evaporaldo Inserito: 11 ottobre 2015 Segnala Share Inserito: 11 ottobre 2015 Buongiorno a tutti,sono nuovo in questo forum, mi ha spinto ad iscrivermi la grande presenza di tecnici competenti che ho notato,e vorrei ringraziarvi in anticipo.Inizio: dopo 35 anni di termoidraulico ho vissuto tanti cambiamenti e normative sulla realizzazione di impianti, ultimamente sono andato a prendermi il patentino per la manipolazione degli f.gas, ma alcune cose non mi sono state chiare, semplicemente perche' forse non le ho capite... per esempio il sottoraffreddamento come si esegue e quando si esegue.il tecnico che mi ha fatto l'esame pratico, mi ha detto che metendo un termometro nell'uscita evaporatore ed uno nell'uscita condensatore devo avere dai 12 ai 15 gradi in piu per avere una buona carica di gasqualcuno ha la pazienza di delucidarmi? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 11 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2015 Direi si riferisse al salto di temperatura necessario per avere trasmissione di calore, cioè ci deve essere una certa differenza ad esempio nel condensatore, che dev'essere più caldo della temperatura della aria, perché il calore va sempre dal corpo più caldo a quello più freddo.Se non c'è un tot di differenza non si ha il ciclo frigorifero, ma non è proprio la certezza che l'impianto è carico, se bastasse un termometro per sistemare i frigo avremmo trovato l'uovo di Colombo, per fortuna o sfortuna non è così semplice. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 11 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2015 Ah scusa non avevo capito, ti riferivi al surriscaldamento e al sotto raffreddamento che dev'essere attorno ai 15 gradi?Anche qui sarebbe bello, purtroppo non è così facile, perché in pratica ci sono troppe variabili .Certo è che per ogni grado di sotto raffreddamento in più si ha un aumento della resa direi del 1 o 2%, ma non è detto che sempre si riesca a sottoraffreddare, a volte è già molto che si condensi.Non parliamo del surriscaldamento, che al contrario dovrebbe essere più basso possibile, ma non sempre si può, insomma la questione è complicatissima, il maestro ha semplificato parecchio e forse non poteva fare altro in una lezione di un ora o due. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
evaporaldo Inserita: 11 ottobre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2015 ti ringrazio della tua puntuale risposta,le cose vanno cosi, io ho sempre fatto impianti civili ed industriali tra i quali centrali termiche,centrali di vapore ecc.ho anche installato gruppi frigo con torri evaporative ad acqua o ad aria, insomma ho lavorato nella refrigerazione diciamo con non troppa competenza in quanto non è il mio mestiere primario, ma a 50 anni ho deciso di andarci dentro nel miglior modo possibile...seguo molto i tuoi post e li trovo seri ed istruttivi io non ho capito bene come rilevare il sottorafreddamento, ed in effetti a cosa serve..da quando sto facendo corsi ci sono molte cose che mi suonano nuove, che prima facevo ma non conoscevo a fondosono sicuro che frequentando questo forum molti conti mi torneranno..grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Frigorista modena Inserita: 11 ottobre 2015 Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2015 Ti ringrazio, comunque il sottoraffreddamento non serve altro a vedere di quanto si è raffreddato il liquido uscito dal condensatore.per esempio l'acqua è sempre liquida a pressione atmosferica sotto i 100 gradi, però è più fredda a 20 gradi piuttosto che a 50 che piuttosto a 80 gradi.Ti basti sapere che il liquido condensato all uscita del condensatore, più è freddo più fa aumentare l'efficienza del sistema, perché non solo è liquido ( e non liquido/vapore come a volte si vede passare nella spia del liquido ed è segno di pessimo rendimento dell impianto perché alla valvola sta arrivando vapore che NON contribuisce a "far freddo"), ma liquido ancora più freddo, e per ogni grado lui è più freddo, vado a memoria, più il rendimento aumenta di uno o due punti percentuale.C'e da dire che non è detto che un condensatore sottoraffreddi, vuoi per la polvere, vuoi per altre cose. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
evaporaldo Inserita: 11 ottobre 2015 Autore Segnala Share Inserita: 11 ottobre 2015 molto chiarograzie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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