sia o meno a carico dell'utente non c'entra nulla perchè comunque è prima dei morsetti di uscita.

Il differenziale per ben che vada è immediatamente dopo i morsetti di uscita del contatore ed è influenzato solo dalle correnti che uscendo dai morsetti atteaversano il differenziale stesso.

Tutto quello che sta a monte non lo può influenzare minimamente. Questo secondo le leggi dell'elettrotecnica vigenti sino ad oggi.

Se non sei convinto disegnati lo schema dei collegamenti e poi spiega come può il differenziale essere influenzato da un qualche cosa che non lo attraversa.

Poi non ci sono impulsi in corrente continaua, per definizione, proprio perchè sono impulsi.

Il pacchetto di impulsi viene invato in corrispondenza dello zero per migliorare la facilità di discriminazione non per altro.

Se fosse come dici tu tutti gli utenti sarebbero continuamente costretti a riarmare i differenziali. Il mio differenziale negli ultimi 3 anni è scattoto solo per un mio intervento sul pulsante di test, eppure le letture del contatore e l'aggiornamento del firmware avvengono regolarmente.

Modificato: 29 settembre 2015 da Livio Orsini

[sx3me]

sono gli impulsi in DC per il controllo del contatore che non passano dallo "0" che fanno saltare il differenziale

evvaaaaiiiiiiii... inventiamo una nuova leggenda metropolitana!

[Livio Orsini]

Si, si andrà ad aggiungere a quelle degli alieni che ti spiano i pensieri tramite le onde del WiFi.