bagareo Inserito: 15 novembre 2007 Segnala Inserito: 15 novembre 2007 Buongiorno a tutti, sono Marco da Padova e vorrei sottoporvi un problema molto banale, ma che per me, che sono un meccanico puro, non mi è molto facile da digerire:Posso utilizzare un motore elettrico trifase con la normale rete di casa? E soprattutto, come faccio a decidere il senso di rotazione ed eventualmente invertirlo.Eventualmente i motori passo passo richiedono qualche accorgimento particolare oppure, per quello che riguarda l'alimentazione, non cambia nulla?Ringrazio anticipatamente chiunque mi risponderà, ciaooo!!!
Cesare Nicola Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Non me ne intendo molto, ma credo che utilizzando un condensatore si possa "ricavare" la terza fase che non hai in casa, mi sembra di aver visto qualcosa del genere. Dipende dalla potenza del motore, pero': credo si possa fare solo per piccole potenze. Non so pero' come va collegato il condensatore e non so quali altre controindicazioni potresti avere (perdita di coppia, suppongo). Spero di non aver detto stupidaggini.I motori passo/passo richiedono un apposito azionamento per essere comandati ed un posizionatore in grado di utilizzarlo, non puoi collegarli alla rete direttamente (ne' monofase ne' trifase).CiaoCesare
Luca Bab Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Spero di non aver detto stupidagginino , non ne hai dettese cerchi nel forum trovi anche come calcolarti il condensatore che ti serveciao
bagareo Inserita: 15 novembre 2007 Autore Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Ok grazie! La potenza non è un problema perché le masse da spostare non sono poi così importanti; comunque con quello che mi hai detto posso già cominciare a muovermi.Ciaooo!!!
Livio Orsini Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Se fai una ricerca in questa sezione troverai parechie discussioni sull'argomento alimentazione motore trifase da rete monofase, con descrizione dei collegamenti e del dimensionamente del condensatore. Tieni comunque presente 2 cose.1 - il motore deve essere previsto per funzionamento con tensione di 230v (solitamente 230v D e 400 Y)2 - la potenza del motore sarà circa il 60% della nominale.Per i motori passo - passo passo ti hanno già risposto nel messaggio precedente.
Savino Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 (modificato) Posso utilizzare un motore elettrico trifase Se la potenza elettrica non eccede quella suministrata dall'ente fornitore, potresti utilizzare un inverter con ingresso 230 monofase/uscita 400V trifase... li colleghi un motore 230/400V in triangolo ... poi per invertire eventualmente il senso di rotazione, ti basta girare due fasi (fili) sul cavo di collegamento che va dall' uscita dell'inverter alla morsettiera del motore. Modificato: 15 novembre 2007 da Savino
Savino Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Accidenti, abbiamo risposto tutti in sequenza ... siamo sequenziali
bagareo Inserita: 15 novembre 2007 Autore Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Il bello però stava nel fatto che si voleva invertire il senso di rotazione sensa fisicamente girare le fasi sulla morsettiera; comunque grazie, comincio a vedere un raggio di sole tra la nebbia padana
the_golfer Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Il bello però stava nel fatto che si voleva invertire il senso di rotazione sensa fisicamente girare le fasi sulla morsettieraAllora se la tua esigenza è questa la soluzione più semplice è quella dell'inverter (non perdi potenza nel motore e lo comandi avanti - indietro come vuoi con un semplice selettore); in alternativa puoi fare una teleinversione tradizionale con i contattori.
kamikaze Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 credo che utilizzando un condensatore si possa "ricavare" la terza fase che non hai in casaSolo una piccola precisazione, con il condensatore , ricavi in realta' la seconda fase (sfasata di 90 gradi circa in aticipo), necessaria per creare il campo magnetico rotante e la coppia necessaria per fare "spuntare" il motore ed il tuo motore trifase funziona da bifase, come del resto i motori che siamo abituati a considerare "monofase".La pecca e' che un trifase alimentato a bifase , e' un carico fortemente squilibrato , con assorbimenti e prestazioni molto diverse dallo stesso alimentato da un sistema trifase.Ivan
Savino Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 (modificato) Il bello però stava nel fatto che si voleva invertire il senso di rotazione sensa fisicamente girare le fasi sulla morsettierabeh, se lo vuoi in automatico allora lo ci risolvi con una teleinversione a valle dell'inverter Modificato: 15 novembre 2007 da Savino
kamikaze Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 lo ci risolvi con una teleinversione a valle dell'inverterE' spesso argomento di discussione in vari forum sugli azionamenti, e si suggerisce di non fare mai manovre elettriche a valle di un'inverter, prima cosa per salvaguardare lo stadio finale dell'inverter, seconda cosa, l'inverter se si accorge che il carico (cioe' il motore) si e' scollegato durante la marcia , cosa che deve avvenire nel caso di un'inversione di marcia, va' in fault.Se hai l'inverter , nel 99% dei casi il comando di inversione lo puoi fare pilotare dall'inverter stesso.Ivan
Savino Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 (modificato) E' spesso argomento di discussione in vari forum sugli azionamenti, e si suggerisce di non fare mai manovre elettriche a valle di un'inverter, prima cosa per salvaguardare lo stadio finale dell'inverter, seconda cosa, l'inverter se si accorge che il carico (cioe' il motore) si e' scollegato durante la marcia , cosa che deve avvenire nel caso di un'inversione di marcia, va' in fault.Se hai l'inverter , nel 99% dei casi il comando di inversione lo puoi fare pilotare dall'inverter stessoSupertizioni! se il commando d'inverzione viene eseguito a dovere non vedo il problema. Poi, se l'inverter e' un 230/400, allora come faresti ? Modificato: 15 novembre 2007 da Savino
kamikaze Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 Poi, se l'inverter e' un 230/400, allora come faresti ?Come gia' ho detto qualche post prima,La sorgente di alimentazione dell'inverter , non ne modifica le potenzialita'.Ivan
Savino Inserita: 15 novembre 2007 Segnala Inserita: 15 novembre 2007 (modificato) Supertizioni! se il commando d'inverzione viene eseguito a dovere non vedo il problema. Poi, se l'inverter e' un 230/400, allora come faresti ? infatti, basta pilotare i FW/BW bits. Modificato: 15 novembre 2007 da Savino
Nino1001 Inserita: 17 novembre 2007 Segnala Inserita: 17 novembre 2007 la potenza del motore sarà circa il 60% della nominaleE la potenza elettrica assorbita? In termini economici di consumo e per servizio continuato il gioco vale la candela?Penso di no, ma non sono sicuro.
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