bo86 Inserito: 19 ottobre 2015 Segnala Inserito: 19 ottobre 2015 buonaserasecondo la vostra esperienza volevo sapere se :- esiste una norma particolare che impone di mettere la manovra del sezionatore di una quadro di un colore diverso del fungo di emergenza-esiste una norma particolare che impone l'uso di fili da 1mmq per i circuiti di emergenza con centralina di sicurezza, perché sento vociche dicono che per il collegamento dei funghi di emergenza servono fili da minimo1 mm di sezione, cioè se ho una pulsantiera esterna al quadro dovrei portare due cavi uno per i collegamenti dei pulsanti (cavi con fili da 0,5 -0,75) uno per il solo fungo di emergenza( cavo con fili 1-1,5). grazie mille arrivederci
Livio Orsini Inserita: 20 ottobre 2015 Segnala Inserita: 20 ottobre 2015 Si. Se con il sezionatore generale si compie anche una manovra di emergenza di tipo "0", allora manopola rossa su fondo giallo.Si, c'è una prescrizione di sezione minima per problemi di resistenza meccanica.
bo86 Inserita: 20 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 20 ottobre 2015 si ma se c è un fungo sul quadro è giusto mettere la manovra del sezionatore generale nera grigia quindi ?nel caso della sezione dei fili cosa intedi con resistenza meccanica ?per entrambi i casi cè un riferimento normativo specifico in modo da poterci dare un occhio?
Livio Orsini Inserita: 20 ottobre 2015 Segnala Inserita: 20 ottobre 2015 Si c'è la norma degli impianti bordo macchina e quadri di automazione.Se il pulsante di emergenza attiva un arresto di tipo "0" è corretto usare una manovra rossa su fondo giallo perchè le funzioni sono identiche, dal punto di vista arresto di emergenza. Altrimenti è corretto usare la manovra nera su fondo grigio o altro colore che non sia rosso-giallo.La resistenza meccanica è......la resistenza meccanica, non c'è altro modo di definirla. E' intuitivo che un filo da 0.5 avrà un carico di rottura inferiore ad quello di 1.5.
bo86 Inserita: 20 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 20 ottobre 2015 c è un qualche riferimento specifico ... facendo ricerche in internet non ho trovato nientene sul colore ne sulla sezione da usare in quel specifico caso ...avete un link da mandare?
attiliovolpe Inserita: 21 ottobre 2015 Segnala Inserita: 21 ottobre 2015 (modificato) Cerca qualcosa riguardo direttiva macchine e arresto di emergenza. Trovi tanta roba sui siti dei tanti produttori di apparecchiature elettriche. Prova qui Modificato: 21 ottobre 2015 da attiliovolpe
Livio Orsini Inserita: 21 ottobre 2015 Segnala Inserita: 21 ottobre 2015 Basta leggere la direttiva macchine.
luigi69 Inserita: 21 ottobre 2015 Segnala Inserita: 21 ottobre 2015 la sezione dei fili è anche determinata dal loro grado di isolamento se all'interno del tuo quadro ci sono tensioni esempio di 400 Volt , ed usi un cavetto unipolare N07 VK , questo sarà isolato a 700 Volt : se compri uncavetto da 0,5 questo sarà un N05Vk coesistendo i cavi nel loro percorso , devono essere tutti isolati per la tensione maggiore che circola nell'impianto sull'arresto di EM cerca nella CEI 44-5 0 EN 60204
bo86 Inserita: 21 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 21 ottobre 2015 ho guardato velocemente le normative e mi sembra che non ci sia spiegato specificatamenteil caso colore fungo di emergenza + manovra , c è scritto il fungo di emergenza deve essere rossa su fondo giallo e stop... al limite mi rileggo bene il tutto per vedere se scovo qualcosaper quanto riguarda la sezione minima dei fili di un circuito di emergenza forse non mi sono spiegato bene. cioè volevo sapere se nel caso di un circuito di emergenza con centralina di sicurezza la serie tra i funghi deve essere fattacon filo di sezione maggiore perché è un circuito di emergenza , tralasciando il concetto di resistenza meccanica.in giro se ne sentono di tutti i colori e volevo sapere se la cosa era vera
Lucky67 Inserita: 22 ottobre 2015 Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 A mio parere non c'è una sezione minima (che io ricordi almeno) per i conduttori. Immagino che i conduttori siano protetti meccanicamente e quindi la sezione può essere anche minima. Le uniche cose che io valuterei attentamente sono tensione di isolamento che , come ti hanno fatto notare deve essere adeguata alle tensioni dei cavi contigui a quelli dell'emergenza stessa e la massima resistenza elettrica che l'ingresso del modulo di sicurezza vedrà ai suoi capi e che chiaramente dipende dalla lunghezza e dalla sezione dei conduttori e che viene specificata chiaramente dai costruttori dei relè.
