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temporizzazione elettroserratura


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Inserito:

Buon giorno a tutti.

Avrei bisogno di un consiglio su come realizzare una temporizzazione di una elettroserratura di un condominio.

Si tratta di uno studio che desidera che nel momento in cui il cliente suona inizi una temporizzazione di circa 10/15 secondi (regolabile) che faccia aprire la serratura elettrica.

L' impianto su cui devo lavorare è un Urmet  tradizionale 4+n.

Vorrei tenere la spesa contenuta in un budget di circa 50/70 €.

 


Inserita:

rispondo con altre domande

 

tu te ne intendi di piccola impiantistica e di citofonia ?

la serratura si deve aprire dopo i 15 secondi ?  o la vuoi aprire per 15 secondi ( come mai cosi tanto ?

nel budget non ci stai..perché se non hai accesso alla colonna principale , ti serve un 12 alternata per comandare un temporizatore o addirittura due

Inserita:

Si me ne intendo, sono un installatore.

La serratura deve aprire dopo 15 secondi perche deve sembrare che qualcuno dopo un po di tempo si alzi e vada ad aprire. 

Hai ragione, nel citofono ho solo il com che è un negativo. ho gia provato con un temporizzatore finder  81.01 alimentandolo a 220 V ma non fa quello che serve a me.

Si potrebbero mettere due temporizzatori , ma la spesa diventa eccessiva. 

Inserita:

Guarda bene nella serie Finder, i temporizzatori universali possono lavorare anche con ritardo all'eccitazione.

Ho sottoomano lo 80.01 che fa esattamente quello che chiedi con ritardi da pochi secondi sino ad ore.

Inserita:

Come dice Livio basta un temporizzatore, anche multifunzione, impostato con ritardo all'eccitazione...Lo si trova nei cataloghi di qualsiasi produttore

Inserita:

con l' 81.01 il problema è che, anche usando lo start, la temporizzazione inizia subito o al momento del rilascio dello start. ma se uso il contatto aperto la serratura rimane eccitata per il tempo impostato, se uso il contatto chiuso rimane eccitata anche a riposo.

Inserita:

potresti metterci un contattore di mezzo...Effettivamente con i multifunzione non puoi gestire un singolo impulso o se lo puoi fare diciamo che non è proprio un impulso...

Inserita: (modificato)

Nella modalità BE puoi impostare anche la durata dell'impulso. Usi 2 temporizzatori uno per il ritardo e l'altro per la durata.

Oppure ti costruisci un dispositivo ad hoc per la tua funzione.

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

si è vero con 2 temporizzatori risolvo il problema.

il cliente però storce il naso ed io vorrei trovare una soluzione piu economica , se possibile....

Inserita:

Per risparmiare usa un temporizzatore + 1 contattore, non dovrebbe essere molto costoso...

Inserita:

Per risparmiare usa un temporizzatore + 1 contattore, non dovrebbe essere molto costoso..

Però non funziona.

Se hai necessità di avere un ritardo ed un impulso di durata determinata o metti 2 temporizzatori o trovi/costruisci una schedina elettronica che fa la medesima funzione.

Il cliente può anche storcere il naso, ma se vuole la funzione deve spendere i danari necessari, altrimenti si tiene l'apriporta così come è.

 

Inserita:

Però non funziona.

Oggi ammetto di essere ancora con la testa nel letto...ma a me pare possa funzionare...il temporizzatore manda impulso al contattore dopo un certo tempo, questo riceve l'impulso e a sua volta ne invia uno per apertura elettroserratura...

Dove sbaglio? 

Inserita:

il problema è che il temporizzatore non manda un impulso, ma commuta un contatto .... forse con un relè monostabile...

Inserita:

ho trovato un prodotto che potrebbe fare al caso tuo... Temporizzatore ciclo asimmetrico

Con questo se ho ben capito imposti un ritardo iniziate alla commutazione del contatto, ma puoi impostare anche la durata di commutazione del contatto fino ad un minimo di 0,5s...Sul link che ti ho dato c'è anche il foglio istruzioni

Inserita:

Dove sbaglio? 

Relè o contattore non fanno altro che copiare il comando alla bobina.

Se,  ad esempio, il temporizzatore chiude il contatto 20" dopo il comando ed il suo contatto chiude per 2", il contattore/relè chiuderà per circa 2", quindi è inutile.

Il relè temprizzatore che proponi nell'ultimo messaggio dovrebbe risolvere il problema, solo che costa più di 2 temporizzatori.

Inserita:

Se,  ad esempio, il temporizzatore chiude il contatto 20" dopo il comando ed il suo contatto chiude per 2", il contattore/relè chiuderà per circa 2", quindi è inutile.

Si, giusto, avevo la testa dormiente :wacko: 

Inserita:

leggo solo adesso le risposte degli altri utenti e concordo. due temporizzatori e un relè ausiliario

 

solo una cosa :  occhio che gli altri condomini potrebbero obbiettare qualche cosa verso lo studio .   E di domenica?   se qualcuno capisce il trucchetto.. suona e si apre il portoncino.....

Io nel tempo ho fatto le seguenti cose :  in un caso ho montato un orologio a tempo settimanale .  In questo modo chiudo un contatto di "consenso" solo i giorni lavorativi dal lunedi al venerdi e in orario 8..18....  quindi la notte non funziona l'apertura automatica       ma le feste ed  i ponti ?    non so come si andato a finire perchè non sono piu fornitore di quello studio......

 

in un altro caso , lo ammetto pubblicamente, sono arrivato alle cosidette masturbazioni mentali.....citofono sulla scrivania della segretaria  1133 con l'accessorio dei due interruttori e led di segnalazione.....

3 temporizzatori finder , una manciata di relè ausiliari ed un relè a soglia comprato su RS.....

se l'interruttore ausiliario è spento , la segretaria è presente e risponde Lei.... se si assenta , preme interruttore e si accende Led, cosicchè se suonano , dopo pochi secondi impulso di apertura..... e poi qui il tocco di genio  ( oppure di pazzia , dipende dai punti di vista )

Se la segrataria è presente , ma non risponde entro un tot di secondi  ( il reè a soglia rileva la tensione sulla fonica che non scende ) , parte una chiamata sul centralino telefonico e tramite l'interfaccia telefonica della urmet il citofono genera una chiamata al centralino  telefonico.....da un ufficio qualunque si puo rispondere

Lo so , è costato piu dei contributi inps per pagare un portiere in carne e ossa  ( con tanto di divisa, sembra un film di Decrescenzo ) per 2 anni ma cosi volevano......

 

invece in uno studio di oculistica , il relè di consenso all'apertura  ( senza ritardi , praticamente il pulsante del posto esterno azion a la serratura ) lo ho collegato ad uno con bobina a 230 volt, collegato alla luce del corridoio di entrata....... il Corridoio ha la luce sempre accesa se ci sono pazienti , perchè non ha finestre ed è ad un piano ammezzato ma contro un altor edificio , quindi buio.....

La sera, quando tutti vanno via spengono la luce e... si blocca il sistema automatico

Se il cliente vuole qualche comodità....purtroppo non può spendere poco , deve spendere  il giusto !

 

Buna serata

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