segiud Inserito: 14 ottobre 2015 Segnala Inserito: 14 ottobre 2015 buongiorno a tutti, questa discussione l'ho inserita anche in termotecnica (http://www.plcforum.it/f/topic/187865-caldaia-brucia-resistenza) ma mi hanno co nsigliato di postare anche quiHo un problema con una caldaia turbo riscaldamento/acqua calda THERMOVUR mod. ABTE25 di circa 20anniUna delle due resistenze collegate ai fili che vanno alla pompa spesso brucia, quando la pompa è in funzione si surriscalda molto e dopo qualche giorno si brucia.foto resistenza marchiata 80 MRT-2 12 5% (non sono sicuro della "R" forse è una lettera similare)foto resistenze collegate alla pompa (quella scoperta è quella nuovo che ho sostituito, l'altra invece è uguale ma quella non brucia mai)foto pompa DROUARD-TEC mod. CT 1H40questa è la scatola di connessione della pompa dove si vede il condensatore di spunto collegato alla pompa. In alto a sx si vedono i due fili rosso e nero ai quali sono attaccate le resistenze visibili nelle precedenti foto. il filo nero è quello al quale è attaccata la resistenza che si surriscaldaForse la pompa dopo tanti anni assorbe troppo, dovrei provare a misurare l'assorbimento, come devo fare ? io dispongo solo di un multimetro e non di un amperometro.
Livio Orsini Inserita: 15 ottobre 2015 Segnala Inserita: 15 ottobre 2015 (modificato) Da quello che scrivi io deduco che per anni il resistore ha lavorato correttamente, poi ha iniziato a bruciare per troppa dissipazione.Se è così per prima cosa bisogna sapere se è veramente messo in serie all'alimentazione della pompa per ridurne la velocità.Se così fosse la tua ipotesi di causa è corretta.In questo caso hai 3 soluzioni:Sostituire la pompa con una nuova, specialmente se misurando la corrente assorbita risultasse maggiore di quella di targa. (che non riesco a leggere sulla foto perchèè all'estram sx)Montare un resistore di egual potenza dissipabile ma di valore ohmico inferiore, così il resistore dovrà dissipare meno potenza.Montare un resistore di uguale valore ohmico ma in grado di dissipare una potenza maggiore; a naso circa il doppio dell'attuale.Controlla anche se il resistore che scalda sia inserie al condensatore. In questo caso sostituisci il condensatore prima di sostituire altro. Modificato: 15 ottobre 2015 da Livio Orsini
fisica Inserita: 15 ottobre 2015 Segnala Inserita: 15 ottobre 2015 il consumo può aumentare (e la pompa confermi che scalda di piu') anche se il condensatore ha perso capacità. Prima di fare cose strane prova a cambiarlo (sono un paio di euro...). Poi pensa se questo è accaduto da un certo momento in poi, potrebbe aiutare.
Livio Orsini Inserita: 15 ottobre 2015 Segnala Inserita: 15 ottobre 2015 In genere un condesatore che diminuisce di capacità provoca una diminuzione di coppia che si ripercuote sullo spunto alla partenza, spunto che per una pompa è praticamente nullo.Aumentando la capacità aumenta la coppia di spunto ma contemporaneamente il motore scalda di più.Come ho scritto prima la prima verifica da farsi è la corrente assorbita dal motore.
segiud Inserita: 15 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2015 Grazie molte per le risposte, ok appena riesco misuro la corrente assorbita e guardo bene sulla targhetta della pompa il valore max riportato.Per quanto riguarda il condensatore l'avevo già sostituito 6 mesi fa, sinceramente non ricordo bene ma potrebbe anche darsi che non l'abbia trovato uguale e quindi l'abbia messo con capacità leggermente superiore a quello di fabbrica e in effetti toccando la pompa mi sembra troppo calda. un normale multimetro non professionale sarà sufficiente per fare la misurazione dell'assorbimento?
Livio Orsini Inserita: 15 ottobre 2015 Segnala Inserita: 15 ottobre 2015 Se la capacità è maggiore il motore aumenta la coppia, ma poi scalda perchè assorbe di più.Forse potrebbe essere quasta la causa.
segiud Inserita: 16 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 ho verificato l'assorbimento e risulta 0.53 A proprio come riportato sul cartellino della pompa, quindi il condensatore dovrebbe essere ok ?Il valore della resistenza è 12 Ohms. Le due resistenze si surriscaldano entrambe alternativamente quando viene prelevata acqua sanitaria calda e quando si accende il riscaldamentoecco una foto più nitida della pompa di circolazione
segiud Inserita: 16 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 il valore di 3.5uF è la capacità del condensatore di spunto ?girando la vite verso A o verso B potrebbe variare l'assorbimento ?
segiud Inserita: 16 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 questa è la scheda elettronica della caldaia alla quale sono collegati i due cavi con le resistenze che vanno alla pompae se agissi su quei potenziometri rossi potrebbe ridursi la corrente prelevata dalla pompa ?
gabri-z Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 La resistenza dovrebbe essere da oltre 3 WQuella nella foto pare al limite o più piccola! Potrebbe essere da 2 W dal codice che hai messo .