luigi69 Inserita: 22 ottobre 2015 Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 Lucky ha aggiunto in particolare tecnico non indifferente : sulle caratteristiche del relè per arresto di emergenza sono segnate le lunghezze di filo , la loro sezione e la protezione a monte per evitare l'incollamento dei contatti .hai trovato bo la norma EN 60204 ? 13.6 sezione minima 0,5 successivamente c'è la tabella per la sezione in base a dove è il filo e a cosa serve .Tu scrivevi poco prima "con filo di sezione maggiore perché circuito EM" No, la sezione è determinata dalle lunghezze e dalla corrente che scorre , lo trovi sul data sheet del costruttore del modulo .Ma all'atto pratico , di accennavo prima per un discorso di isolamento, alla fine minimo cabli con 1 mm2 , e lungo tutto il percorso : se vai ad altri quadri , altrte postazioni... tutto con la stessa sezione
Livio Orsini Inserita: 22 ottobre 2015 Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 (modificato) caso colore fungo di emergenza + manovra , c è scritto il fungo di emergenza deve essere rossa su fondo giallo e stop.. Forse hai tralasciato qualche cosa o non hai letto la versione completa.Il colore rosso su fondo giallo è riservato alle sole manovre di emergenza.Per ovvi motivi di sicurezza tutte le manovre che effettuono un arresto di emergenza, e solo quelle, devono avere questo tipo colorazione.Tutte le macchine devono avere almeno un arresto di emergenza di tipo "0". Se è previsto un grado superiore, tutte le manovre devono comandare arresti aventi il medesimo grado. Modificato: 22 ottobre 2015 da Livio Orsini
bo86 Inserita: 22 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 nel modulo che nel mo caso è un omron g9se la sezione è compresa da 0,22 a 1,5.Ho chiesto perche gira la voce che nel caso di circuito di emergenza occorra una sezione minima imposta da normativa.inoltre anni su un impianto ho visto pulsantiere cablate con due cavi separati esempio 10*0,5 per i pulsanti di comando4*1 per i funghi ... come si spiega?
luigi69 Inserita: 22 ottobre 2015 Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 magari è una esigenza organizzativa... i funghi andavano in una determinata morsettiera ed invece i pulsanti altrove hanno utilizzato due cavi
bo86 Inserita: 22 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 no c era un unico quadro e i cavi facevano lo stesso percorso
luigi69 Inserita: 22 ottobre 2015 Segnala Inserita: 22 ottobre 2015 bo... io non voglio convincerti che quello che dico è giusto , ti ho citato la norma.....ti ho fatto un esempio.. oltre non lo so....non copiare sempre quello che c'è in giro tu stesso dicevi che c'è molta confusione....Impiantisticamente ognuno fa la sue scelte : se non corrispondono alla norma relativa ne risponderà lui..... io sotto il mm2 non scendo MAI , per moti fattori comunque prendi una bobina da 0,75 la troverai marchiata Ho5V se nel tuo quadro hai dell'Ho7 perché ci sono motori , trafo ecc.... ecco che automaticamente, indipendentemente da altri fattori m devi passare all'1 che avrà lo stesso grado di isolamento
ivano65 Inserita: 23 ottobre 2015 Segnala Inserita: 23 ottobre 2015 allora, nei moderni circuiti di emergenza si usa il cosidetto rele' di emergenza. E CIO' E' OBBLIGATORIO.altri sistemi non sono considerati a norma .scordiamoci per sempre il pulsante di emergenza in serie al circuito start e stop. cio' ormai fa parte della preistoria.nei rele' di emergenza si possono usare uno o due rami di emergenza.mi spiego, il progettista decide se rischiare con una semplice serie di un contatto NC su pulsanti o altro ( finecorsa o barriere) o avere una doppia serie di contatti.di contatti.in pratica ogni fungo DEVE avere due distinti contatti NC., indipendenti da punto di vista elettrico , ovviamente manovrati simultaneamente dal fungo.detto circuito non puo' avere niente altro collegato, altrimenti il reset risulta impossibile.
Livio Orsini Inserita: 24 ottobre 2015 Segnala Inserita: 24 ottobre 2015 altri sistemi non sono considerati a norma .Anche questo non è vero.La norma impone esclusivamente almeno una fermata di emergenza di tipo 0, ovvero l'arresto per disalimentazione; anzi impone che questa tipo di fermata sia sempre presente.L'analisi dei rischi poi farà decidere quale livello di arresto è necessario per quella macchina/impianto, come e con quali dispositivi.Quindi il relè di emergenza, il suo tipo, ed eventuali altri dispositivi di sicurezza saranno adottati se l'analisi dei rischi lo impone.
bo86 Inserita: 25 ottobre 2015 Autore Segnala Inserita: 25 ottobre 2015 allora.... lo so bene cos è una centralina di emergenza e come funziona non mi servono e non hochiesto spiegazioni a riguardo...ho chiesto se esiste una normativa specifica che impone l'uso di una sezione minima di 1mm nei nella serie di emergenzea singolo o doppio canale, non per un fatto di resistenza meccanica ma per un fatto di rigore riguardo la sicurezza macchinese esiste vorrei sapere qual è in modo da leggere capire e documentarmi... se non se ne è mai sentito parlare e quelle che sentosono voci o leggende metropolitane tanto meglio perché vado avanti per la solita strada ....cioè fili da 0,5 mm per il circuito e basta
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