Tariffa BTA2 multioraria

[MoroX]

Ciao a tutti!

 

Stasera vi scrivo per chiedere una "consulenza" in base alla vostra esperienza. Villetta di due unità immobiliari + parti comuni, attualmente rifornita tra tre contatori: uno per piano terra + seminterrato (tariffa D3 bioraria, 3kW), uno per primo piano + mansarda (sempre D3 da 3kW) ed il terzo per "Usi diversi dall'abitazione" per tutto il resto (scale, giardino, centrale termica, garage ecc.) con la terribile tariffa BTA2 multioraria da 2kW.

 

Il problema è il seguente: la dannata BTA2 ha costi improponibili che rappresentano il contributo maggiore sul bilancio delle tre forniture, sebbene quel POD sia quello su cui si registrano i consumi inferiori (d'altronde non ci sono carichi energivori collegati). Dall'alto della vostra esperienza, tale costosa situazione è passibile di cambiamento? È possibile chiedere all'Enel la variazione da BTA2 a D3 come per le altre due (l'edificio è uno solo e così la proprietà)? Avete mai incontrato una situazione analoga?

 

Grazie in anticipo a chi vorrà interessarsi.

Modificato: 15 ottobre 2015 da MoroX

[maxpala2003]

Enel ha fatto i propri interessi quando ha attivato le 3 forniture, ma d'altro canto per le parti comuni non puo darti una tariffa per condominio o meglio non puoi avere quel tipo di sgravio fiscale perché di fatto il condominio non è costituito e non avrebbe motivo di esistere, ma non è possibile neanche avere la tariffa per usi domestici perché Enel considera le parti comuni come non domestiche, rimane solo la tariffa per usi diversi che ha lo stesso trattamento delle tariffe commerciali.

Chiarisco subito che non approvo le politiche di Enel, quello che farei io sarebbe di disdire subito la fornitura usi diversi e collegare il carico delle parti comuni ad uno dei due contattori a tariffa residenziale, se esiste un problema di carico eccessivo risulterebbe comunque conveniente portare il contattore in questione a 4,5 KW