Livio Orsini Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 Andiamo con ordine.La testa della vite, che presenta evidenti segni di matrattamento da giravite inadatto, non fa variare niente. DOvrebbe essere solo il tappo e dovrebbe essere aperto solo per verificare che la girante ruoti liberamente e, se è il caso, sbloccare la girante accedendo all'apposita testa di vite che sta sul perno della girante.Il valore di corrente è quello nominale, quindi potrebbe essere che il resistore originale fosse al limite della dissipazione e, col tempo, si sia rotto proprio per eccessivo stress. Montandone uno di capacità dissipativa inferiore hai accelerato il tempo di rottura.Come suggerisce gabri, montane una da 4 W, avendo cura di tenerla sollevata di una decina di mm dalla scheda.Il valore di capacità riportato è il valore di targa per la capacità in serie all'avvolgimento ausiliario del motore.Strano che la targa riporti un valore e ne sia stato montato uno di capacità inferiore alla metà.Sai se qualcuno ha messo mano a questa pompa?I 2 potenziometri non dovrebbero avere effetto sulla velocità della pompa e sul suo assorbimento di corrente. Comunque senza conoscere lo schema non saprei dirti a cosa servono. Prova a chiederlo nell'altra discussione, magari quelche amnutentore sa a cosa servono oppure ha il manuale di servizio.
gufo2 Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 Scusate, ma io proprio non riesco a capire cosa ci fa una resistenza da 2 W in serie ad una pompa di 115W. Quella è un normalissimo circolatore a numero di giri fisso che funziona a 220Vca.
Livio Orsini Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 Ci sono circolatori con 3 velocità selezionabili.L'applicazione su pompe e ventilatori è l'unica applicazione che permette di regolare la velocità di un asincrono tramite la tensione di alimentazione. Non sto a ripetere la teoria che esplica questo tipo di regolazione perchè l'ho già desscritta aprecchie volte.L'uso di resistori di caduta è un modo povero di diminuire le velocità di pompe e ventilatori.Con quel resitore la cdt è di circa 12 V e dissipa circa 0.7W nominali. Montando un resistore da 1W di capacità dissipatava si raggiungerebbero i 150°C ed il resistore avrebbe vita breve. Aumentando la capacità dissipativa si riduce la temperatura e si allunga la vita.Non credo che sia messa per ridurre la tensione, ma dovrebbe svolgere un altro compito.Non avendo lo schema della scheda non è possibile dare altre indicazioni.
gabri-z Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 ma dovrebbe svolgere un altro compito.Probabilmente quello di sensore della corrente assorbita ; inutile scaldare l'acqua se la pompa di ricircolo è guasta circa 12 V e dissipa circa 0.7W Non poco più di 6 V e poco più di 3 W ?(per resistenza )
gufo2 Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 D'accordo Livio, i circolatori a 3 velocità hanno un commutatore sul coperchio della morsettiera stesso e indicate le velocità di riferimento. Se tale circuito è riportato sulla scheda non lo sappiamo. Ma anche in questo caso, inserire una resistenza in serie al circolatore che mi abbassa di 6V la tensione cosa mi concretizza? Per me quella resistenza non è nata con la caldaia.
gabri-z Inserita: 16 ottobre 2015 Segnala Inserita: 16 ottobre 2015 Per me quella resistenza non è nata con la caldaiaAnche io credo più questo che altro
Livio Orsini Inserita: 17 ottobre 2015 Segnala Inserita: 17 ottobre 2015 Scusate ho considerato 22 ohm invece che 12 ohm che danno poco più di 6V di cdt nominale e 3.4 W circa di dissipazione. CHissà a cosa stavo pensando.Come ho scritto in precedenza, non credo serva a varaire la velocità della pompa, altrimenti avrebbero usato un condensatore come reattnza serie, ma il suo scopo è più probabile che sia simil shunt. Come scrive Gabri è necessario conoscere se il circolatore gira e se non è bloccato. Bloccandosi la corrente aumenta, di non molto, ma sufficiente a far superare una soglia.Però queste son supposizioni, senza documentazione non si possono avere certezze, se non che quel resistore è sottodimensionato per la dissipazione.
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