L'inverter Fa Aumentare La Velocità Del Motore? - Soffiante 15 KW richiesta aumento velocità

[leanzas]

Una soffiante di 15 KW , può essere aumentata la velocità di targhetta , montando un inverter?

Grazie per un aiuto/ consiglio.

Un saluto a tutti.

Salvo

[a.marena69]

Certo che si basta prendere quello di adeguata potenza. Diciamo che puoi tranquillamente girare al 150 % della velocità di targa del motore.

infatti se v= 50(hz)*60/2(numero di coppie polari)= 1500 giri al minuto puoi alzare la frequenza a 75hz e V sarà 2250

[adross]

Nel variare la velocità rispetto ai valori di costruzione bisogna considerare anche-o-sopratutto le prestazioni della meccanica.

[emanuele.croci]

Con un inverter puoi aumentare la velocità del motore, tuttavia la potenza erogabile resta costante.

Un ventilatore tipicamente lavora in regime di coppia quadratica, ciò significa che aumentando la velocità la potenza richiesta cresce col cubo della velocità.

Esempio: aumento la velocità del 50%, la potenza aumenta del 237%.

Quindi se adesso il motore assorbe 15kW, aumentando la velocità del 50% esso assorbirà (1.5^3)*15=50 kW, cosa improponibile.

SE invece adesso il motore fosse MOLTO sovradimensionato (cosa che reputo difficile in un ventilatore), ad esempio adesso assorbe 5kW, potresti anche farcela...

Ciao, Emanuele

P.S. : Un "trucco" che ti può aiutare, se il motore della soffiante è un 230/400, è collegare il motore a triangolo ed impostarlo nell'inverter come motore a 230Volt. Ciò ti permette di aumentare fino al 73% (nel tuo caso del 50%) la potenza erogabile dal motore, quindi arriverebbe a 22.5 kW nominali. L'inverter comunque dovrà essere in grado di erogare la corrente nominale del motore nel collegamento a triangolo (più alta di quella a stella), sarà quindi "taglia 22kW almeno".

E' prudente anche sentire dal costruttore del motore se il motore sopporta la tensione "aumentata", perché a 75Hz riceverà dall'inverter una tensione di 345 volt a triangolo.

Modificato: 22 novembre 2007 da emanuele.croci

[walter.r]

Probabilmente non è il tuo caso, ma.....a parte le cose sensatissime che ti ha detto Emanuele, tieni anche presente la bilanciatura della girante.

Se è stata progettata per 1500 rpm, non è detto che sia anche stata bilanciata per velocità superiori.

Se fai la prova, sali lentamente di giri, in modo da poter capire se il sistema si sbilancia meccanicamente e poter fermare prima di distruggere tutto....

[alfa84]

chiedo scusa se magari mi intrometto in una discussione già avviata...data la mia curiosità sull'argomento mi chiedevo ma aumentando la velocità del motore oltre i limiti prestabiliti dal costruttore con un inverter aumenti la velocità però il motore ne risente al livello dei cuscinetti quindi non saprei se è molto logico avere un motore che abbia un funzionamento continuo regolare oppure per velocità maggiori unmotore che duri 4 gg per dire,no?..inoltre nell'inverter quando effettui una variazione esso varia contemporaneante sia la tensione che la frequenza mantenendo costante la coppia per cui quando arriverai a 400V non potrai più aumentare la tensione in quanto il motore come dice emanuale negli avvolgimenti salterà l'isolamento e quindi avremo un motore bruciato. :blink:

vi sembra logico?

[emanuele.croci]

Ciao alfa84,

quando piloti un motore con inverter, l'inverter si incarica di mantenere costante il rapporto tensione/corrente, quindi ad es. a 10Hz erogherà 80volt, a 20Hz 160volt... a 50 Hz 400 Volt.

Se deve SUPERARE i 50Hz, in genere non può andare oltre i 400 Volt (è la tensione di rete), quindi poniamo a 80Hz erogherà comunque una 400 Volt.

Ciò diminuisce la coppia disponibile sul motore: si dice infatti che oltre i 50Hz lavori "a potenza costante", ergo: aumenti del 20% la velocità, ti diminuisce proporzionalmente la coppia...

Comunque, se il carico non richiede troppa coppia, questo funzionamento non genera particolari problemi, io lo uso molto spesso.

Altro discorso è collegare un motore 230/400 come 230 volt a triangolo; in questo caso la 400 volt di alimentazione ti permette di arrivare fino a 86 Hz senza avere perdita di coppia, perché il motore 230V viene alimentato dall'inverter a 230V/50Hz e 400V/86Hz (è come alimentare un 400V a 690V).

L'unico problema è che il voltaggio eccessivo faccia saltare l'isolamento degli avvolgimenti del motore.

Con molti motori funziona (io ho provato a volte, senza problemi); comunque, visto che stai usando un componente (motore) sorpassando del 75% le sue caratteristiche nominali, per me è sempre meglio chiedere al costruttore del motore se è OK...

Ciao, Emanuele

Modificato: 22 novembre 2007 da emanuele.croci

[Livio Orsini]

..data la mia curiosità sull'argomento mi chiedevo ma aumentando la velocità del motore oltre i limiti prestabiliti dal costruttore con un inverter aumenti la velocità però il motore ne risente al livello dei cuscinetti...

Questo è un problema, anzi è il problema, quando si va ad usare un motore a velocità maggiori della nominale.

Quando gli azionamenti erano praticamente solo in continua, prima di deflussare si controllava sempre la velocità massima ammessa dal costruttore del motore; questo valore è sempre riportato nei catologhi dei motori in cc.

Usando un motore asincrono molti non considerano questo parametro, con rischi enormi per l'incolumità del motore, e non solo di quello.

Gli attuali inverter superano agevolmente la freqaunza di 120 Hz. Immagina cosa può succedere ad un asincrono 2 poli: teoricamente può arrivare ad una velocità angolare di 2,4 volte la nominale, pari a quasi 7000 rpm! Se non è stato espressamente progettato per quella velocità, non solo si danneggiano i cuscinetti, ma c'è il rischio non teorico, che si distrugga l'intero rotore, con conseguenze che puoi ben immaginare.

Nel caso specifico, poi, c'è anche il problema dell'elica della soffiante. Il costruttore l'avrà sicuramente dimensionata per una ben precisa velocità massima. Portarla a lavorare a velocità maggiori, anche di solo il 20%, può essere causa di vibrazioni deleterie per l'intera macchina.

[alfa84]

ho capito grazie ad emanuale ed al sig.livio

infatti era quello che mi immagginavo...inoltre è intressante lo sviluppo di velocità superiori per mezzo di un motore ad avviamento stella triangolo... farò tesoro delle vostre esperienze..

ciao

:)

[leanzas]

In Sicilia, si dice: ( chi è ricco di amici è scarso di guai ) = ( chi ha tanti amici ha pochi guai ).

Vi ringrazio tutti dei vostri consigli, così potrò continuare nel mio lavoro, con più sicurezza.

Difatti penso, prima di tutto chiedere al costruttore del motore fin dove mi posso permettere di fare andare il motore.

Poi vedere il costo dell'inverter che non sarà una passeggiata.

Grazie ancora.

Salvo

[Mario Maggi]

In questa applicazione il problema piu' grosso non e' il motore ma la girante della soffiante.

L'aerodinamica non perdona, non e' detto che aumentando la velocita' si aumentino anche portata e pressione.

In certi casi si verificano dei fenomeni - assimilabili alla cavitazione nelle pompe - che impediscono di fatto l'aumento delle prestazioni.

Da non dimenticare anche le vibrazioni che si potrebbero avere nella girante a frequenze non previste dal costruttore della stessa.

Ciao

Mario

[emanuele.croci]

Difatti penso, prima di tutto chiedere al costruttore del motore fin dove mi posso permettere di fare andare il motore.

Comunque, fidati che più di tanto non potrai aumentare la velocità.

Sarà già un successo se riesci a arrivare a 60Hz....

(nota: le ventole che noi mandiamo in paesi a 60Hz, tipo gli USA, hanno tutti le giranti modificate, se no il motore "non ce la farebbe"...)

Ciao, Emanuele

[rguaresc]

Una soffiante da 15 kW potrebbe essere del tipo volumetrica a lobi. In questo caso la coppia non e' piu' quadratica, ma comunque la soffiante stessa per sua natura non perfettamente equilibrata limiterebbe l'incremento di giri.